Nuova "famiglia", nuovo inizio.
Guidatore: lei chi è?
Iris: una mia amica, può stare da noi per un po'?
Guidatore: finalmente ti sei trovata un'amica. Comunque io sono Alex. Quello accanto a me è Marco. E l'altro è Stefano.
Io: piacere Nicole.
Alex: aspetta quella Nicole. Quella dei T.P.
Io: come lo fai a sapere?
Chiesi allarmata.
Alex: la tua squadra ti sta cercando.
Io: per favore non dire niente, volevo solo staccare la spina dalle solite facce.
Alex: beh è un onore averti qui con noi. Già che ci siamo ti va di darci una mano, oggi abbiamo una sfida.
Io: chi siete?
Marco: i Vinc T.
Io: a si siete molto bravi.
Stefano: non quanto te.
Josh: non è sto gran che.
Marco: fratello sai che questa ha battuto il record di rapina più veloce vero?
Josh: si ma con le moto come se la cava?
E mi fa un sorriso di sfida. Io accetto.
Io: oggi dopo cena io e te. Chi vince fa da schiavo a l' altro e il tempo lo decidono loro.
Alex: due settimane.
Io: ok, ci stai?
Josh: tu come schiava. Si ci sto.
Ci stringiamo la mano e noto solo ora che ha un piercing sul labbro e uno sul sopraciglio destro. Mamma mia che bello. Cos'è ti sei già dimenticata di Antonio??. No e coscienza è da un po' che non ti sentivo. Io ci sono sempre.
Iris: Nicole mi hai sentita?
Io: o no scusami stavo pensando, dimmi tutto?
Iris: dopo andiamo a fare shopping dobbiamo comprare qualcosa per sta sera.
Josh: guai a te se compri qualcosa troppo scoperto e attillato o ti spezzo le gambe.
Iris: certo, certo.
Arriviamo davanti ad una casa grande quanto quella che abbiamo io e la mia squadra. Scendiamo tutti e poi Alex va ad aprire il grande cancello dove ci sono tantissime moto ti tutti tipi e colori.
Josh: noi siamo tipi da moto.
Mi disse all'orecchio, quel contatto mi fece venire i brividi e per non farmi notare mi avvicinai ad una moto nera e rossa. Stupenda.
Iris: quella è di Josh. La mia è quella rosa.
Io: a si? Molto belle entrambi.
Marco: dai entriamo che ho fame e chissà cos'ha cucinato Clark.
Iris: Clark è uno del gruppo e ha appena finito di fare l'alberghiero.
Io: quindi avete un cuoco. Ahahahah.
Iris: si ahahahah.
Entriamo e mi piace subito l'arredamento interno, è molto moderno.
Stefano: SIAMO A CASA.
Subito dalla cucina uscì quello che presuppongo fosse Clark e un uomo sulla trentina scese dalle scale.
Clark: e questa bellissima fanciulla chi è?
Chiese pulendosi le mani sul grembiule.
Io: piacere Nicole Somma.
Uomo: oh, be è un onore averti qui. Come mai? Se posso chiedere.
Io: mi sono allontanata un po' da casa e ho incontrato sull'aereo Iris e Josh.
Iris: può stare qui con noi, dormirà in camera mia.
Josh: o nella mia ahahahah.
Io: ti piacerebbe ma no.
Uomo: certo. Comunque io sono Mark il capito gruppo. Come sta il mio amico Drew?
Io: bene si è sposato con mia mamma che è morta ieri sera.
Mark: scusami non lo sapevo, condoglianze.
Io: capita- alzai le spalle- che buon odorino!
Si guardarono tutti un po' sorpresi dalla mia reazione ma prima che potessi dire qualcosa Clark parlò.
Clark: ho preparato le costolette per fortuna che ne ho cucinate di più. Ti piacciono?
Io: le adoro, scusate dov'è il bagno.
Marco: sulle scale a destra prima porta.
Io: grazie arrivo subito.
Seguì le indicazioni ed entrai. Chiusi la porta e mi accasciai su di essa iniziando un silenzioso pianto dato dal ricordo che mia madre è morta. Mi venne da rigettare, così corsi al gabinetto e lo feci. Improvvisamente sentì due mani prendermi i capelli e togliermeli dal viso.
Josh: va tutto bene, ci sono qua io. Sshh, tranquilla.
Riconobbi subito quella voce, ma non lo scostai. Con una mano mi t4eneva i capelli e con l'altra mi accarezzava la schiena. Appena finì mi alzai piano e lui mi aiutò. Biascicai un "grazie" con quella poca voce che mi trovavo.
Josh: su sciacquati e poi andiamo giù prima che si preoccupano gli altri.
Appena riflettei su quelle parole mi misi la mia maschera di ghiaccio.
Io: guai a te se racconti quello che è successo, o giuro che te la farò pagare e non scherzo.
Josh: cos'è successo?
Io: a te non deve fregare e ora spostati.
Me ne stavo andando quando mi prese per un polso e mi girò, così da farmi trovare la sua faccia a pochi millimetri con la sua.
Josh: cos'è successo?
Non riuscivo a trattenermi così scoppiai a piangere e lui mi prese tra le sue braccia.
Io: è morta ed è colpa mia, dovevo andarmene quando ce lo aveva detto lei. Ora lei non c'è più. Sono solo una scema che piange in continuazione per di più con uno sconosciuto.
Josh: non sei una scema e non è colpa tua, capito? È normale piangere dopo tutto quello che è successo. Ci sono io ora, chiaro?
E mi alzo il mento per far scontrare i nostri occhi.
Per un attimo dimenticai tutto e tutti. Avevo deciso. Volevo lasciarmi il passato alle spalle. I TP, Antonio, la mia famiglia ... tutto e ricominciare.
Ad un certo punto mi ritrovai le sue labbra sulle mie. Non ci staccammo per un secondo. Volevo essere felice e tranquilla per tanto tempo e così iniziai la mia nuova vita.
3 anni dopo
Josh: amore svegliati devi andare a scuola.
Io: no, voglio rimanere qua nel letto con te.
Josh: ti conviene alzarti prima che arrivi il tuo panda( iris) a prenderti nei suoi modi.
Aprì subito gli occhi e dopo aver lasciato un bacio a Josh andai in bagno a farmi una doccia.
Mi godevo l'acqua che scorreva lungo tutto il corpo e pensavo.
Erano passati tre anni dalla mia fuga da Milano. Arrivata a Los Angeles e dopo il mio bacio con Josh, in quella settimana, feci di tutto per far perdere le mie tracce alla mia vecchia famiglia. Ho iniziato a frequentare la stessa scuola di Iris e mi sono iscritta a un po' di corsi scoprendo che sono quasi tutti gli stessi tranne due che condivido con Marco. Le cose andavano sempre bene. Vincevamo tute le gare grazie al mio modo di allenarsi e stavo portando questo gruppo in alto. Anche la relazione tra me e Josh stava andando in alto ed ero molto felice a parte quelle poche volte, nella notte, dove pensavo ad Antonio. Chi sa come sta ora, o cosa sta facendo. Mi ripresi subito e dopo essermi vestita e lavata scesi.
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una coppia per niente perfetta
Roman d'amourlei leggermente in sovrappeso, mora, occhi verdi e innocente la solita ragazza ma con qualcosa in piú e un grande segreto lui fisicamente perfetto ma iperpossesivo, biondo con occhi azzurri finto spavaldo ma con molta insicurezza. Il libro è in fase...