Mia Ryder

Capitolo 5 : in pericolo

E adesso che faccio? Sola con questo maniaco che dovrebbe farmi da guardia del corpo? Per fortuna è lui a rompere il silenzio perché se fosse dipeso da me saremmo rimasti ancora per molto cosi! "Allora fammi vedere che sai fare!" Mamma mia che faccia da duro, insomma che cosa vuol dire fammi vedere cio che sai fare? Infatti glielo chiedo "cioè?" Ma tu non eri la ragazzina super dotata con le ali e poteri nascosti di cui tutti parlano nell'altra dimensione?" "Scusa! Ma tu lo sai vero che io non sto capendo niente di quello che stai dicendo vero? Intanto per cominciare io non sono super dotata, ho le ali e questo è vero, ma non ho nessun super potere e neanche ci tengo ad averli! Insomma capiamoci, già faccio fatica a nascondere le ali nella mia vita da studentessa, poi se avessi anche dei poteri sarebbe davvero la fine del mondo!" Ecco adesso penserà che sono una pazza! "O dio! Siamo presi più male di quanto pensassimo! Allora per fortuna hai un allenatore paziente ma soprattutto carino come me che non ti farà pesare il duro allenamento che ti aspetta con la sua bellezza!" " miss modestia in persona qui presente vero?" "Beh naturalmente!" Quanto mi irrita i nervi quello li!
Comunque andammo fuori e gli feci vedere cio che sapevo fare , lui disse che non era male per iniziare... poi gli squillo il telefono...
"Pronto amore? Si, si, d'accordo vengo subito!" E poi rivolto a me "allora, c'è un cambio di programma la mia fidanzata è in pericolo, spero tu te la cavi bene con il corpo a corpo," poi edendo la mia faccia "sta tranquilla non è vero che è la mia fidanzata! Non essere gelosa, io sono tutto per te!" Mamma mia con questo qui i miei nervi rischiano di saltare! Comunque se non l'avesse capito io ero preoccupata per il corpo a corpo e per tutto il resto! Mi disse che saremmo dovuti andare sul luogo volando e sfoderò le sue immense ali! Per fortuna arrivammo in poco tempo e lui non appena vide la battaglia e i suoi amici in pericolo si fiondò nella mischia mentre io decisi di agire con più professionalità e di raggiungere l'edificio in fiamme li vicino da ci continuavano ad uscire persone con le ali o senza, quindi mi avvicinai alla porta anch'essa in fiamme e cercai di entrare, stranamente le fiamme non mi facevano alcun effetto anche se ci passavo sopra, così mi incammina per i corridoi, non sentivo neanche la mancanza d'aria all'incontrario di tutti quelli intorno a me che sembrava stessero per soffocare, li aiutai ad uscire e poi andai ai piani di sopra.

SPAZIO AUTRICE
Salve gente! Lo so che è corto, sono successe un po di cose e io ho sonno!
Speriamo che la nostra protagonista se la cavi! Per fortuna che ci doveva essere sempre la sua guardia del corpo che doveva proteggerla! Mamma mia quanto odio quel ragazzo, no scherzavo non è vero! Io lo adoro!
Ciao e buana notte a tutte\i!