Dentro quella stanza - Horror story

Capitolo 6

Jamila's pov
- Ciao bella. -
- Che cosa..?! -
- Sono Luca, piacere. Tu? -
- Jamila. -
Lo squadrai. Aveva un bel fisico tonico ed asciutto, leggermente muscoloso e degli occhi color nocciola come i capelli.
- Come va? -
Mi sorrise.
- Come credi che vada?! E... Come cazzo fai ad essere così calmo? Voglio dire... Siamo rinchiusi in una stanza in attesa di chissà cosa! -
- Forse perchè io sono qui da più tempo. -
Ammiccò.
- Cosa intendi? Sai cos'è questo posto? -
- Certo. -
Asher era rimasto zitto, ma lo fissava.
- Chi è lui, il tuo ragazzo? -
- No. -
Risposi rozza. Non sapevo perchè ma ci tenevo che Luca non pensasse che eravamo fidanzati.
- Tranquilla... -
Sogghignò lui cercando di placarmi, avvicinandosi.
Non riuscii a distogliere lo sguardo dai suoi lineamenti delicati e sicuri.
- Posso fare qualcosa per te? -
Mi sussurrò all'orecchio.
- Perchè tu per me potresti fare molto... -
Si avvicinò ancora di più posando le sue mani sui miei fianchi.
Gli tirai uno schiaffo in pieno viso, alzandomi ed allontanandomi.
- Non mi toccare. -
Scandii io.
Lui si alzò, ma appena mosse un passo nella mia direzione una voce risuonò all'interno della stanza.
- Basta così Luca, stai spaventando i nostri ospiti. -
Asher ghignò beffardo.
- ospiti? Ci state riservando il trattamento del pacchetto "rapire a caso due ragazzi?" -
- Ti conviene stare zitto, sempre che non vuoi essere la cavia numero uno. -
Ash impallidì.
- Cavia? -
Domandò sbalordito.
- Certamente. Ora, Luca vi spiegherà perchè siete qui e l'obbiettivo delle ricerche. -
Mi avvicinai al vetro.
- Signor...? -
- Dottore. -
- Dottore, -
Ripresi io
- Potrei stare nella stessa stanza di Asher? Ho paura senza di lui... -
La voce esitò.
- Più tardi. Voglio pertanto gustarmi l'espressione dei vostri visi. -
Una nota sarcastica trapelò dal tono di voce e non potei far altro che risedermi al bordo del letto.
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Vi prego fatemi sapere cosa ne pensate e se continuare o meno.
Kiss :3