Mi sveglio con la mano di Mostro di nuovo sui miei fianchi, è da verbo bello.
Lui si sveglia e io inizio a cambiarmi con lui che mi guarda con una faccia furbetta.
M:" Mhm...Bene, bene, quanto sei bella così?"
Io rido, e quando finisco di vestirmi ci avviciniamo e iniziamo a baciarci.
MOSTRO'S POV
Lei è così maledettamente bella.
Squilla il telefono, rispondo.
M:" Pronto chi è?"
X:" Ei Mostro ti ricordi di me? Sono Gloria."
M :"e allora?"
Glo:" È da tanto tempo che non ci vediamo non è che posso passare a trovarti?"
M:" Okay, io sono a Milano adesso."
Glo:" Va bene vengo, domani sono lì."
Passo la mia solita giornata.
Vado a dormire e il giorno dopo alle 9 sento bussare alla porta, apro e c'è Gloria. Mi abbraccia, e mi salta addosso.
M:" Come hai fatto a trovarci? Non ti ho detto dell'hotel."
Glo:" Segreto ahahah."
G: " Chi cazzo sei?"
Giada si è svegliata, le do un bacio e continuiamo il discorso.
Glo:" Ho una proposta che potrebbe cambiare la tua vita Mostro, io so che tu scrivi testi rap, ma non hai mai avuto l'occasione di mostrarli, di diventare famoso. Io sono una manager ora, lavoro in posti di alto livello. Vuoi venire con me in America per firmare un contratto?"
Io, non sapevo che cazzo fare.
Io(M): "Giada può venire?"
Gli:" Certo che no."
Giada ha una faccia stupita.
Io:" Come posso essere sicuro di ciò che dici?"
Glo:" Tieni."
Mi dà un foglio con un logo, un biglietto da visita, e lei ha un cartellino.
Io:" Ci devo pensare ti dico tra una settimana stessa ora qui."
Annuisce e se ne va.
Giada aveva gli occhi lucidi.
G:" Non ci andrai vero? Non mi abbandonerai così? Come tutti."
Io:" Non ti abbandonerò ma c'è possibilità che io vada."
G:"Non c'è la faccio senza te."
Si mette a pingere, le lacrime scivolano dolcemente sopra al suo viso, a quel punto la abbraccio, così forte da non farla respirare, per far placare il suo pianto, non la lascerò sola, ma non posso nemmeno rinunciare.
Cazzo non so cosa fare.