L'indomani si sentì riposata e, guardandosi allo specchio, notò
che finalmente si era svegliata senza occhiaie.
Benjamin era già uscito. Devo resistere solo fino al
pomeriggio, poi sarò di nuovo con lui e mi sentirò al sicuro.
Piano piano, senza far rumore, arrivò nella sua camera e si
preparò. Stava uscendo ma sulla soglia si presentò Margareth
Wallace.
«Signorina Town, vedo che è rientrata, dopo aver trascorso
la notte altrove», il suo tono era supponente e indispettito.
«Pensi quello che vuole, tanto il mio soggiorno a Parigi è
finito: si libererà di me.»
«Ci può giurare!», le rispose, lasciandola di stucco, con uno
sguardo cattivo che le fece venire la pelle d'oca.
Come immaginava, all'uscita un'auto l'attendeva, con Oliver
e un'autista che non aveva mai visto.
Forse stava diventando ossessiva, ma salendo in macchina
chiamò l'ispettore Morel.
Becky parlava con un tono di voce alto, per far sentire la
conversazione ai presenti, e gli diede appuntamento davanti al
Musée d'Orsay.
«Credo di aver intuito quale sarà la nostra prima tappa di
oggi, Rebecca», dichiarò Oliver.
«Grazie, non vorrei fare tardi, possiamo sbrigarci?»
La vettura partì e lei non vide l'ora di essere sul posto.
Mi metto subito al lavoro!
Attraversarono il Pont de la Concorde, «ponte a cinque archi
che collega i due lembi di Parigi, importanti dal punto di vista
turistico...», passarono davanti al Palazzo dell'Assemblea
Nazionale «Palais Bourbon...» e finalmente si fermarono in Rue
de Lille. Becky stava ancora incidendo: «Il museo si trova in Rue
de la Légion d'Honneur 1. Un edificio magnifico, che conserva
al suo interno numerosi capolavori di pittori impressionisti
e...», ma appena intravide arrivare Morel spense tutto.
«La prendo in custodia io ragazzo, stai tranquillo, è al sicuro
con me.» Oliver neanche si sforzò di celare il suo disappunto e
loro si avviarono.
«Basta giochetti, deve dirmi tutto», l'ammonì l'ispettore
trascinandola dentro.
Becky era agitatissima, senza il solito brio che la
caratterizzava, decise perciò che era giunto il momento di tirare
tutto fuori, raccontando ogni cosa con estrema sincerità, almeno
all'ispettore, che si era dimostrato degno di fiducia.
Lui ascoltava, come sempre, in rigoroso silenzio e solo
quando lei ebbe terminato asserì: «Tutto fila con logicità, solo
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Rebecca Town series
ChickLitPer chi ama i romanzi rosa e gialli, questa serie è un mix tra i due generi, amore, complotti, triangoli e suspense si avvicendano nelle più belle città europee! Il primo intricato caso di Becky segna l'esordio sulla scena del delitto di una splendi...