Jeff the Killer e baby Angie.

11

Eravamo lì,davanti alla villa di mia madre,suonammo al campanello.
Apri una signora che era la mia copia.
-jeff- urló
-ciao- rispose freddo
-che ci fai qui-
-tua figlia ci teneva a conoscerti-
Poi mi guardò mi accarezzó la guancia e iniziarono a scendere delle lacrime
-la mia bambina- piangeva
-mamma- dissi commossa
-vieni ti prego voglio che ci conosciamo,entrate-
Ci avviammo verso la porta,la casa era enorme,e ci sedemmo su un divano comodissimo.
Io e mia madre eravamo in perfetta sintonia,e tra lei e papà stava rinascendo un certo interesse.
-che ne dite di restare qualche giorno,di camere ne avanzano 3.
-no ti ringrazio- disse jeff
-si- dissi io
-papà ti prego solo qualche giorno-
-siete proprio testarde ,uguali - sbuffó

Un ' ora dopo

La porta si aprì e entró un ragazzo...