una coppia per niente perfetta

Capitolo 3

Ormai ci siamo oggi è il giorno del ballo di fine anno, sono agitatissima. Mi vesto normalmente un paio di jeans, una t-shirt e i miei stivaletti. Un filo di trucco per coprire le miei occhiaie e la mia stanchezza. Zaino in spalla e via verso la scuola.
.....
Sono passate le prime 4 ore ne mancano altre due e a casa per prepararsi per stasera. Alla sesta ora, ossia l'ultima, andiamo a fare laboratorio di inglese e per fortuna guardiamo dei microfilm. Arrivati nell'aula video io mi vado a sedere in fondo anche perché erano rimasti solo tre posti liberi. L'altro in teoria lo tengo per Denny ma si siede lui anche se un po' ci speravo devo ammettere. Decido di parlargli mentre la prof avviava i video.
Io: ei- dico a bassa voce per non farmi sentire.
Jason: ei come va?- continua con quel bellissimo sorriso rivolto solo a me
Io: bene. Senti perché hai scelto me da portare al ballo, tutte le ragazze della classe ti mangiano con lo sguardo dal primo giorno.- non capivo come avessi potuto fare quella domanda mi era uscita così.
Lui: beh...- mi dice ogni difetto di tutte le ragazze della stanza e quindi il motivo per cui non voleva dare con loro e poi arriva a me - e tu eri l'unica sopportabile-
Io:a sono sopportabile solo per questo, non altro??-lo stuzzico per vedere come reagisce e risponde subito senza esitare.
Lui: beh sei anche carina e leggermente simpatica ma non troppo quindi non eri una brutta scelta- rimango impietrita dalle parole dette lo so che non sono molto non mi ha detto che ero stupenda e simpaticissima ma è già qualcosa rispetto al solito. Mi sventola la mano davanti per vedere se ci sono.
ritorno sulla terra anche se con lui sembra che siamo in paradiso.
Jason:allora?-
Io: scusa non ho sentito ripeti-
Jason: quale motivo ci doveva essere?-dice con un sorriso malizioso.
Io: n..nessuno era solo una domanda.- dico con grande agitazione arrossendo.
Jason:peccato!- non sapevo cosa fare quindi stavo per chiedergli cosa intendeva ma alla fine suona la campanella e raccolgo le cose. Sto per uscire quando qualcuno mi afferra il polso ma non mi volto, sento un respiro sul collo e poi..
Jason: ci vediamo sta sera principessa- il contatto della sua voce nel mio orecchio con le sue parole mi facevano sciogliere e se non ci fosse stata Denny sarei caduta per terra.
Denny: ei, che faccia cos'è successo?tutto bene?-
Io: e.. cosa...si...cioè credo... tu?-.
Denny: be io tutto ok sta sera Robert mi passa a prendere un po' prima quindi se devo venire a prepararmi da te devo venire prima se ti va bene.-
Io: certo fai una cosa vieni a mangiare da me così abbiamo più tempo.- dopo quella chiacchierata siamo arrivate a casa e abbiamo mangiato.

Spazio autrice
Scusate per il capitolo corto spero che per ora vi piaccia la storia anche se non è molto. Beh grazie per leggerlo e alla prossima.