8.

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"Bacio sotto la pioggia, bacio a testa in giù, bacio di nascosto davanti al mio capo, bacio prima di salire su un taxi come nei film, bacio con la Nutella, bacio sotto le coperte..." Niall tenne il conto dei loro ultimi strano baci dati nei giorni precedenti, ripensando come ognuno di questi aveva avvicinato i due molto più di quanto si aspettassero.
Il bacio sotto la pioggia aveva permesso Eve di dormire tra le braccia di Niall. Non aveva affatto rimorsi su quella sera, anzi ne aveva approfittato anche la sera quando si erano scambiati un bacio sotto le coperte, nascosti dal freddo e dalla pioggia che anche quella volta non aveva intenzione di smettere. E avevano dormito di nuovo insieme, ma stavolta a casa di Niall. Liam ebbe il piacere di cucinare anche per Eve, ma quando la ragazza si era offerta di aiutarlo a cucinare e cominciato a rovesciare sbadatamente -come no!- le cose per terra, il ragazzo le aveva proposto di stare con Niall in salotto perché avrebbero rischiato di saltare in aria, data la sua fortuna.
Quella sera scrissero insieme il bacio alla Nutella che si scambiarono la sera dopo, sempre a casa di Niall e sempre dopo aver assaggiato un delizioso piatto di pasta cucinato da Liam. Doveva avere qualche strana bravura in cucina, perché era strano anche per Eve pulire completamente il piatto.
Niall quel pomeriggio aveva fatto la spesa e, come da copione, aveva comprato un barattolo di Nutella per il loro bacio. Eve rise quando notò l'immenso barattolo sul tavolo, chiedendo spiegazione al biondino.
"825 chilogrammi di bontà in offerta! Non potevo non approfittarne. Magari poi, possiamo mangiare qualche fetta di pane con questa." Niall le aveva fatto un occhiolino, ma alla fine la Nutella era sparsa più sulle loro facce che su del pane. Era colpa di Eve, però, perché vedendo stranamente giù Niall, aveva infilato un dito nella Nutella e gliel'aveva pasticciata in faccia. E il biondo aveva risposto a tono, offrendole infine una sua tuta quando Eve aveva constato di avere della Nutella dove ovviamente non ci doveva essere.
Il giorno seguente invece Niall non aveva ancora finito di lavorare, troppo preso dal suo nuovo inedito a cui stava lavorando. Eve aveva del tempo libero quella sera e decise di raggiungerlo, facendogli una sorpresa. Liam era andato via prima per pagare delle bollette e in tutto l'istituto c'erano solo loro due. Eve entrò quasi in punta di piedi quando riconobbe la voce di Niall canticchiare una melodia dolce e soprattutto perfetta. Si stava innamorando di quella canzone, proprio come della persona che aveva quella voce.
Niall aveva smesso di cantare all'improvviso, diventando paonazzo alla vista della ragazza completamente in trance sul ciglio della porta. Lei subito aveva insistito per farlo continuare e alla fine Niall si lasciò convincere, venendo aiutato da lei involontariamente a finire di scrivere quella canzone che lui aveva completamente scritto solo per lei. Ma questo era un dettaglio che il biondino preferì non dire. Qualche minuto dopo aver finito tutto e chiacchierato su quanto bene fosse venuta, era arrivato il capo di Niall. Gli presentò Eve e la ragazza ammiccò verso Niall, baciandolo di nascosto quando l'uomo cominciò a leggere il testo della nuova canzone, complimentandosi con entrambi che nel frattempo ridacchiavano per il loro stupido giochino. Il fatto che poi Niall aveva accidentalmente urtato l'attaccapanni e fatto cadere tutti i cappotti appesi ad esso, era un'altra storia.
Una storia divertente come quando Niall chiamò Eve al telefono, leggermente intimidito, chiedendole se aveva voglia di accompagnarlo ad una cena di famiglia. Suo fratello si sarebbe sposato entro l'anno e visto che l'intera famiglia era andata da Niall a complimentarsi anche per il nuovo contratto del biondino, avevano deciso di festeggiare come solo un irlandese sapeva fare. Tanta birra e sane risate.
Quando Eve stava uscendo da lavoro, appoggiato alla porta d'ingresso dell'ufficio c'era Niall. Sia lei che Louis erano sorpresi della sua presenza, anche se il castano alla fine se n'era uscito con un "Il tuo fidanzatino è venuto a prenderti a lavoro." ricevendo come risposta una gomitata dritta alle costole.
Eve era rimasta interdetta per un momento alla richiesta di Niall. Perché doveva portare lei e non Liam, magari lo conoscevano. Poi però aveva guardato negli occhi di lui e si era completamente persa, nemmeno rendendosi conto di aver risposto di sì.
Poi Louis l'aveva richiamata a voce alta, facendole notare che il loro taxi era arrivato e che erano anche di fretta. Dovevano solo andare a prendere un caffè a casa di Louis anche con Harry e Misha, ma era da tanto che lei non passava un po' del suo tempo con i suoi amici e adesso non poteva disdire ancora una volta.
Eve allora salutò Niall con un bacio veloce, mentre vedeva il suo amico sbuffare sonoramente e quasi chiudere lo sportello del taxi. Ma Niall la afferrò per un braccio e la attirò al suo petto, le spostò delicatamente una ciocca di capelli dal viso e poi la baciò appassionatamente. Aveva addosso ancora la fortuna ed era sicuro ormai che Eve avrebbe ricambiato, come quella volta quando lui prendendo coraggio aveva approfondito uno dei loro baci usando la lingua e lei aveva ricambiato tranquillamente.
"Tu ne hai più bisogno." aveva sussurrato appena, prima di vederla correre verso il taxi che Louis aveva fatto partire.

"Bacio al buio?" suggerì Eve, appoggiando la testa sulla spalla di Niall e guardando il cellulare del ragazzo ricordarle i giorni precedenti con un sorriso stampato sulle labbra.
Ormai tutti sapevano di quella nuova amicizia, se così si poteva definire: i colleghi di Eve conoscevano Niall, il capo di lui conosceva lei, i vicini di casa di Eve conoscevano il biondino e la sua auto e la ragazza conosceva tutta la famiglia di lui. Si era subito trovata a suo agio in mezzo alla famiglia Horan, tutti uguali caratterialmente a Niall e qualcuno anche fisicamente. Alla fine della cena, compresa di risate e tanti aneddoti, Greg, il fratello di Niall, aveva invitato la ragazza al suo matrimonio, che si sarebbe tenuto a Marzo in Irlanda ed Eve aveva accettato, quasi nascondendosi dietro il braccio del biondo, felice quanto lei della sua risposta.
Niall girò leggermente il capo, quanto bastava per guardarla negli occhi.
"Questa mi piace. La proveremo stasera allora." rispose il biondo, sorridendole.
In quel momento, la porta di casa di Niall fu aperta dal suo coinquilino, scusandosi immediatamente se aveva interrotto qualcosa.
Tutti i loro amici si erano accorti del loro avvicinamento, ma non come lo intendevano loro. In realtà Eve qualche sera prima, davanti allo specchio, parlava da sola, si faceva delle domande ed era arrivata alla conclusione che Niall cominciava a piacergli in un modo diverso di come l'aveva visto fino quel momento. E Niall non le dava modo di credere il contrario: ultimamente andava a prenderla all'uscita da lavoro, l'accompagnava alle sfilate e si faceva aiutare quando non sapeva come continuare una canzone. Stava lavorando ad un intero album e la presenza di Eve era di grande aiuto per lui.
"Stasera avete da fare?" chiese Liam, posando la sua tracolla sul tavolo. Era stato chiuso nel suo ufficio fino le sette di sera e quando Zayn lo aveva invitato a casa sua per una festa, lo aveva ringraziato di cuore, quasi saltandogli addosso. Aveva bisogno di una sbronza, tanto meglio se c'erano tutti i suoi amici.
I due ragazzi scossero la testa perché, nonostante fosse sabato, quella sera non avevano un vero e proprio programma. Sapevano solo che dovevano scambiarsi un bacio al buio, nulla di più.
"Bene, perché Zayn ha deciso di organizzare una festa a casa sua e noi siamo invitati." Liam si accasciò su una sedia e guardò i due per qualche secondo. Non potevano dire di no, a meno che...
"Ovviamente sono invitati anche Harry, Louis e Misha." aggiunse un attimo dopo, sapendo che i tre amici di Evelyn non avrebbero disdetto un tale invito.
Anche loro avevano stretto tra di loro una specie di amicizia: si vedevano meno di Eve e Niall, ma quelle volte che succedeva, c'erano solo grasse risate e tanto divertimento. Insomma, la festa non sarebbe di certo stata noiosa con loro.
"Oh." disse solamente Eve, sistemandosi sul divano e scrivendo velocemente un messaggio alla sua migliore amica e a Louis.
Non dovette aspettare tanto per una risposta positiva da parte di entrambi -Louis aveva perfino sottolineato che quella sera sarebbe riuscito a far cadere Liam ai suoi piedi, ma questo ovviamente Eve lo omise quando diede loro la buona notizia.
"Sei sicura?" chiese Niall sottovoce, quando Liam annunciò di andare a farsi una doccia.
"Così avremo modo di scambiarci quel famoso bacio." la bionda ammiccò.
Ma, in realtà, nessuno dei due sapeva che da quella sera sarebbe cambiato tutto.











EHIO!
Se state leggendo questo capitolo, è perchè
la mia migliore amica si è ricordata di postarlo, in quanto
io per ora sono in vacanza in Svizzera e non ho modo
per collegarmi ad internet (al mio ritorno troverò
il caos: il figlio inesistente di Louis è nato, Harry sta con
una nuova modella, Liam ha cominciato ad andare in giro
vestito da Batman e Niall si è messo a dieta lol)

Eh niente, mancano gli ultimi due capitoli, ma
posso assicurarvi che sono i due capitoli che vi
faranno di più amare la storia c:

Baciati dalla fortuna || N.H.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora