Ren si incamminò nel lungo e tetro corridoio. Le urla disumane delle cavie rieccheggiavano tra i muri
-Ren☆- lo chiamò un uomo dal sortiso inquietante. Quando sorrideva in quel modo sembrava proprio Jeff the Killer - Queste urla mi ricordano quelle del tuo amico durante gli esperimenti. Hihihi. Le sue urla erano davvero picevoli☆. Anche tua madre e tua sorella urlavano così- dopo aver ascoltato quelle parole lui continuò a camminare, per nulla turbato
-Maledizione!- disse lanciando il bisturi che aveva in mano e ritornò nella stanza, sbattendo la porta
-Facciamo un bel gioco☆-disse alla sua nuova vittima, conficcandole dei bisturi addosso. Intanto Ren era arrivato di fronte ad un enorme portone, e lo aprì
-Padrone,- disse, inginocchiandosi di fronte ad un uomo seduto su di un maestoso trono - ho eseguito il mio compito-
-Lo so- rispose lui con superiorità- Tua sorella mi ha informato di ogni particolare-
-Fratellone♡ - escalmò la bambina abracciandolo, sorridente -Non c' è con te la principessa? Eppure era con te- chiese con aria innocente
-Stà tranquilla,- le rispose il padrone -sarà presto qui. Non è vero, Ren?-gli chiese. Poi fece un cenno ad uno strano essere pieno di cuciture, come se fosse stato fatto a pezzi e poi rimontato, che gli porse una grande busta
-Come lei comanda- si rialzò, prese la busta e porse la mano alla bambina
- Vieni, Annabelle-
-Non pensare di poter sfuggire al mio controllo- gli disse l' uomo, guardandolo come se fosse spazzatura. Poi indicò il collare che Ren portava al collo- Ti avrò lasciato tenere le bende, ma quello ti renderà mio schiavo a vita- dopo quell' esclamazione frce una risata talmente sadica che la bambina cominciò a tremare. Ren lo guardò in cagnesco e con una tale rabbia che, se si potessero uccidere le persone con lo sguardo, sarebbe morto tra atroci sofferenze. Ma poteva fare solo quello, altrimenti sarebbe morto lui. E non voleva morire, non senza aver fatto quella cosa...
-Vieni, Annabelle- la prese in braccio e mentre si incamminava le asciugò le lacrime - Se mi prometti di non piangere più ti compro tutti i dolci che vuoi, prima della "missione"-
-Va bene- rispsose lei, calmandosi. Dopo aver controllato che nessuno fosse in giro le sorrise, con dolcezzaCiao a tutti/e. Per prima cosa vi chiederete del perchè io stia continuando senza aver raggiunto le stelline. Bhe, l' ho fatto per una mia cara amica, a cui piace molto la storia. Infatti è dedicata a te, cosina♥ Stavolta ho messo una parte di Liebensborn, spero vi piaccia
Un bacio
~Llinalee
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Il demone nero
RandomAnne è una ragazza speciale, con dei poteri antichi... Un demone nero dagli affascinanti occhi rapirà il suo cuore, facendole dimenticare Zero. Già, Zero. L' amico d' infanzia che Anne cerca da quasi dieci anni. Riuscirà a trovarlo?