•best friends• a.f.

1.3

si,quella in foto è la mano con cui ho scritto questi due capitoli oggi :-)

La serata trascorse velocemente ed erano già le undici quando entrammo in casa.
Lasciai la mano di Alex e mi levai la felpa posandola sull'appendiabiti vicino all'ingresso "ti va di andare in camera?" chiese dolcemente Alex e non potei che annuire raccogliendo i capelli in uno chignon veloce e disordinato. "Preferisci stare dalla parte della finestra no?" chiese Alex stendendosi sulla parte sinistra del letto,quella più vicina alla porta,e io annuii felice che si ricordasse quel piccolo particolare "...perché hai paura a stare dalla parte della porta,hai paura che entri qualcuno,hai paura senza un motivo" sussurrò e persi un battito a sentire che si ricordava per filo e per segno cosa,qualche anno prima,gli avevo confessato. Sorrisi istintivamente e salii sul letto mettendomi accanto a lui;in un batter d'occhio ero stesa sotto di lui e le nostre bocche si muovevano velocemente e in sincronia. Passai le mani sotto la sua maglia e le passai sulla sua schiena accarezzandola prima di alzargli lentamente la maglia e farla finire a terra.

Il cuore mi batteva da pazzi,non ci credevo che stava realmente succedendo,che saremo stati solo io e lui,il più vicino possibile che due corpi umani possono stare e io non desideravo nient'altro che quello.

Mi sbottonò lentamente la camicia posando un lieve bacio sul mio busto ad ogni bottone che sganciava,fino ad arrivare sotto al mio ombellico.

Mi tremavano le gambe,mi tremavano le mani,mi tremava l'anima al pensiero che ci saremmo amati come non mai,che ci saremo stati solo io e lui.

Accarezzai il suo collo scendendo lentamente per le sue spalle e posando la bocca sulla sua clavicola iniziando a succhiare lentamente,nel mentre scesi con le mani sul suo petto e,accarezzando ogni singolo tatuaggio che trovavo,arrivai fino al bottone dei suoi blu skinny jeans; li sbottonai e tirai lentamente giù la zip per poi infilare indice e medio dentro e tirarli lentamente giù. Ansimò per poi mugolare qualcosa quando interruppi il mio lungo bacio sulla clavicola,che gli aveva lasciato un più che evidente segno rosso che da li a poco sarebbe diventato viola,e mi aiutò a tirare giù i jeans.

Le mani mi tremavano più che prima,non ci credevo,stava succedendo davvero e il cuore non poteva che battere all'impazzata,sembrava volesse uscire,volesse urlare quanto io amassi Alex,quanto io gli fossi grata.

Quando i suoi Jeans finirono a terra non potei fare a meno di osservare il suo sedere. Diedi mentalmente una pacca sulla spalla ai suoi genitori per aver creato questo ben di Dio ma quando la bocca di Alex finì a baciare intorno al mio ombelico non potei che mugolare in approvazione. Le sue mani sganciarono,al contrario delle mia,velocemente i miei skinny per poi passare le sue mani da poco più giù del mio gancetto del reggiseno fino al mio sedere e tirare giù i miei Jeans accarezzandolo e potei vedere un sorriso ad increspargli le labbra,motivo per cui le mie guance andarono a fuoco.

Con lui era tutto naturale,tutto semplice ma perfetto,perché questo voleva dire 'essere con la persona giusta al momento giusto',questa era la perfezione,quando si è giusti per qualcuno,e lui per me era più che giusto.

I miei Jeans finirono sopra i suoi e ci ritrovammo in intimo uno sopra l'altro. Non era la prima volta,ma era la prima volta che qualcuno non ci aveva ancora interrotto e sapevamo che se non ci avrebbe fermato nessuno saremmo andati avanti fino alla fine,perché lo volevano entrambi.
Le sue labbra baciarono la parte dei miei seni che non era coperta dal reggiseno di pizzo bordeaux  mentre le sue mani scorrevano lungo la mia schiena in cerca del gancetto,introvabile dalla troppo foga nostra. Riuscì a sganciarlo al terzo tentativo e quasi ridacchiai per la sua faccia.

Alex era il mio arcobaleno dopo una lunga e rumorosa tempesta; era quel raggio di sole che spiccava in mezzo a una nuvola nera e cattiva; era la mia puntata preferita nella mia serie tv preferita...Lui era il mio bene in mezzo a tutto quel male che mi circondava e che non mi dava tregua.

Il reggiseno finì insieme agli altri indumenti e arrossii imbarazzata allo sguardo fisso di Alex sui miei seni. Alzai gli occhi al cielo tirandogli un pizzicotto e poi invertii le posizioni finendo sopra di lui.
Da qui non saremo tornati più indietro.
Baciai lentamente ogni parte contornante ogni suo tatuaggio per poi andare sul suo ombelico e baciare ogni centimetro di pelle intorno ad esso. Sospirò di piacere e,lentamente,levai i suoi boxer cercando di non guardare. Volevo guardare ma sarei stata in imbarazzo,ma comunque una sbirciatina la diedi,finché Al non ridacchiò e io alzai gli occhi al cielo tirandogli un pizzicotto nell'interno coscia.

Lui non era bello solo esteriormente,lui era bello tutto. Aveva quel carattere che amavo,era equilibrato,semplice ma speciale,diverso da gli altri. Era simpatico e solare,ma allo stesso tempi era timido e introverso. Poi era difficile non innamorarsi del suo accento.

Le mie mutandine,rigorosamente abbinate al reggiseno,finirono a terra poco dopo.
L'eccitazione era cresciuta a colpo d'occhio,e io,sinceramente,non vedevo l'ora di amarmi con lui.
Lanciai uno sguardo fugace all'orologio sul comodino,segnava le undici e ventisette.

Io e Alex quella notte ci amammo,ci amammo come non mai,ci amammo fino a rimanere senza fiato,ci amammo fino a urlare i rispettivi nomi,ci amammo fino a dedicarci l'un l'altro ogni più profonda attenzione,ci amammo come una fan ama la propria band preferita,ci amammo come le stelle e la luna,perché andare fino alla luna e ritornare non sarebbe nulla,se non sarei con lui.
Io e Alex ci amammo,ci amammo come nessuno aveva fatto fin'ora.

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n.a.
Ri-Buona sera!
Questo capitolo a me piace,non solo perché finalmente Amylie si sbatte Alex,ceh io l'avrei già fatto da tempo amica mia,ma perché ho cercato di trasmettere un po' cos'è l'amore per me.
Ragazze,l'amore tra due persone non finisce mai e se finisce,vuol dire che non è amore.

Vorrei che riflettesse anche su questo,buona notte dalla vostra autrice che è più di un giorno e mezzo che è sveglia e non ha mai dormito (e che domani si deve svegliare alle sei e mezza)

xxx