Pov's Austin
Dire che Krystal fosse fantastica sarebbe troppo poco. Non capisco come abbia fatto Justin a litigarci e come è riuscito a non correrle dietro. Dio, è così sexy, poi ha un carattere che amo ceh é una tipa tosta, quegli occhi che sembrano come i miei li amo. E i lineamenti da bambina che ha mi fanno impazzire. Adesso la sto portando nel mio posto segreto, è una capanna che scoprì non più di tre anni fà. Ci venivo sempre per stare da solo.
"Bimba siamo arrivati" le dissi con un sorriso
"Wow, è, ceh, tutto questo è stupendo" mi disse incantata dal posto
"Lo so, fece lo stesso effetto anche a me" le dissi con sincerità. Le feci cenno di entrare nella casetta, l'avevo arredata io, a mio piacimento. Era carina, ma non era paragonabile alla mia enorme villa.
"Wow com'è arredata bene, l'hai già trovata così?" mi chiese sedendosi su un divano.
"Beh piccola, no, l'ho arredata io e so di avere un buon gusto" le dissi facendola ridacchiare.
Mi sedetti accanto a lei e la feci sedere sulle mie gambe. Poi estrassi il mio cellulare dalla tasca e aprii la fotocamera.
"Bimba facciamo una bella foto ricordo ok?" le chiesi surrandole all'orecchio.
"No, sono inguardabile, faccio schifo no." disse agitata cercando di togliermi il cellulare dalle mani.
"Non fai assolutamente schifo, sei stupenda dai sorridi" le dissi sinceramente
"Ok, però devi prestarmi il tuo cappello" mi disse facendo gli occhi dolci. Non potei far a meno di cedere
"Ok bimba" dopo che si sistemò il mio cappello e io mi sistema i capelli. Ci mettemmo in posa per fare una semplice foto, lei sulle mie gambe mentre io le cingevo la vita con le braccia. Impostai il timer di cinque secondi e propio mentre scattavano i quattro secondi mi porsi più in avanti e le lasciai un dolce bacio a mezza luna che la fece sorridere maggiormente. Guardai la meravigliosa foto, lei era uscita benissimo col mio cappello e le guance arrossate, e si vedevano benissimo le nostre labbra che si toccavano. Decisi di metterla come sfondo schermo.
"Scemo, perché mi hai baciato?" mi chiese cercando di trattenere un sorriso.
"Beh, amo le tue labbra, ti va bene come risposta?" le dissi sincero, la vidi arrossire e mi fece piacere.
"Hem ok.. Credo sia meglio tornare a casa si staranno preoccupando" mi disse tristemente.
"Ok piccola. Andiamo"
Iniziammo a camminare mentre parlavamo del più e del meno. La presi per mano e subito diventò rossa. Come era tenera quando arrossiva. Eravamo quasi arrivati a casa. Riuscivo già a vedere la villa. Decisi di parlare
"Beh, non credi sia ora di ridarmi il cappello bambolina?" le chiesi con tono sexy
"Non credo propio cicciobello" mi disse ridendo. Non mi resi neanche conto che aveva lasciato la mia mano e aveva iniziato a correre.
"Prendimi se ci riesci piccolo" mi disse ridendo era solo ad un metro di distanza anche di meno
"Ok, ma se ti prendo voglio un bacio" le dissi sperando che accettasse.
"Ok, però se arrivò al cancello della villa e ancora non mi hai preso vinco, e poi dovrai subire la mia penitenza" appena fini di parlare si girò di scatto e iniziò a correre. Era una tipa sportiva, era velocissima, ma si sà nessuno mi batte. Iniziai a correre più veloce e a due metri dal cancello della villa la presi in braccio.
"Aaaah- Oddio Austin lasciamiiiii" disse iniziando ad urlare e a scalciare come una pazza. La sistemai bene sulle spalle mentre lei si dimenava. Avevo la visuale del suo culo sodo mlmlml.
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°•Innamorata di un gangster•° {JB&AM FF}
FanfictionKrystal, una giovane ragazza italiana di soli 16 anni si trasferisce a Los Angeles, con la sua migliore amica per vivere una vita indipendente lontane dai loro genitori. Justin, un giovane ragazzo canadese di soli 18 anni vive a Los Angeles da soli...