La figlia di Bellatrix

2.1. (nuovo)

"Perché ci hai convocati, Cassandro?" Il tono seccato con cui Magorian rompe il silenzio dell'assemblea di Centauri riunitasi in tutta fretta in una radura al centro della Foresta Proibita, agisce da sveglia per tutti i presenti. Immediatamente dopo di lui, altre voci si levano indispettite, sovrastate dal suono di zoccoli che battono impazienti sul terreno e sui tronchi degli alberi.

Cassandro, lungi dal sentirsi intimidito da un'accoglienza così poco amichevole, alza una mano per chiedere silenzio e resta in attesa fissando i suoi compagni uno dopo l'altro.

Pian piano le voci si quietano e il silenzio torna a regnare nella radura.

I Centauri si dispongono a cerchio intorno a colui che li ha convocati, lasciando uno spazio vuoto al centro, subito occupato dal loro capo Magorian, ancora parecchio disturbato da questa convocazione improvvisa nel cuore della notte.

Gli occhi di Cassandro terminano il loro giro e si fissano su quelli dell'anziano Centauro di fronte a lui. I due restano per un po' in silenzio, immobili. Nessun altro fiata. Tutti sanno di stare assistendo a uno scontro di volontà piuttosto intenso e che, con questo gesto di comando, Cassandro ha sfidato l'autorità di Magorian: se la motivazione non sarà sufficientemente grave, rischia di essere buttato fuori dal branco.

Impassibile, Cassandro abbassa la mano e inizia a parlare.

"Il Ciondolo scomparso è arrivato a Hogwarts." Dice semplicemente, ma queste poche parole agiscono come una doccia fredda su tutti. Magorian non riesce a trattenere un'esclamazione di stizza: come gli altri, aveva avvertito il grande movimento di magia dei giorni precedenti ed è a conoscenza di ciò che Grogafix aveva detto a riguardo.

"Ciò è molto grave e pone anche noi in un grande pericolo." Replica pensieroso.

"Infatti." Conferma Cassandro. "Non possiamo permettere che un altro mago oscuro prenda il potere, come stava per succedere anni fa. Vi ho convocati perché secondo me, da ora in avanti, dovremo tenere d'occhio gli umani ed essere pronti a intervenire in caso di necessità."

Magorian rimane per un po' in silenzio, poi fa un breve cenno di assenso. "Temo che tu abbia ragione. Per quanto non mi piaccia l'idea, non possiamo fare altro." Anche gli altri Centauri battono per terra gli zoccoli, in segno di assenso.

"Sono contento che tu e tutti voi siate d'accordo, era ciò che speravo. Per non perdere tempo ho già mandato Attinio ad avvertire Hagrid di Hogwarts, in modo che vada a prelevare colui che è entrato nel loro territorio e lo porti alla preside. Lei saprà cosa fare." Cassandro termina e rimane in attesa di ciò che dirà il loro capo a riguardo.

"Bene." Dice Magorian. "Dopo che sarà tornato Attinio definiremo turni di guardia per tenere d'occhio l'attività del Castello. Tu, Cassandro, manterrai i contatti con Hagrid. Questa cosa non mi piace, ma l'alternativa mi piace ancora meno..." Si interrompe, sottolineando le ultime parole battendo con forza gli zoccoli per terra. Poi si gira e se ne va, senza aggiungere altro. Gli altri Cenauri lo seguono in silenzio, preoccupati da ciò che hanno appena sentito, mentre Cassandro resta lì, in attesa del ritorno di Attinio, riflettendo sul da farsi.

* * *

Al limitare della Foresta Proibita, un'enorme figura si aggira guardinga, seguita da un enorme cane.

"Baldur, vecchio mio, dovevi restare a casa. Mica sei come tuo padre Thor, a te la Foresta ti fa paura." Tuona Hagrid con il suo vocione grattando dietro le orecchie del suo compagno a quattro zampe. "Devo solo trovare le uova di Girgistruzzi per la prima lezione di Cura delle Creature Magiche... dovrebbero schiudersi più o meno all'inizio della scuola e sono sicuro che ai ragazzi piaceranno un sacco... certo, se eviteranno di guardarli fissi per non farsi beccare e strappare gli occhi..."

Un rumore di zoccoli gli fa morire le parole sulle labbra. Baldur si nasconde dietro la sua enorme mole con la coda fra le gambe nel momento in cui un Centauro compare da dietro un albero e richiama l'attenzione di Hagrid con un cenno frenetico.

Il quasi - gigante gli si avvicina subito.

"Ciao Attinio. Qual buon vento?"

"Gravi notizie. Poco fa qualcuno ha attraversato la Foresta Proibita ed è entrato nel territorio di Hogwarts."

Hagrid strabuzza gli occhi, esterrefatto. "Cosa? Quando? Chi...? Perché non l'avete fermato?"

"Ha il Ciondolo di cui parlava Grogafix." Le parole di Attinio cadono come macigni. L'altro rimane immobile per alcuni secondi, assimilando ciò che ha appena appreso. Si passa una manona sul viso ed emette un respiro profondo.

"Grazie Attinio." Dice infine. "Vieni Baldur che si va ad accogliere l'ospite. La preside sarà curiosa di sapere chi è."