Mi sveglio alle 14.00, sento la mano di Mostro attorno alla mia vita. Mi fa sentire protetta...lui è così fantastico..mi fa sentire bene, è così bello, ma che cazzo sto dicendo? Siamo amici.
Mi alzo, mi vesto ed esco con le mie cuffiette.
Allora ricapitolando..mi taglio, odio me e soprattutto il mio corpo, fingo in continuazione di essere felice, non ho più dei veri genitori, non faccio scuola,..perfetto la mia vita fa fottutamente schifo. Ma almeno ho Mostro.
Faccio la mia passeggiata e torno da Mostro.
M:" Ei piccola!"
Io:"Ciao."
M:" Che cazzo hai?"
Io:"Niente perché?"
M:" Ci sono 40 gradi e tu hai quella felpa addosso super pesante, almeno tira su le maniche."
Io:"No, io ho freddo."
M:" Ti puoi alzare le maniche un attimo?"
Cazzo no, non posso alzare le maniche, mi sono fatta dei nuovi tagli quando mi sono svegliata in bagno.
Io:"Ehm..no."
M:" Allora scegli: ho lo fai tu, ho lo faccio io."
Io:" No."
M:" Come vuoi."
Mi viene in contro mi tiene ferma mentre cerco di divincolarmi e mi tira su una manica.
M:" Ma che cazzo? No ti prego."
Io:" Lasciami." Dico piangendo.
M:" No, voglio vedere l'altra."
No,no,no. L'altra è peggio.
Mi tira su l'altra manica mente urlo e piango.
M:"Perché?"
Io:" Affari miei."
M:" Tesoro dimmelo, o ti obbligo io a farlo."
Io:"No"
M:" Okay."
Cerca qualcosa di tagliente e lo mette vicino al suo polso pronto a tagliare.
M: " Allora, dillo o lo faccio."
Io:" Non lo farai."
Detto questo dà il suo primo taglio, il sangue inizia ad uscire.
Io:" Okay, mi odio, con tutta em stessa, odio il mio corpo, il mio comportamento, tutto, il mio passato, i miei genitori, non ho nessuno."
M:" Piccola il tuo corpo non fa schifo, sei bellissima, non hai un carattere di merda, ed hai me."
Io:" Sono un cesso."
M:" Dillo un'altra volta se hai coraggio."
Io:" Sono un cesso."
Mi butta sul letto e mi da un bacio sulla bocca, poi piano, piano, inziamo a limonare. Dopo 10 minuti io mi blocco
Io:" Perché l'abbiamo fatto?"
M:" Perché non potevo più resistere, sei bellissima piccola, ti amo."
Io:" Come?"
M:" Ti amo."
Io:" Anche io."
M:" Ti prego non farti più del male. Prometti?"
Io:" Si. Non lo farò più promesso."
Detto ciò mi abbraccia e mentre ho la mia testa appoggiata sulla sua spalla penso al fatto che é falsa la promessa che gli ho appena fatto, lo rifarò sicuramente.
M:" Ti amo. Quel tuo sorriso, quei tuoi occhi."
Io:" Niente di speciale.."
M:" Non lo dire più."
Io:" Se no? Ahah"
M:"Ti faccio il solletico fini allo sfinimento."
Io:" Ahaha no. Non lo dirò più..ora cambiati dai, hai ancora il pigiama. Ahaha"
M:" Okay, vado in bagno"
Io:" No resta qui, ci sconosciamo da tanto Ahaha."
M:" Ohh, va bene."
Ahahah si toglie la maglia mostrando tutto il suo corpo, cazzo se è bello.
Io:" Sei bellissimo."
M:" Ahah, la prossima volta tocca a te farti vedere furbetta."
Sorrido come un ebete e annuisco.
Già, ci amavamo..da tempo, ma non me n'ero mai accorta.