-Hilf Mir Fliegen-

-rapimenti e crepes-

Avevo camminato per quasi tutte le strade principali di Berlino.
Si erano fatte le 19:00 e il sole era appena tramontato, avevo preso un taxi per ritornare in albergo, mi dimenticai di avvertire a Bill se partecipavo alla sua serata con il resto della band, allora gli mandai un semplice messaggio dicendogli che essendo stanca per aver girovagato per quasi tutta Berlino a piedi optavo per una colazione l'indomani.

In pochi secondi mi arrivò un messaggio da lui dove diceva che anche lui era stanco e che mi stava per chiamare per dirmi la stessa identica cosa.

Allora ci mettemmo d'accordo che l'indomani ci incrontavamo alle 9:00 per la colazione al bar di fronte l'albergo.

Più tardi ordinai la cena nella stanza e mi feci un bagno.

Avevo passato una notte insonne, per colpa di un gruppo di ragazzi che avevano organizzato una specie di festa nella stanza accanto alla mia. Solo verso l'alba riuscì a dormire un paio d'ore. La mattina dopo quando mi svegliai mi ritrovai delle occhiaie da paura, e come sempre avevo la stoppa al posto dei capelli.
Accesi il cellulare che per tutta la notte era stato un carica e dopo aver messo quel dannato pin della sim controllai l'orario.

"Cazzo sono le otto e mezza!"

Corsi in bagno per farmi una doccia veloce per poi cercare di coprire quelle occhiaie viola.

alle nove meno cinque scesi nella hall diedi le chiavi della camera a franck alla reception e uscii velocemente.

C'era un massa di gente davanti al bar, cercai di entrare, ma non ci riuscii.
All'improvviso mi sentì prendere per un braccio e trascinare in un'auto.

Io: ma che cavolo succede?

X: tamara è tutto okay ora.

Io: ma chi sei?

X: mi chiamo saky e sono la guardia del corpo della band tedesca chiamatosi tokio hotel.

Io: okay, okay, aspetti. Mi può spiegare cosa succede?

S: scusi per l'inconveniente signorina, stamani il signor kaulitz è stato riconosciuto da un gruppo di fan e l'hanno purtroppo fatto sapere ad altre fan, ed è successo quello che avete notato.

Io: ed ora dov'è Bill?

S: è stato scortato fino alla casa di loro proprietà qui al centro di berlino.

Io: e mi state portando lì?

S: si, signorina.

Io: e nella casa ci sono anche i genitori dei gemelli?

S: nono non si preoccupi. Disse facendomi l'occhiolino.

Ma che cavolo lo fai a fare l'occhiolino?! -_- pensai

Arrivammo fuori alla casa dei gemelli, Saky mi accompagnò fino alla porta e bussò al campanello.

Io: saky..

S: si, signorina?

Io: dammi del tu, non sono una lady dissi facendolo sorridere

S: okay tamara.

Io: hey, asp..

B: oh ciao tamara! Vieni, entra.

Mi fece accomodare all'interno della casa, era bellissima. Aveva l'arredamento moderno, ma con un tocco personale.

B: vieni, ti faccio vedere la casa, ah, scusami per l'inconveniente del bar..

Io: non fa nulla bill, anzi, non ci avevo pensato che sarebbe successo perciò scusami tu.

B: ma no tamara, nessuno ha colpa! Tranquilla.

Mi fece vedere ogni stanza della casa e dopo mi fece accomodare nel salone.

Io: bill..

B: si?

Io: ma dove sono gli altri?

B: tom e georg stanno a casa di gustav a giocare alla play.

Non sapevo che erano nerd fino a questo punto.. pensai

Io: ah, quindi stiamo solo io e te?

B: si, se non vuoi ti ri-accompagno all'hotel..

Io: nono, mi piace stare qui. dissi sorridendogli

B: facciamo colazione?

Io: certo, ho una fame!

B: bene, allora che mangiamo?

Io: non lo so, non so cos'hai in casa dissi ridendo.

B: tutto quello che vuoi!

Io: allora crepes?

B: si!