una coppia per niente perfetta

capitolo 23

Una grande festa

Antonio pov's

La vedo correre per la camera tutta agitata così cerco di calmarla in tutti i modi possibili ma non ci riesco. Esce di corsa dalla stanza e la vedo rientrare con cinque cravatte diverse e sei paia di calzini .

Io: amore tutto ok, perché hai tutta questa roba?

Nicole: non lo so vuoi andare scalzo e senza cravatta. Ma il cervello l'hai lasciato sotto la doccia. Agh.

Mi avvicino piano a lei che è rivolta verso il mio armadio e cerca lo smoking per sta sera.

Io: ehi è tutto ok. Capito?

Nicole:no...

Non le lasciai finire la frase che la girai le baciai finchè non si calmò. Però mi dovetti staccare perché aveva ragione, eravamo in ritardo.

Io: come va?

Nicole: meglio ma ora vestiti.

Io: agli ordini signorina. E feci il saluto militare.

Nicole: ahahahah muoviti scemo.

.....

31 dicembre sera

La festa era andata perfettamente, antonio mi era rimasto sempre accanto e stavo cercando di instaurare un buon rapporto con steysi o come si chiama. Ora siamo qua a casa Tripold a festeggiare l'inizio di un nuovo e fantastico anno. Eravamo la mia famiglia e la sua. Volevo festeggiare anche con i ragazzi ma abbiamo deciso di stare con le proprie famiglie per quest'anno. Poi oggi è un giorno importante, mia mamma e mio papà si sono sposati. La cerimonia è stata stupenda, lei era stupenda ma soprattutto felice. Finalmente le cose andavano bene, tutto filava liscio almeno per una volta. Antonio arrivò da dietro e mi abbracciò, come sotto fondo c'era un lento a un basso volume e noi due andavamo a tempo ondeggiando.

Anto: tutto ok?

Chiese con tono calmo e dolce, il mio preferito.

Io: si, tutto perfetto.

Mi girai e gli sorrisi sinceramente, lui ricambio e dopo che sua madre ci chiamò , ci andammo a sedere e prendere dello champagne di ottima qualità da quello che diceva mio padre a quello del mio amore.

Jessica: prima che inizi questo nuovo anno volevo dire giusto due parole. Prima di tutto sono felice che mio figlio abbia trovato una bellissima ragazza e che il più piccolo abbia una nuova amica.

Mattia: mamma è la mia fidanzata non un amica.

Ci mettemmo a ridere per l'affermazione di quel piccoletto.

Jessica: ok scusa, comunque sono anche felice di aver trovato un'amica fantastica con tutta la sua famiglia e spero che questa relazione durì per sempre. Ora che mancano quindici secondi possiamo iniziare il conto alla rovescia.

Ci alzammo tutti e antonio mi aiutò perché con queste scarpe non era facile. Appena mi alzai mi strinse a se e mi lasciò un bacio leggero sui capelli.

Antonio: ti amo, ti amo più di me stesso e non so cosa farei se ti perdessi di nuovo, non mi lasciare mai. Sei tutto per me, adoro tutto di te: il tuo sorriso, le tue fossette ma soprattutto i tuoi occhi. La porta della verità come tu mi dicesti una volta. Spero che i miei mostrino quanto ti amo e lo so che sembro sdolcinato ma non smetterò mai di dirtelo pur di sembrare ripetitivo e noioso ma voglio che tu capisca che non voglio mai più vederti soffrire soprattutto per causa mia. Sappi che ti proteggerò da tutto e da tutti, sei la mia ancora di salvezza e non vivo senza te. Non te ne andare mai,perfavore. Qualsiasi cosa succeda rimani non so cosa farei senza di te e lo sai bene. Lo dimostra la settiama che siamo rimasti distanti, piangevo tutte le notti e ti sognavo 24 ore su 24. Non mangiavo e non dormivo non respiravo. Semplicemente non vivevo. Ricorda, supereremo tutto solo se stiamo vicini e se combattiamo insieme. La mie battaglie sono le tue e le tue sono le mie.