Capitolo 2

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TRIS

Nota di autore:
Questo capitolo è ripreso da Allegiant e comincia dal momento in cui Tris vuole sacrificarsi per Caleb.

"Vado io Caleb, tu resta qui, posso sopravvivere al siero della morte." Dico a Caleb.
"Ma non posso lasciarti morire." Ribatte lui.
Gli punto la mia pistola alla tempia così lui è costretto a lasciarmi andare.
Corro verso la stanza in cui David tiene il siero della memoria e sento già il siero della morte che fa effetto.

PENSIERI DI CALEB

Non posso lasciarla andare. Ho deciso: chiederò aiuto ad un GP che vada in suo aiuto. Corro per tutto il Dipartimento e incontro un ragazzo. Si chiama Jason, com'è scritto sull'etichetta che ha sulla maglia. Gli spiego tutto e lui dopo qualche minuto si convince ad aiutarmi. Rimango ad aspettarlo memtre lui segue Tris.

TRIS

Okay sono sopravvissuta al siero della morte ora devo solo inserire il codice che mi permetterà di entrare. Sento dei passi verso di me, mi giro di scatto, la pistola in mano, pronta a spare.
"No, calma non mi sparare. Io sono Jason, tuo fratello Caleb mi ha mandato ad aiutarti. Ho una pistola, posso coprirti." Dice il ragazzo.
"Vattene, morirai." Gli dico scontrosa, non voglio che qualcun altro muoia per colpa mia.
"No, sono sopravvissuto al siero della morte e ora non torno indietro." Obietta Jason.
Decido di concedergli di restare, perché in effetti ho bisogno di aiuto e ormai e troppo tardi per una litigata. Dobbiamo sbrigarci.
Digito il codice e la porta si apre.
Con mia sorpresa vedo David al centro della stanza. Lui estrae una pistola dalla tasca.
"Sapevo che non dicevi la verità e tutto questo era opera tua, ma ora mi dispiace, tutto il tuo lavoro è inutile. Pupi ancora arremderti prima che ti spari." David ora ha una voce sadica.
Guardo Jason, è ancora dietro la porta, David non l'ha notato.
"Allora? Sparo? O vuoi fare la cosa giusta e arrenderti?" Esordisce David.
Mi giro verso Jason e urlo "coprimi!" Salto contro lo scaffale del siero della memoria e Jason spara a David sul piede.
David è ancora vivo e spara a Jason sulla gamba, mi giro e in un certo senso soffro per lui.
Jason non molla e vedo un proiettile che colpisce la testa di David. Ho i brividi.
Adesso David a la faccia pallida, privo di vita.
Prendo il siero e aiuto Jason ad alzarsi.
Zoppica. Sarà meglio che lo accompagni a farsi curare, potrebbe morire da un momento all'altro.
Attraversiamo il corridoio e lascio Jason dal medico, ringraziandolo per tutto quello che ha fatto.
Torno da Cara e Caleb che mi abbracciano.
Ce l'ho fatta.
Sono Divergente e non posso essere controllata.
Sapevo che ci sarei riuscita, l'ho sempre saputo fin dal primo momento in cui ho deciso che mi sarei sacrificata per Caleb.
E non so come ho fatto a farcela, so solo che il mio istinto Abnegante, le mie capacità da Intrepida e la mia Divergenza hanno vinto e hanno impedito a David di smantellare l'esperimento di Chicago.
"Andiamo a mangiare, hai bisogno di cibo e poi devi riposarti." Dice Cara preoccupata.
Non sto neanche ad ascoltarla perché la prima cosa che mi viene fuori dalla bocca è: "Dov'è Tobias?"
Cara alza gli occhi al cielo, penso che le nostre 'storielle da piccioncini' come le chiama lei, la mandino all'esasperazione. Eppure non posso fare a meno di pensare a lui. Perché ormai è una parte di me e non si può togliere e gettare via una parte di se stessi.
"È andato a Chicago a cancellare la memoria a Evelyn, ricordi? Non so quando tornerà." Mi risponde Caleb.
Ha lo sguardo assente, sembra stia guardando Cara. Noto che i loro sguardi si incontrano per un attimo, ma poi Cara distoglie lo sguardo e le si arrossiscono le guance.
Chissà se tra loro due potrà mai nascere qualcosa, sembrano interessati l'uno all'altra, ma nessuno dei due si fa avanti.
Ricordo ancora l'imbarazzo che ho provato quando, all'iniziazione degli Intrepidi, Tobias era ubriaco e mi ha confessato che mi trovava carina.
Scuoto la testa per scacciare i pensieri, sono troppo stanca.
"Allora andiamo a mangiare qualcosa Tris?" Dice all'improvviso Cara.
"Va bene" non riesco a smettere di pensare a Tobias, dove sarà ora?
Andiamo in sala da pranzo e mangiamo. Io non fiato, mentre Cara e Caleb si scambiano informazioni da Eruditi.

Nota d'autore:
Ho postato anche il secondo capitolo, perché avevo voglia e tempo di scrivere.
Ditemi se finora vi piace.
Presto arriverà il terzo capitolo♥

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