Capitolo 4

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Esco da casa, avviandomi verso scuola a piedi.
Oggi Allison mi ha detto che entrerà a seconda ora perché deve accompagnare suo padre in un posto.
Per ora Allison è parecchio strana.
Non mi dice mai cosa succede.
Come se mi stesse nascondendo qualcosa.

"-Hei!-" una voce mi chiama mentre cammino e mi giro sentendo una moto che si avvicina.

Damon si accosta accanto al marciapiede su cui sono e si toglie il casco.

"-Ciao!-" non appena lo vedo un sorriso mi compare in viso.

"-Dai su, sali! Ti accompagno io.-" mi offre un casco e lo prendo indossandolo e salendo in moto.
Non appena parte mi stringo a lui.

Arrivati a scuola un'ondata di occhi ci osserva e i chiacchiericci incominciano a insinuarsi tra le bocche dei presenti.

Scendo dalla moto levandomi il casco, lo stesso fa Damon, e si avvicina al mio orecchio sussurrandomi.

"-Lascia stare. La gente parla perché è invidiosa.-"

"-Invidiosa di me?-" domando.

"-No. Di me. Perché ho portato una ragazza bella come te sulla mia moto.-"
Sorrido e mi stampa un bacio sulla guancia allontanandosi da me.

Finisce di sistemare la moto ed entriamo a scuola.

"-Io e Stefan volevamo fare i provini per provare ad entrare nella squadra di Lacrosse. Tu che ne pensi?-" domanda mentre percorriamo il corridoio verso l'aula d'arte.

"-Dico che è una buona idea. È un buon metodo per integrarsi in una nuova scuola.-" ammetto.

"-Ah, ma io mi sono integrato benissimo con te.-" mi volto verso di lui che sta sorridendo, ma una ragazza si piazza tra noi due.

Mi scosto per guardarla.
Elena.

"-Damon! Stavo pensando se magari stasera ti andrebbe di uscire con me. Sai cinema e poi a casa mia...-" sento dirle mentre passa una mano sul torace di Damon.

"-Bella idea! - mi volto verso Damon, ma lui continua a fissare lei - Ma prova con un altro ragazzo, non sei il mio tipo.-" la scosta e mi prende dai fianchi incitandomi ad andare in aula.

Soffoco una risata per la faccia di Elena a quelle parole e ancora di più come si è messa ad urlare non appena lui l'ha lasciata lì.

"-Quindi verrai ai provini oggi?-" domanda.

"-Sì, certo!-" sorride ed entriamo in classe.

Finita l'ora mi avvio verso l'aula di matematica e Stiles mi affianca prendendomi a braccetto.

"-Ma ciao! Per caso devi dirmi qualcosa?-" chiede guardandomi con un sopracciglio alzato.

Rido.
"-No, io niente.-"

"-Sicura? Perché tutti ormai parlano di voi.-"

"-Non stiamo insieme se è quello che pensi.-"

"-Non ancora.-" ammicca ed entriamo in classe.

Allison ancora non è arrivata.
Parlo un po' a Stiles di quello che è successo ieri e pochi minuti dopo arriva Allison sedendosi nel posto difronte al mio salutandoci di sfuggita.

Le tocco la spalla facendola girare.
"-C'è qualcosa che non va?-" le domando.

Fa di no con la testa e accenna un piccolo sorriso.
"-Nulla di grave.-" dice infine prima di girarsi verso la lavagna.

Io e Stiles ci guardiamo domandandoci con lo sguardo cosa possa essere, ma entrambi facciamo spallucce.

Entra il professore e comincia la lezione.

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