10 - DOCCIA ×Seungjin×

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Seungmin odiava quando Hyunjin restava troppo tempo nella doccia. Lo odiava perché ogni volta lui rimaneva solamente con un asciugamano attorno alla vita, sperando disperatamente che il coinquilino uscisse entro breve, e, puntualmente, Minho veniva a trovare Jisung dato che da quando era riuscito a conquistarlo, passavano insieme un sacco di tempo e lui, imbarazzatissimo, si raggomitolava sulla sedia sperando che il ragazzo non soffermasse troppo lo sguardo su di lui. Esattamente come stava succedendo in quel preciso momento.

Seungmin odiava quando Hyunjin restava troppo tempo nella doccia. Lo odiava perché ogni volta, pensando a quanto il comportamento dell'amico lo facesse imbestialire, inevitabilmente il suo pensiero volava al corpo di Hyunjin, innescando una reazione imbarazzante nei suoi ormoni ballerini, che lo lasciava, se possibile, ancora più desideroso di una doccia fredda. E, puntualmente, anche in quel momento non aveva potuto fare a meno di succedere.

Solitamente, era così sconvolto da tutto ciò che si accorgeva dell'utilizzabilità della doccia solamente quando Hyunjin era già fuori da tempo. Ma quella volta non sarebbe successo. Così, quando Hyunjin aveva fatto la sua apparizione al di fuori della porta della doccia, bagnato ed indiscutibilmente sexy, Seungmin aveva ingoiato una quantità industriale di saliva pronto a superarlo per entrare in doccia, ed era scattato in piedi.

Ma trattenersi era stato inutile, perché Hyunjin lo aveva battuto con la schiena contro la scrivania, afferrandolo per le spalle e schiacciandogli le labbra sulle sue. Quando la lingua del moro era entrata nella sua bocca, Seungmin aveva smesso di preoccuparsi della doccia. Ma poco dopo, Hyunjin aveva interrotto il bacio, senza più fiato, e aveva sussurrato sulla sua bocca.

-Ho come l'impressione di non essermi immaginato nulla, o sbaglio?- Poi, girandosi, aveva trillato -Ora ho davvero bisogno di una doccia!- Era corso a rifugiarsi in bagno, e Seungmin gli era corso dietro, sbattendo le nocche sulla porta più volte, urlandogli di aprire.

Quando poi aveva deciso di non curarsi più della privacy dell'amico (che comunque l'aveva appena baciato, e in quello la privacy era andata a farsi un viaggetto alle Hawaii, dato che sia Jisung che Minho li avevano belli e che visti) e aveva afferrato la maniglia, la porta si era aperta di scatto e lui era barcollato in avanti cercando di non cadere. Hyunjin aveva fatto un ghigno, poi l'aveva afferrato per l'avambraccio e l'aveva tirato dentro, chiudendosi la porta dietro le spalle.

***

Fuori, Jisung aveva realizzato che in quel momento era lui ad aver veramente bisogno di una bella doccia fredda.

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