Jeff the Killer e baby Angie.

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Erano passate 2 settimane ormai mio padre e mia madre erano tornati insieme, ed io mia madre mio padre e Tyler rappresentavamo il terrore della città. Ma ovviamente nessuno sapeva chi eravamo in realtà,di giorno ero una semplice studentessa e la notte un killer.
Per quanto riguarda il rapporto fra me
e il mio fratellastro,andava tutto male,ci odiavamo a vicenda,e siccome le nostre camere sono una difronte all'altra riusciamo a litigare anche separati da un muro.
-tesoro sveglia tra 30 minuti devi  andare a scuola,tuo fratello è già a fare colazione-mi sveglió mia madre
-mamma dai ancora un minuto-
-alzati,ti voglio vedere a fare colazione già pronta  tra 5 minuti-
-ok- dissi svogliata
Mi alzai,decisi di mettermi un paio di jeans e una canottiera nera.
Lasciai i capelli sciolti e misi una riga di matita e mascara,per quanto riguarda le scarpe optai per un paio di scarpe nere con la para alta.
Scesi le scale,quell'odioso di Tyler mi aspettava per andare a scuola,e mia madre mi cacció in bocca una pastina che ingoiai.
Mio padre era in giro.
Uscimmo di casa
-hey scema- disse lo scemo.
-cosa vuoi-
-mi fai copiare i compiti-
-ma certo.....che no-
-ma dai-
-Tyler per me puoi anche bocciare-
-senti Angelica,stasera è il mio compleanno,voglio che tu non faccia scherzi-
-io non verrò,alla tua festa-
-e dove vai-
-semplice,a uccidere qualcuno-
-per una volta potremmo lasciare l'odio da parte e comportarci da veri fratelli-
-NO, comunque stasera verró alla tua stupida festa,ma non ti sorprendere se i tuoi amici si innamoreranno di me-
Non fece in tempo a rispondere perché eravamo arrivati a scuola,ed io corsi in classe visto che la campanella era già suonata.