Seduta s'uno scalino dell'entrata del palazzo si trovava una ragazza, aveva la testa tra le gambe e piangeva.
Io mi ritrovai dinanzi a questa scena raccapricciante e non seppi come reagire.
Lei di sicuro non mi aveva sentito arrivare, e se mi avesse visto lì davanti sicuramente si sarebbe spaventata a morte.
Ero nel panico più totale, non sapevo che cosa fare, ma raccolsi il coraggio e decisi di "annunciarmi":
<Hey, va tutto bene?>
La ragazza smise di singhiozzare, non alzò nemmeno la testa e replicò:
<Ti ho sentito arrivare, sai? Ora lasciami in pace.>
<Senti, stai bene?>
<Non si vede?>
Mi sedetti affianco a lei, cercando di non starle troppo attaccato, non volevo che avesse paura, non di me.
<Come ti chiami?>
Finalmente tolse il capo dalle gambe e mi guardò negli occhi:
<Mi chiamo Elena.>
I suoi occhi erano rossi e gonfi, ma persino in quello stato, persino sotto quella dannata luce artificiale, lei era dannatamente bella.
Il rosso non riuscì a nascondere le sue iridi azzurre e la luce dei lampioni rischiarò la sua pelle già pallida, sul naso e sugli zigomi qualche lentiggine condiva il tutto. I suoi capelli neri come la notte erano lunghissimi e lisci, e profumavano, accidenti se profumavano.
<Piacere, io mi chiamo Leonardo.>
Ci fu un attimo di silenzio, un attimo che durò un'eternità.
Il mio cuore si rimise a battere all'impazzata, e per un attimo rischiai di singhiozzare anch'io.
Cercai di calmarmi e le chiesi:
<Che cosa ti è successo, Elena?>
La mia voce tremava.
<Non voglio.>
<Cosa non vuoi? Non vuoi raccontarmi cosa è successo?>
<Non voglio niente, non voglio nemmeno che tu sia qui, non voglio.>
Sì mise nuovamente a piangere e cacciò la testa in mezzo alle gambe che teneva strette con le braccia.
io mi trovai in imbarazzo e mi alzai intento a tornare da dove ero venuto.
<Scusami.> sussurrò la ragazza.
<Scusami te> risposi mentre mi allontanavo.
Ero deluso, non mi aspettavo certo di trovare chissà quale compagnia in quella notte maledetta, ma per un attimo ci avevo creduto, quella ragazza aveva qualcosa di diverso.
STAI LEGGENDO
Fu una notte di pioggia.
RomanceUna notte di pioggia, la solitudine, e poi... Settembre 2015 (scrittura in corso) UN COMMENTO ALLA FINE DI OGNI PARTE SAREBBE UN AIUTO NON DA POCO Questo è il primo libro che scrivo "in live" su Wattpad, e vorrei che non fosse solo mio, ma anche di...