Mi svegliai stranamente di buon'umore la mattina dopo. Feci una doccia veloce, indossai un pantacolla nero dell'adidas, con il logo della marca bianco sulla coscia e le strisce di sguincio sui polpacci.. Poi indossai una canotta bianca semplice, una felpa di quelle grandi dell'Obey grigio scuro quasi nero, le Superstar, col bollino nero dietro, e legai i capelli in una coda altissima.. Presi l'iPhone già collegato alle cuffiette e lo accesi, nel frattempo scesi giù per fare colazione. Mangiai un cornetto con la nutella e del succo all'arancia, non mi piaceva molto il latte, a meno che non fosse col Nesquick. Notai un post-it attaccato al frigo
"Buongiorno stupenda belladdormentata sono dai ragazzi affianco..." mi venne spontaneo guardare l'ora sul l'iPhone, sbiancai, erano le dodici e trenta.. Mi precipitai alla porta e la chiusi con un grande botto. Suonai al campanello dei ragazzi e mi venne ad aprire un Justin con i capelli spettinati, una canotta bianca semplice come la mia, solo che era da uomo, e un pantalone nero in pelle con le Supra bianche. Beh dire che era stupendo era poco.
*lo sappiamo che ti piace il ragazzo ma lo stai consumando con gli occhi baby*
mi disse la mia vocina interiore, beh non sapevo neanche della sua esistenza ma le risposi..
*non è stupendo e solo carino e poi tappati la bocca cogliona*
*beh lui é stupendo e se lo dico io e come se lo dicessi tu, perché sveglia siamo la stessa persona, e comunque ti stai dando della cogliona da sola*
Lasciai perdere la mia stupida vocina che blaterava e notai Justin fissarmi o per lo meglio dire squadrarmi dalla testa ai piedi leccandosi il labbro. Schioccai le dita e gli dissi
"So di essere bella, ma mi stai spogliando con gli occhi Biebs" gli dissi.
"Penso sia reciproco bambolina comunque entra dentro" mi disse spostandosi lateralmente.
"Certo Biebs" dissi sorpassandolo, sentì dei passi dietro di me, segno che aveva già chiuso la porta e in un secondo mi ritrovai sbattuta al muro, il suo alito un misto di fumo e menta era così sexy...
"Sai ancora non mi hai salutato bene oggi" mi disse sussurrando al mio orecchio sinistro con fare sexy.
"I-io, come ti dovrei salutare?" dissi impacciatamente diventando bordeaux.
"Niente di che voglio un bacio sulla guancia" disse sfiorando il lobo del mio orecchio con le sue labbra.
Gli diedi il bacio però si spostò facendo toccare per metà le nostre labbra dando vita ad un bacio a mezza luna. Rabbrividii era una sensazione fantastica... Anche se non era un bacio, aver toccato le sue morbide e carnose labbra per un nano secondo mi fece sentire al settimo cielo. Gli diedi un schiaffetto sul bicipite
"Scemo ma che fai?"gli chiesi ridendo e sghignazzando, per non far notare il mio rossore sulle gote.
"Beh niente" disse prendendomi a mo'di sacco di patate e portandomi in soggiorno mentre io continuavo a dimenarmi. Ad occupare il divano grande c'erano Ryan e Zenya e li salutai poi Justin mi fece segno di sedermi sulle sue gambe e così feci, mi ero appena seduta ma avevo toccato qualcosa di freddo e duro. Lui sembrò accorgersene protesi la mano verso la sua tasca ma si spostò accigliato. Nel frattempo Ryan e Zenya osservavano il tutto, Zenya non capiva propio ma Ryan sembrava essere impallidito da un momento all'altro propio come Justin, li vidi lanciarsi occhiattaccie. A mettere fine a tutto fu Justin che cacciò l'oggetto metallico nero dalla tasca dei pantaloni.
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°•Innamorata di un gangster•° {JB&AM FF}
FanfictionKrystal, una giovane ragazza italiana di soli 16 anni si trasferisce a Los Angeles, con la sua migliore amica per vivere una vita indipendente lontane dai loro genitori. Justin, un giovane ragazzo canadese di soli 18 anni vive a Los Angeles da soli...