"Hei bamboline!" dissero due voci maschili, con fare seducente alle nostre spalle. Immediamente mi girai, come mia abitudine fare, per dirne quattro a quei poveri morti di figa che ci avevano chiamato, appena girata notai di avere la punta del naso schiacciata contro quella di una ragazzo dai capelli color grano.. Rimasi paralizzata a guardare quei suoi occhi color caramello che facevano trasparire giocosità,divertimento,desiderio e lussuria. Mi scansai immediatamente non sapendo chi fosse, provocando uno strano ghigno da parte sua. Si schiarí la voce è disse:
"Hei piccola scusa per averti spaventata. Piacere sono Justin, Justin Bieber, il tuo nuovo vicino" disse concludendo con un sorriso mozza fiato, facendo perdere un battito al mio povero cuore.
"Ehm, ciao sono Krystal Smith siamo arrivate ora e siamo due ragazze italiane"dissi con un mezzo sorriso.
"Piccola hai un bellissimo sorriso per non parlare del resto" disse squadrandomi dalla testa ai piedi per poi leccarsi il labbro, i miei poveri ormoni sono in tilt.
"Ehm, non capisco puoi essere piú chiaro Bieber?"dissi facendo la finta-disinteressata.
"Niente, solo che sei davvero molto Hot, comunque posso aiutarti a portare in casa le valige?"credo che le mie guance stessero letteralmente andando a fuoco dio, questo ragazzo sapeva come farmi avvampare cosa molto difficile perché non arrossisco mai. Ma senza perdere tempo lo risposi a tono:
"Ma anche no,non so mancò chi cazzo sei, tu non entrerai mai e poi mai in cas-" non so come ma mi ritrovai come un sacco di patate sulla sua schiena, beh aveva un culo niente male, fasciato perfettamente dalle mutante bianche della Calvin Klein messe in bella vista dal suo pantalone dal cavallo basso, oddio ma cosa sto diventando una stupratrice di ragazzi boni che sembrano dei del sesso?
"Beh piccola, mai dire no a Justin Bieber" disse dandomi una sonora pacca sul culo. Non mi resi conto ma ero stata appena appoggiata al pavimento e presa alla sprovvista caddi trascinando su di me Justin.
"Se non vuoi che taglio quella cosa che preme sulla mia coscia ti conviene alzarti immediatamente Biebs"dissi con una faccia da stronza.
"Ehm beh bambolina non é colpa mia se mi fai questo effetto"disse mentre cercava di far abbassare il suo problemino con le mani.
"Oh dio che schifo. Senti esci da casa mia ho bisogno di rilassarmi. Se non te ne sei reso conto mi stai togliendo tempo ed è tardi. CIAO" dissi spingendolo fuori dalla porta e mettendomi con le spalle su di essa. Pian piano scesi e mi ritrovai con le ginocchia al petto a pensare a cosa era appena successo.. Quel ragazzo era il Dio del Sesso ma era troppo sicuro di sé. Ad interrompere i miei pensieri fu Zenya che cantava "Starship" di Niki Minaj.
"Hei Nya come mai tutta questa felicità?" dissi facendo la finta interessata.
"Oh andiamo sorella ho visto come guardavi Justin comunque, penso di essermi completate innamorata di Ryan, dio quel ragazzo e perfetto" disse facendo gli occhi al cuore.
Perfetto ci voleva solo lei che si innamorava del migliore amico di quel coglione adesso..
"Sai quanti ragazzi carini ci saranno li fuori? Forza bella andiamo a darci una sistemata e andiamo a sballarci in qualche discoteca"dissi molto eccitata all'idea della serata una arrivo, ma mi sorprese che la sua faccia non si trasformó nel solito ghigno adatto alle feste in discoteca infatti ció che disse mi traumatizzò.
"Io, ehm ti voglio tanto bene Kry, sei come una sorella per me infatti ho accettato uninvitoacenadainostriamabilivicini" disse tutto d'un fiato non facendomi capire un emerito cazzo.
"Puoi ripetere scandendo bene la parte dopo ho accettato? Graziepregociao"sbottai
"Io ho accettato un invito a cena da Justin e Ryan"quasi mi strozzai con la mia stessa saliva..
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°•Innamorata di un gangster•° {JB&AM FF}
FanfictionKrystal, una giovane ragazza italiana di soli 16 anni si trasferisce a Los Angeles, con la sua migliore amica per vivere una vita indipendente lontane dai loro genitori. Justin, un giovane ragazzo canadese di soli 18 anni vive a Los Angeles da soli...