Capitolo 25

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*Jungkook's POV*
"No! Ki! Svegliati!" Iniziai ad urlare in preda al panico.
Che diavolo stava succedendo? E.. Perché succedeva solo quando io e lei eravamo da soli!?
Ki non si svegliava.. Ero preoccupato a morte. Ad un tratto.. Dal suo corpo uscì una sagoma nera.
"AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH" Rideva, rideva e rideva.
Nel giro di qualche secondo, divenne uno di quei lupi dagli occhi gialli.
"Da quanto.. Tempo.. Jeon Jungkook.. Ti ricordi di me..?"
La sua voce era bassa e.. Cattiva.
"Non ho idea di chi tu sia ma.. sparisci!" Tentai di cacciarlo.. Invano.
"Uhhh cattivo cattivo cattivo! AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH Mi fa piacere che non ricordi il tuo primo amore.."
"Di che.. Stai.. Parlando?"
"Heol. Seriamente. La cosa mi offende molto. Ma.. Ti rinfrescherò la memoria."
Nella mia testa partì un flashback. Lei.. Lei era.. Sarah?
"Esattamente. Ora.. Ti viene in mente il modo in cui mi lasciasti? Mh. Mi tenevi per mano e poi.. Ti allontanasti senza più tornare. Mi avevi lasciata da sola al parco. Dopo tutti questi anni, non ti sei nemmeno degnato di chiamarmi per dire 'Ah, si non ti voglio più vedere'. No.. Tu mi lasciasti e non ti sentii più in tutta la mia vita. Ma so che alcuni miei messaggi li hai ricevuti.. AHAHAHAHAHAH Ti ricorda qualcosa una 'Ti prometto che non lascerò viva nemmeno una delle ragazze che ami' AHAHAHAHAHAH Dovresti sapere che.. IO NON INFRANGO MAI LE PROMESSE."
"FERMATI." Non doveva nemmeno sfiorare con una piuma Ki.
"Combatti con me. Sono io lo stronzo, no? E allora combattiamo noi due. Ki non c'entra un cazzo in questa situazione, chiaro!?" Mi armai del mio arco.
"Ohohohoh.. La cosa si fa interessante.. Da quando hai iniziato a preoccuparti degli altri? AHAHAH"
"Da quando ho conosciuto persone che si meritavano la mia preoccupazione e il mio affetto. E ora, fatti sotto, Sarah."
Il combattimento iniziò con una sua ultima risata.
Presi l'arco. Riuscii a colpirla quattro volte al petto. Ma non si degnava di andarsene.
"Ehi.. Nonononono.. Così mi fai male.. AHAHAHAHAH Non pensare che battermi sia così semplice."
Con un calcio mi lanciò contro il tavolo.
"Pensi che anche io sia così debole?" Dissi rialzandomi, cercando di non mostrare il dolore che provavo.
"Se solo io riuscissi a trasformarmi.."
Una volta in piedi, ripresi il mio arco e lo puntai nuovamente sul suo petto. Ma prima che potessi rendermene conto, era a due centimetri da me, con la mia arma in bocca.
"Cazzo!"
Guardai per un secondo Ki. Mi era bastato.. Vederla così mi faceva incazzare come non mai.
Tutta l'adrenalina che avevo in corpo mi permise di concentrarmi e di calmarmi. Il panico era inutile in questa situazione.
Sarah, nel frattempo, mi stava iniziando a lanciare delle sedie. Schivata la prima, la seconda mi colpì in pieno.
"Voglio vederti soffrire AHAHAHAHAHA"
"Sei solo una psicopatica! Ah.. E.. Lo sei sempre stata!" Le urlai.
Giustamente, lei si incazzò ancora di più. "Sei un'idiota." Pensai.
Ad un tratto, Sarah mi si avvicinò. Con il muso mi prese un braccio e iniziò a morderlo con tutta la sua forza.
"AAAAAAAAAAARGH!" Urlai.
Con l'altro braccio, riuscii a percepire una forchetta sul tavolo. La presi e, prima che lei potesse rendersene conto, gliela ficcai in un occhio.
"Eri. Sei. E sarai sempre uno stronzo!" Furono le sue ultime parole, poi scomparve.

Con il braccio sanguinante e la schiena dolorante, mi diressi verso Ki. "Ki.. Ki mi senti?" Tentai di svegliarla.
Lei iniziò a sbattere le palpebre.
"Grazie al cielo sei viva! Ti senti bene?" Le chiesi spaventato.
"S-Si.. Ma.. Tu?"
"Pff, io sto alla grande! Non ti.. Preoccupare.. Ora. . Sia m o sol.."

