'La ragazza che voleva essere un maschio'

Capitolo 4

Quegli stessi occhi in cui ero affogata.
Il ragazzo si fece spazio tra la folla e si diresse lentamente verso di noi.
Chiamò James più di una volta,finchè non si girò. Si alzò in piedi e aspettò. Quando fu di fronte a noi,si decise a parlare"Allora ragazzi,lui è un mio amico,l'ho conosciuto quest'estate in Inghilterra e siccome ho scoperto che abita qui,l'ho fatto venire." Mi fece un'occhiolino e rivolto a lui"Allora Damiano,lei è Carlotta, la mia fidanzata,poi c'è Edoardo, Michela ed in fine Francesca,la mia migliore amica" e concluse con un ghigno.

Si sedette accanto a me mentre gli altri gli facevano domande io lo scrutavo. È da un pò che non vedevo un ragazzo così bello.Il ciuffio biondo gli ricadeva sulla fronte e sulle sue braccia, i tatuaggi erano sparsi qua e là. Dalla maglietta attillata,si poteva ammirare il suo corpo scolpito.
Ero come incantata.

"No,fra non ci puoi ricascare. Ha gli stessi suoi occhi,quegli stessi occhi che ti hanno tradito, non ricaderci." Pensai tra me e me. Avevo bisogno di una pausa.
"Ehm,ragazzi vado fuori a prendere una boccata d'aria,il tempo di fumare una sigaretta e torno. Tirai fuori il pacchetto r mi incamminai verso l'uscita. Sta sera il cielo era pieno di stelle,gruppi di stelle,che prendevano forme nascoste,difficili da decifrare e la luna piena,illuminava la città.
"Ehi,che hai da accendere?" mi girai e vidi l'unica persona che non volevo lì in quel momento... Damiano,era lì dietro di me,con una sigaretta tra le labbra rosee e carnose. Labbra da bacio.
"Certamente dissi fredda,gli passai l'accendino e continuai il discorso,non mi piacevano i silenzi imbarazzanti..."Non ti ho mai visto in giro..."dissi guardando le stelle"emh..si io andavo a un altra scuola,ma non mi trovavo bene e James mi ha parlato della vostra percui ora eccomi qui!". Non ci posso credere stava a scuola nostra! "Si va di male in peggio!"pensai.
"Ah bhe allora ti consiglio di stare attento,a scuola nostra i ragazzi sono gelosi e le ochette ti corrono dietro quindi..."aspetta, avevo appena detto che era carino in pratica. Diventai tutta rossa e probabilmente lui se ne accorse"ahahah,grazie!" annui e acciaccai la sigaretta per spengerla.
"Fra!Fra!Dobbiamo andare!" era mio fratello che mi chiamava ,probabilmente aveva finito il turno.

"Ehm..Damiano io dovrei andare,mio fratello ha f-" mi interruppe"si certo certo,ma mi puoi lasciare il tuo numero? Metti caso avessi bisogno di altri consigli"mi guardò negli occhi con fare implorante e tirò fuori una penna. Non ci potevo credere! Presi la penna e gli scrissi il numero sul braccio,mi sentivo una puttanella.
Prima di andare via sentii un "A domani allora e grazie!" feci un cenno con la mano e sparii tra la folla.
Tornai a casa distrutta,mi buttai sul letto e l'unica cosa che ricordai prima che i miei occhi si chiudessero, era lui.

Damiano

Wow,che ragazza! Aveva un fisico perfetto e i suoi occhi color nocciola venivano illuminati dalle stelle. Allora mio fratello aveva ragione!
So che un giorno quella ragazza sarà mia e nessuno me la potrà portare via,neanche lui.

Negli occhi di quella ragazza potevo vedere tante cose,potevo capire cosa aveva passato e per chi aveva sofferto. Mi piacerebbe parlare con lei. Farmi dire cos'è che la preoccupava,farla sfogare e dargli un abbraccio fortissimo per farla tranquillizzare.

Ero assorto nei miei pensieri finchè qualcuno,mi poggiò la mano sulla spalla"Allora,che ne pensi? È una a ragazza vero?" la sua voce era familiare,James era di sicuro lui,annuii senza nemmeno girarmi. "Vedi,avevo ragione io. Ho avuto anche il pregio di baciarla,fratello."
"Fratello?" mi girai di scatto. Non era James,era mio fratello,Valerio...

Eccomi qui...che colpo di scena eh?
Ma cosa farà ora Francesca? Si innamorerà ?
Damiano gli dirà che Valerio è suo fratello?
Come andrà a finire?
Bhe lo sapremo presto!