Psychopath ➳ The Crookids

capitolo dodici

Oggi dopo il lavoro non sarei potuta andare da Matteo mi dispiaceva troppo per lui.
Ora che stava iniziando a ricordare qualcosa arrivo sto coglione.

Da:*numero privato*
"Comunque non sono maschio xx"

A:*numero privato*
"Non mi importa se sei maschio o femmina,so solo che stai rovinando tutto della mia vita."

Da:*numero privato*
"Ho solo ucciso i tuoi genitori e fanno in modo che tu non vedessi più Matteo. Nella vita c'è altro"

A:*numero privato*
"E se ti dicessi che in questo periodo stranamente io e i miei genitori andavamo d'accordo?E se ti dicessi che la mia vita ora mai è quel fottuto ragazzo con gli occhi marroni? Finalmente dopo tutti questi ostacoli potevamo ricominciare da zero ma no. Sei dovuta arrivare tu. Spiegami perché? Che ti ho fatto di male per meritarmi tutto questo?"

Da:*numero privato*
"I tuoi genitori li ho uccisi per colpa tua e per farti capire come ci si sente a perdere una persona importante.
Cosa mi hai fatto di male?! Stavi rovinando la vita di quel ragazzo,e non venirmi a dire che lo ami perché la tua spiegazione non sta ne in cielo ne in terra. Lui stava rinunciando a tutto per te. Aveva rinunciato a un viaggio a Londra e a un lavoro a Londra per te. E tu lo trattavi di merda!"

A:*numero privato*
"Come ha rinunciato a Londra per me..."

Perché mi sento come se mi avessero tirato una coltellata allo stomaco?

***

Era mezzanotte e io non riuscivo a dormire,avevo questo senso di colpa che no se ne andava avevo bisogno di vederlo e di chiarire.
Ma se l'avessi fatto sarebbe successo qualcosa di brutto..

Ilaria aspetta,ieri gli hai lasciato il suo telefono!

A:Matt
"Matteo sono Ilaria,devo parlarti.
Ah e scusami se non verrò più a trovarti ma devo fare degli extra a lavoro ed è un casino."

Matteo
Non riuscivo a dormire,oggi non era venuta e io ci speravo così tanto.
Mi sentivo come se una parte di me se ne fosse andata,sono ridicolo.

Il mio telefono si illuminò.
Era Ilaria,mi si formò un sorriso a trentadue denti sulle labbra.

A:Ila :)
"Dimmi pure.
E stai tranquilla,non importa"

Da:Ila :)
"Ti ricorda qualcosa Londra o viaggio a Londra o anche lavoro a Londra?"

*flashback*
"Amore hanno chiamato da Londra e sai quel tuo amico che si era trasferito? Ha detto che dove lavora c'è un posto libero e vuole che tu vada"

"No mamma,non posso andare a Londra e ricominciare tutto da zero. Io voglio restare qua a Roma."
Sospirai

"È per quella vero?! Non puoi rovinarti la vita per una come lei!"
Quasi urlò

"Vaffanculo mamma e non è solo per lei qua ho tutta la mia vita. E poi se fosse anche solo per lei che cazzo te ne frega a te io faccio quello che voglio ora mai sono maggiorenne!"
Le attaccai al telefono
*fine flashback*

A:Ila :)
"Si! Mi ricordo che mia madre mi aveva chiamato perché un mio amico voleva che andassi a londra a lavorare ma io le dissi di no perché qua avevo tutta la mia vita."

Da:Ila :)
"Ma era colpa mia?"

A:Ila :)
"No. Certo ero rimasto qui anche per te,ma anche per gli amici,i ricordi e tutto il resto."

Ilaria
Sorrisi leggendo che non era del tutto colpa mia.
E adesso che mi ero levata questo peso dal corpo dovevo capire chi era questa anonima.

A:Matt
"Matt un ultima cosa.
Prova a ricordare il nostro incidente,io ero ubriaca e tu guidavi.
Cos'è successo,ci sono venuti addosso,ci hanno tagliato la strana,in poche parole come mai siamo andati addosso un albero.
È importantissimo, non chiedermi perché."

Passarono cinque minuti.
Poi dieci.
Quindici.
Mezz'ora e infine dopo u ora mi arrivò un suo messaggio.

Da:Matt
"Ilaria,mi sono tornati un botto di ricordi. E ho scoperto perché abbiamo avuto quell'incidente!
Allora..."

Spazio Autore
La storia sta per finire mancano due o tre capitoli massimo.
Nel prossimo si capiranno moolte cose
E si scoprirà chi è che sta boicottando la storia di Matteo e Ilaria.

Sta volta non l'ho fatto a posta di mettere la suspance.
Ma oggi sono un po' ricoglionita ed ho il telefono scarico.
Sorry ❤️