*Ki Zed's POV*
Jungkook non riuscì a finire la frase che mi cadde addosso.
"Jungkook!" Mi alzai e.. Vidi il suo braccio. Era completamente squarciato. Notai del sangue anche sulla sua maglietta. Gliela tolsi e vidi la cosa più orribile che avessi mai visto. Aveva un taglio enorme e profondo sulla schiena,con una scheggia di legno conficcata dentro.
"O mio dio.. Che diavolo è successo Jungkook?".
Non sapevo cosa fare. Ero nel panico più totale. Presi un bel respiro e, ricordando i vari episodi di Grey's Anatomy, Dr House, e chi più ne ha più ne metta, improvvisai un.. Qualcosa. Tolsi la scheggia dalla sua schiena. Con la sua maglietta cercai di fermare l'emorragia che aveva sulla schiena e con la mia applicai pressione sul braccio per evitare che sanguinasse ancora di più.
"Ti prego Jungkook.. Ti supplico non abbandonarmi.. Svegliati.. Per favore! SVEGLIATI, CAZZO!"
Ad un tratto.. Iniziò a muovere un dito. Io lo presi in mano subito.
"Sono qui, Kookie, sono qui."
"..K.." Sussurrò senza forza.
"Shh. Non parlare. Scusami. Non.. Non volevo dirti quelle cose.. Né volevo spingerti.."
"..Lo..so.." Disse lui.
"C-Cosa? Ah, vabeh, me lo spiegherai dopo. Ora resta qui, io provo a chiamare gli altri!" Appena mi alzai lui mi strinse la mano.
"Aspetta.. Torneranno fra poco.. D-Dov'è la tua.. Maglietta?"
"Oh.. Sul tuo braccio. Cavolo, stai ri-iniziando a sanguinare!" Cominciai a fare nuovamente pressione sulla schiena.
"Resisti.. Ti prego.."
"Non vado da nessuna parte.. Soprattutto senza di te.."
Arrossii.
Con il braccio sano mi accarezzò il viso. La sua mano era fredda.
".. Aspetta, accendo il camino.. Starai morendo di freddo.."
Dopo un po', finalmente, si riprese. Iniziai a ringraziare tutti i personaggi delle serie tv a sfondo medico che avevo visto nella mia vita.
"Ki.. Mi dispiace. Avrei dovuto dirti tutto ma.. Avevo paura che tra noi cambiasse tutto.."
"Jungkook.. Lascia perdere. Piuttosto.. Cosa diavolo è successo?"
"Ah.. Già.. Ho scoperto che.. Quella era la mia ex.. Sarah.."
"STAVI CON UN LUPO!?" Gli chiesi stupita.
"No! Cioé si.. Come lei sava con un Moirestral. Anche lei era in grado di trasformarsi in umana. L'avevo completamente rimossa dalla mia testa."
"L'hai lasciata tu.. Vero?" Lui rimase paralizzato.
"È logico.. Quindi vuole vendicarsi di te?"
"Si.. Ha detto che avrebbe ucciso tutti quelli che amavo.. Ma sono riuscito ad impedirle di toccarti."
"Guarda come sei rido-.. Aspetta.. Ti sei riditti così per.. Per proteggermi?"
"È ovvio. Ki. Lo sai che ti amo più di ogni altra cosa al mondo. Lo sai, anche se non vuoi ammetterlo. Ti sei convinta che il mio amore per te non fosse nulla ma.. Non è assolutamente vero. Sei la cosa più importante per me. E qualsiasi cosa accada, io non ti abbandonerò mai. Se tu mi odi ancora, non me ne frega nulla. Io sarò sempre lì per te."
Il mio cuore iniziò a palpitare.
Senza accorgermene, arrossii.
"J-Jungkook.." Non riuscivo a dire altro. Non sapevo cos'altro dire. Mi aveva sempre trattata bene e.. Non potevo vivere senza di lui. Ma non riuscivo a dire altro..
"Ho capito.. Ora puoi andare.. Posso gestirmi da solo." Mi sorrise.
Che cisa aveva capito!?
"Jung..Jungkook.. Io.."
"Non dire nulla. Kah.. (Vai..)" Disse con la voce tremolante.
I suoi occhi si arrossarono.
"Sei uno stupido, Jeon Jungkook." Dissi e.. Lo baciai.
Fu una cosa istintiva. Non riuscii a trattenermi.
Con il braccio buono, mi stringeva un fianco. Le mie mani erano attorno al suo collo. E.. Lui lo fece. Sentii le sue unghie passare dolcemente sulla mia pelle. Mi venne un brivido. Poi.. Prese il mio labbro inferiore tra i denti. Sussultai.
La sua mano si allungò sulla mia schiena e mi strinse a sé.
Per comodità, mi sedetti sulle sue gambe.

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