Colazioni after-sbronza.

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Per le strade poco illuminate di Sidney alle 3 di mattina i due ragazzi mano nella mano cantavano a squarcia gola le loro canzoni preferite ubriachi marci dopo una serata in un pub.
Ogni tanto qualche luce si accendeva nelle case e dei signori uscivano alla finestra per urlargli di smetterla ma i due in risposta ridevano e continuavano per la loro strada, che poi, nemmeno sapevano dove si trovavano, erano insieme e stavano cantando, cosa c'era di meglio?
Non c'era un motivo preciso per quella sbronza ma andava bene così, erano giovani e avevano voglia di vivere a piena la loro vita fatta di tante piccole esperienze; quando finalmente riconobbero la strada su cui si trovavano erano le 4 e la sbronza era stata sostituita da un forte mal di testa e dal senso di nausea.
"Mi uccidono se arrivo a casa conciata in questo modo" la rossa rise portando in dietro i capelli con il suo solito gesto.
"Oh anche a me, possiamo stare in giro fino a quando non apre starbucks, alle 5" gli occhi lucidi di Luke cercavano tra le strade la caffetteria mentre le sue mani tenevano salde quelle di Alyssa come per paura che scappasse.
"La prossima volta stiamo nella tua casa sull'albero a suonare la chitarra e a mangiare schifezze" rise ancora lei, da ubriaca rideva troppo e Luke glielo diceva spesso, ma forse rideva troppo sempre e la sua risata gli piaceva infondo quindi perchè farla smettere?
"Affare fatto, possiamo sempre ubriacarci lì" un piccolo ghigno dipinse il volto del biondo facendo spuntare le fossette nelle quali l'amica inserì le dita. "Fumiamo una sigaretta?"
"Poi vomiti, come l'ultima volta" la canzonó facendola sbuffare ma aveva ragione e poi l'alcool era giá abbastanza, se si fosse anche messa a fumare a casa l'avrebbero definitivamente messa al rogo.
"Andiamo a sciacquarci la faccia ai bagni pubblici altimenti da starbucks ci prendono per dei barboni"
***
"Cibo" alla rossa si illuminarono gli occhi alla vista dei dolci ancora caldi di starbucks, lei e il cibo erano un tutt'uno, spesso si chiedeva perchè avesse solo 4/5 kg in più invece che 20/25. "Sempre a mangiare pensi" la riprese il ragazzo che serviva i tavoli, Ashton.
"Ash!" La ragazza gli sorrise calorosamente prima di lasciargli un bacio sulla guancia, erano grandi amici fin da piccoli. "Ciao Aly, sempre bellissima" la dolcezza del riccio la stupiva sempre e non potè che arrossire e abbassare lo sguardo mormorando un flebile 'grazie'.
"Luke, noi ci vediamo dopo quando sarai totalmente sobrio" risero e poi lui se ne andó lasciandoli mangiare tranquilli.
"Paghi tu" "e perché mai?" Un gioco con le sopracciglia le fece sputare il caffè sul tavolo.
"Stupido, ora pulisci" in tutta risposta Luke prese un tovagliolino e pulì il tavolo dagli schizzi di caffè dell'amica.
"Perchè non mi hai invitato ad uscire con Ash oggi pomeriggio, e, scommetto, che ci saranno anche Cal e Mickey" le dita tamburellavano sul tavolo in attesa di una risposta.
"Puó essere, ma non te l'ho chiesto perché ci siamo visti stamattina" si giustificó e finirono insieme la colazione facendo anche il bis, e il tris.
***
"One, two, three, four"
"You call me up,
It's like a broken record
Saying that your heart hurts
That you never get over him getting over you,

And you end up crying
And I end up lying,
'Cause I'm just a sucker for anything that you do,


And when the phone call finally ends,
You say, "Thanks for being a friend,"
And we're going in circles again and again

I dedicate this song to you
The one who never sees the truth
That I can take away your hurt, Heartbreak girl
Hold you tight straight through the day light,
I'm right here when you gonna realise that I'm your cure, heartbreak girl,

I bite my tongue but I wanna scream out
You could be with me now
But I end up telling you what you wanna hear,
But you're not ready and it's so frustrating
He treats you so bad and I'm so good to you it's not fair.

And when the phone call finally ends
You say, "I'll call you tomorrow at 10,"
And I'm stuck in the friend zone again and again,

I dedicate this song to..."
-
"Cal, guarda com'è concentrato. Conosce proprio bene la friendzone.. Pss Calum" e lo sapevano bene tutti che Micheal era solito a rovinare ogni cosa, dopo ore di prove per una volta erano riusciuti a non sbagliare ma Mickey, come lo chiamavano loro, non voleva saperne di finire la canzone.
Lo guardarono tutti e tre arrabbiati, Luke soprattutto, facendolo indietreggiare piano piano, ma sapevano che aveva ragione.
***
Mi sono arrivati i biglietti, fangirlo. Qualcuno verrà a Verona?

Mare//luke hemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora