Nello stesso momento, in accademia...
Kara e Natsu mi condussero in una stanza e, dopo avermi fatto giurare che sarei entrata nell' Accademia, mi spiegarono alcune cose. Io conoscevo la storia e i miei poteri sin da quando ero bambina (cap 2) e mi promisero che mi avrebbero aiutato a controllarli. Inoltre mi spiegarono che l' Accademia era nata dalla collaborazione di demoni "buoni", angeli oscuri e umani per evitare che se in fututo Satana avesse aperto le porte, gli umani avrebbero potuto combattere. Inoltre è nata per distruggere i demoni che disturbano la quiete di questo mondo.
-Il nostro obbiettivo principale è Liebensborn- a quelle parole sobbalzai. Era l' associazione che aveva portato via Zero!
-Vi prego ditemi di più su questa associazione- rimasero stupiti dalla mia reazione, ma mi accontentarono
-Liebensborn- cominciò Natsu - è un' organizzazione della quale non si conosce nè il fondatore nè l' origine. È difficile capire dove sia la sede, ma un infiltrato ci ha informati che lì si fanno i peggiori esperimenti su demoni e umani che si possano immaginare-
-Purtroppo abbiami perso i contatti del nostro informatore da più di un anno- concluse Kara -E il suo ultimo messaggio fu: <<dovete fermare il demone di nome Ren>>. Fermare Ren? No! Io ho visto nel suo cuore la sua anima incatenata e piena di rabbia. La sua anima tentava di spezzare le catene, che per risposta la stringeva ancora più forte. Ma non era il momento, glielo avrei mostrato
-Per non parlare della bambina- disse Kara- Chi potrebbe mai immaginare che una bambina assista a molteplici omicidi senza battere ciglio? Anche se è un demone è comunque troppo piccola per fare cose del genere...- e si mise una mano nel ventre. In quel momento la sua anima lasciò trapelare un ricordo: la nascita di una bellissima bambina, la loro vita spensierata. Poi fu portata via da Liebensborn. Dopo le suppliche di Kara gliela riportarono, ma morta. Quel piccolo corpo pieno di tagli e ridotto in un modo orribile, gettatole in grembo come se fosse un bambolotto... Quell' immagine non la dimenticherò mai. MAI
-Anne, che succede?- chiese allarmata, vedendomi pallida e con le lacrime agli occhi. Piansi, senza risponderle. Calde e salate lacrime di tristezza cadevano. Poi sentii un forte abbraccio e una mano sopra la testa. Kara mi abbracciava, piangendo, e Natsu ci consolava, accarezzandoci la testa
-Maledizione al tuo potere!- disse con voce rotta dall' emozione- Non dovevi vedere- e mi strinse ancora più forte
-Mi dispiace, non volevo farlo. Non volevo...-
-Mio fratello- ci interruppe Natsu- ha subito un destino simile, solo che lui è vivo. Il suo nome è Ren- a quell' affermazione smisi di piangere, sconvolta
Ciao a tutti. Come immagine di copertina ho messo una foto della bambina, spero vi piaccia
Una bacio
~Llinalee
STAI LEGGENDO
Il demone nero
RandomAnne è una ragazza speciale, con dei poteri antichi... Un demone nero dagli affascinanti occhi rapirà il suo cuore, facendole dimenticare Zero. Già, Zero. L' amico d' infanzia che Anne cerca da quasi dieci anni. Riuscirà a trovarlo?