capitolo 8:

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Jake se ne era appena andato via, io ero immersa nei miei pensieri quando sentii la porta aprirsi, lui mi aveva spiegato che sono una sorta di pipistrello: se mi concentrassi riuscirei a mandare delle o de sonore e a capire chi sta aprendo la porta, così mi concentrai, la prima volta non successe niente, ma la seconda per un brevissimo istante riuscii a vedere qualcosa, come una specie di lampo e infine la terza volta vidi la persona, anche se in bianco e nero e per un brevissimo istante, ma riuscii comunque a vederlo, a quanto pareva imparavo in fretta! Così prima che lo parlasse io lo saluti " ciao papa! Come va? La mamma sta bene? Se è in pensiero dille che sto benissimo!" Sentii lo sbigottimento nell'aria di mio padre per averlo riconosciuto infatti "ciao anche a te Mia! Ma come hai fatto a riconoscermi! Beh comunque io non direi che sei presa propri bene! Insomma guardati!" "Papà, io non mi posso guardare!" "Ah si! Hai ragione! Me ne ero dimenticato! Comunque fra un po arriverà un dottore per farti una visita e se vorrai, potrai fargli qualche domanda. Sta tranquillo, anche lui ha i poteri, sa tutto!" L'ultima parte la disse più sotto voce come se mi stesse dicendo un segreto. Ed infatti a confermare quello che mi aveva detto si sentì la porta aprire e poi richiudere, io come prima vidi un lampo e capii come era fatto il dottore. Era un uomo molto giovane e solare, alto e robusto. Ero davvero fiera di me! Questa volta riuscii anche a vedere il colore dei suoi capelli marroni. Imparavo davvero molto in fretta! Quando il dottore entrò mio papà uscì e il dottore mi si rivolse cordialmente " ciao! Io sono massimiliano, ma tutti mi chiamano Max, non mi dilungo in spiegazioni su come sono fatto perché sono sicuro che già lo sai!" In quel momento deve aver capito che io non ci capivo un accidente quindi mi spiegì meglio "forse è meglio se ti spego: ho sentito la tua mente che mi guardava, perché è.proprio questo quello che hai fatto, mi hai guardato con la mente, però devo ammettere che sei davvero brava, meno male che io sono un esperto se no non lo avrei neanche capito! Anche se è stato per poco tempo lo hai nascosto bene!" Mannaggia, è meglio che sistemi un po quasta capacità di nascondere alle persone che le sto guardando! "Comunque non importa, sono sicuro che con il tempo approfondirai anche questo!" Detto questo cominciò a guardarmi la schiena, il braccio che sembrava morto e la mia gamba ingessata! Notando quest'ultima disse che guarito davvero in fretta e nel giro di due giorni avrei potuto levare il gesso. Poi si passò alle domande e mi spiego che probabilmente il mio braccio era ridotto così per colpa di un veleno che mi aveva iniettato non si sa che è non si sa come nel braccio , da ciò l'auto dolore che avevi provato appena prima di buttarmi nel nulla, poi della schiena disse che per quelli non allenati al controllo del fuoco, poteva causare danni, però io sono forte e mi ha colpito solo la schiena, inoltre mi aveva raccontato che alcuni la prima volta, per controllare il fuoco minor tempo del mio si erano bruciati tutti, tutto il corpo bruciato, provai ad immaginare che male doveva fare, poi aveva anche detto che la mia schiena aveva un po di ossa rotte perché era l'effetto dell'acqua dopo il controllo prolungato del fuoco, e da qui anche la mia gamba rotta!

SPAZIO AUTRICE
Salve a tutti! Abbiamo scoperto un nuovo potere! Quindi credo che per oggi possa bastare! Comunque volevo dire che in realtà questo capitolo avrei dovuto pubblicarlo ieri, ma sono dovuta andare via a fare le prove per un concertino quindi non ho potuto crearlo! Sono davvero felice che vi piaccia questa storia è spero di trovare l'ispirazione per un nuovo titolo, se avete suggerimenti io li accoglierò con braccia aperte! Anche perché finora non mi è venuto in mente neanche uno straccio di idea!
Ciao ciao a tutti! La vostra iaia128!

Mia RyderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora