una coppia per niente perfetta

il ballo parte 1 (4 capitolo)

Siamo a casa e abbiamo finito di mangiare. Sono agitatissima e per questo che mi faccio una doccia calda per rilassare i muscoli e diciamo che ci riesco. Appena esco guardo il cellulare e vedo che è già passata un'ora quindi faccio quattro calcoli. Sono le quattro e il ballo inizia alle nove ma Jason arriva alle 20:30 quindi alla fine ho 4 ore circa. Decido di dedicare ogni cosa un'ora, c'è la dovrei fare allora iniziamo!!!!
Metto la maschera al viso e Denise fa lo stesso. Aspettiamo mezz'ora e senza accorgermene arriviamo al make-up io mi trucco semplicemente ma con un certo stile. Parto dalle basi:fondotinta, fard, blush, mascara, eylainer ben marcato per accentuare i miei occhi, ombretto dorato e rossetto rosso fuoco. Per i capelli ho fatto una coda di cavallo alta e tirata. Non è un gran che per me ma Denny dice che sono bellissima ora però tocca a Denise opta per un look aggressive quindi uguale al mio ma con ombretto nero e rossetto tenue ma evidente, i capelli lisci con il cerchietto e siamo pronte. L'ansia sale sempre di più e aumenta quando mi arriva un messaggio dal ragazzo che mi fa battere forte il cuore solo a pensarlo
Mex da Jason:
Non vedo l'ora di vedere quanto sei bella ; )

Ok sto letteralmente svenendo e lo fa anche Denny quando lo legge. Non so se rispondere,lo lascio aspettare. Suonano alla porta ed è Robert. Penso che questo ragazzo si sia follemente innamorato della mia sorellona e spero non le faccia del male o giuro che glielo faccio io e alcuni compagni delle elementari lo possono confermare che picchio forte, ma per ora sembra andare tutto bene e mi viene data la conferma quando gli sguardi di Robert e Denny si incrociano. Sapete le emoticon di whatsapp,le faccine con i cuori al posto degli occhi, ecco uguale.
Rob: Denise WOW!!
Denny: si.. grazie-disse con le guance rossissime, decido di spezzare quel silenzio
Io: ciao anche a te Rob.
Rob: o.. si.. ciao anche a te Niki, volevo avvertirvi che andremo tutti insieme tra poco arriva Jason con il suo veicolo.
Ecco ora sono un po' più tranquilla perché ci saranno anche i miei amici quindi non ci sarà imbarazzo ma c'è sempre una parte di me che ha paura perché come sapete Jason è uno che non si fa problemi a dire qualunque cosa voglia. I miei pensieri vengono interrotti quando mi accorgo che Denny e Rob non ci sono ma a loro posto c'è lui più bello che mai,io ho avuto sempre un debole per gli uomini in smoking ma lui cavolo li supera tutti. Vedendo la sua faccia vedo che è agitato pure lui. Da cosa lo capisco...
Jason: wow, io... cioè..tu ... wow!!!sei uno schianto!!!- viene verso di me e io scommetto che sono rosso peperone. Quando scendo le scale lui mi guarda con uno sguardo strano che non riesco a decifrare appena arrivo all'ultimo gradino succede una cosa che temevo da tutta la sera, scivolo sui miei tacchi vertiginosi ma per fortuna c'è lui che mi prende a pochi centimetri da terra e ora posso anche morire.
Io: bene iniziamo proprio bene- dico guardando davanti ma lui mi fa girare in modo da guardarlo meglio negli occhi.
Lui: non ti preoccupare ci sono io- e mi stampa un bacio dolce sulla guancia.

Jason
Wow è bellissima sta sera con quell'abito che ricade perfettamente sul suo corpo stupendo e quel corpetto .... Vedo che è molto agitata anche perché proprio all'ultimo gradino scivola e io mi precipito a prenderla. Arrivo giusto in tempo a tre centimetro dal pavimento e sono sicuro che ora voglia morire infatti dice..
Lei: bene.. iniziamo bene- e tiene lo sguardo avanti per non far vedere quanto è in imbarazzo ma io faccio incontrare i nostri sguardi e la rassicuro
Io: non ti preoccupare ci sono io- e le stampo un bacio dolce sulla guancia. In quel momento si morde il piccolo labbro coperto da un rossetto molto rosso e mi pento di non averla baciata sulla bocca ma il momento viene rovinato quando il mio amico rob ci interrompe dicendo che se non ci sbrighiamo arriveremo in ritardo. In questo momento lo ucciderei. Per spezzare il ghiaccio..
Io: andiamo signorina- le dico mostrandogli la strada verso la limousine. Vorrei tanto che ci fossimo andati con una macchina normale al ballo,non voglio che pensi che sono un riccone sono tutto io. No infatti non lo sei. Senti coscienza non è il momento.

Nicole
appena vedo la limousine rimango senza parole è bellissima, sapevo che i genitori di Jason guadagnavano bene ma non così tanto. Jason mi fa strada e mi fa conoscere Ferdinando il maggiordomo. Ok sono ricchi l'abbiamo capito.
Ferd: salve signorina Nicole è un piacere conoscerla il signorino Jason in casa parla sempre di lei- appena finisce la frase io rimango impalata per un secondo ma quando mi riprendo vedo Jas che lancia un'occhiataccia a Ferdinando ma io voglio chiedergli cosa dice.
Io: e cosa direbbe di me?- chiedo incuriosita ma lui mi fa salire in macchia e mimo a Ferdinando che me lo avrebbe detto dopo.
Saliamo e Jason è in completo imbarazzo. Infatti Roberto gli chiede come mai ha questa faccia. Ma lui si riprende subito infatti dice che è tutto apposto poi mi lancia un'occhiata e ho capito che devo stare zitta infatti non dico nulla e inizio a parlare con Denise di quanto fantastica sarà la festa. Nel tragitto io e Jason ci lanciamo delle occhiate qualche volta lo becco anche guardarmi ma faccio finta di niente vedo anche che mi rivolge dei sorrisi. Ogni tanto mi incanto a guardare quegli occhi che mi fanno sprofondare in lui e volerlo sempre di più.

Jason
Ferdinando mi ha fatto fare proprio una figuraccia infatti appena finito la frase gli ho lanciato un'occhiataccia perché avevo capito che Nicole aveva sentito tutto. Come ha potuto dire che io parlo sempre a casa di lei. Ad un certo punto si stupisce, rimane zitta ma dopo gli chiede cosa dico di lei siccome so che Ferdinando direbbe tutto la porto velocemente dentro l'auto. Durante il tragitto ci scambiamo degli sguardi e qualche volta vedo che mi becca con quegli stupidi sorrisi da innamorati ma io non sono innamorato, cosa cavolo sto dicendo io ho la mia fidanzata e sono apposto non ho bisogno di lei, del suo bellissimo sorriso e quella bocca che ogni tanto mi manda in confusione. Finalmente arriviamo vicino alla scuola e Ferdinando ci fa segno che siamo arrivati. Robert che non ha smesso di guardare Denise per tutto il tragitto, scende e gli porge la mano anche se sono molto in imbarazzo per quello che è successo pochi minuti lo faccio anche io a modo di gentiluomo.

kf