Capitolo 11

122 16 0
                                    

Ringhiando, il lupo più grande iniziò a sbavare. Era affamato. Lo leggevo nei suoi occhi.
Velocemente presi Il Ri e la nascosi dietro di me.
"Quando ti do una gomitata, corri, scappa. Io mi occupo di loro. Stai tranquilla, so come fare." Le sussurrai.
Stavo mentendo, ma in ogni modo avrei tentato di proteggerla.
Le diedi la gomitata.
"VAI" Urlai.
Mentre lei iniziò a correre, io mi scagliai contro di loro. La tenevo d'occhio per controllare che nessuno la seguisse. Quando non la vidi più mi tranquillizzai. Era riuscita a scappare.
"AAAAAAH" urlai. I due lupi mi avevano agguantato le gambe. Vedevo il mio sangue sparso sui loro musi e farsi strada tra la neve.
Trovai un pezzo di legno e, con tutta la forza che mi rimaneva, glielo sbattei sul muso, spaventandoli. I due lupi corsero via.
Io ero lì. Stesa sulla neve congelata. Le mie gambe facevano male.
Non mi ero mai soffermata a guardare le stelle. Erano così tante. Così lucenti, brillanti. Mi sentivo sempre più stanca. Chiusi gli occhi e svenni.
*Il Ri's POV*
Stavo correndo con tutta la mia forza.
"Ki.. Oh mio dio.. Come ho potuto lasciarla lì!? Sono un'idiota! Dio mio, se.. Se.. CAVOLO. SUGA MI AMMAZZERÀ! " pensai in preda al panico.
Senza rendermene conto, avevo raggiunto la baita.
" Come ho potuto essere così egoista nei miei confronti!? Perdonami Ki.. " Non riuscii a trattenermi. Iniziai a piangere.
Presa tutta la mia forza, entrai nella baita. Dovevo radunare tutti per aiutare Ki. Non mi perdonerò per ciò che ho fatto. Ma devo almeno tentare di salvarla.
" RAGAZZI! SVEGLIATEVI!! " urlai con tutta la mia forza.
Taeyang uscì per primo.
" Che succede? " chiese rintontito.
" NON C'È TEMPO! KI È IN PERICOLO, MUOVETE QUEI VOSTRI CULI PIATTI E ANDIAMO! " urlai. Non avevo mai parlato così. Ma qui c'entrava Ki.
Tutti iniziarono a correre, presero le giacche e mi raggiunsero.
Li guidai correndo come non mai al punto in cui si trovava Ki.
Quando la trovai, urlai.
" KI! " urlò Suga. La prese in braccio e iniziò a correre verso la baita. Io ero paralizzata. Avevo fatto una stronzata.
Taeyang mi abbracciò. Io, mi agitai per 'toglierlo di torno'. Non avevo tempo per lui. Dovevo prendermi cura di Ki. Iniziai a correre verso Suga. Raggiunta la baita, gli aprii la porta. Poi, corsi nel bagno, presi qualche asciugamano per fermare l'emorragia e il kit medico. Fortunatamente Suga aveva studiato un po' di medicina e sapeva cosa fare. Mentre si occupava di Ki, accesi il camino e portai qualche coperta per scaldare Ki.

Lascia Che L'amore Incontri I Nostri CuoriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora