La piccola ragazza dai capelli rossi stava seduta china sulla scrivania con gli occhiali spessi neri sul viso e la chioma sistemata in una coda mentre cercava di capire qualcosa di quello che c'era scritto sul libro, compito molto arduo. Era dislessica e le parole andavano a destra e sinistra senza che lei riuscisse prima a leggerle, le capitava di scambiare la M con N, la P con B o anche la A con la E, qualche volta faceva i compiti sbagliati perchè aveva letto male il numero della pagina, e questa cosa un po' le pesava.
Nessuno l'aveva mai apertamente giudicata ma spesso vedeva le occhiatine dei ragazzi quando vedevano le sue semplici interrogazioni o verifiche, semplici per voi pensava lei ma stava zitta e faceva finta di niente, non poteva cambiare nulla anche se lo voleva fortemente, eccome se lo voleva.
Qualche volta le facevano delle battutine innocue ma che la ferivano comunque, loro non sapevano cosa volesse dire non sentirsi mai all'altezza degli altri. "Alyssa hai studiato letteratura? Era difficilissima la prosa, ah no scusa tu non la fai perchè non ci riesci" e si sarebbe volentieri alzata per dargli un pugno ma non poteva e non voleva neanche deludere la sua famiglia.
Da Luckey:
Odio latino Aly, mi vieni a far compagnia?
Sarebbe corsa dal biondo lei ma non poteva, domani avrebbe avuto un importante test e non poteva fallire
A Lukey:
Mi piacerebbe ma ho un sacco da studiare Luke!
un po' le dispiaceva ma non poteva rischiare l'estate per una sola materia che poi alla fine le piaceva, doveva pensare al suo futuro prima di tutto.
si chinò ancora su quel libro e cerco di concentrarsi quando nelle sue capacità.
***
"Signorina, un'ultima domanda e poi puó tornare a sedersi. Cos'è l'amore per Platone?"
Si aprì un mondo davanti agli occhi della ragazza e senza intoppi o giri di parole espose l'argomento che più amava.
Risultato? 7+, materia recuperata.
mandò subito un messaggio a sua mamma nonostante sapesse quanto odiava ricevere messaggi o chiamate mentre lavorava e finita la lezione, che era l'ultima corse verso l'autobus che l'avrebbe portata dal biondo
***
"Sono così felice per te bimba" le gridó l'amico prendendola in braccio e facendola girare, risero insieme e caddero sull'erba umida della villetta che li aveva visti guardare le stelle per intere notti. "Sono libera tutta l'estate, potremo andare insieme in vacanza non pensi?" Fantasticava felice ma entrambi sapevano che non avrebbero potuto viste le pessime condizioni economiche di lei. Un piccolo momento di silenzio lasciô spazio ai loro sospiri e pensieri ma non gli diedero troppo peso ed entrarono in casa per fare una delle loro merende iper caloriche.
"Luke non pensi che tua madre si arrabbierà visto che le abbiamo consumato tutti i dolci che aveva in casa" riflettè la rossa che stava tranquillamente leccando un cucchiaio sporco di nutella con i piedi sul tavolino del salotto.
"Si incazzerà di più per le scarpe sporche sullo zerbino interno che esternô"
"Problemi di chi ha uno zerbino, problemi da ricchi" la ragazza fece spallucce anche se un po' invidiava il fatto che Luke potesse permettersi ogni cosa mentre lei no, anche se i suoi genitori si fingevano un'ottima famiglia, cosa che sotto ogni aspetto non erano.
"Io non sono ricco, i miei genitori lo sono" "è la stessa cosa, puoi comunque permetterti tutto"
Il ragazzo con addosso una maglietta bianca di Armani sapeva che la ragazza seduta al suo fianco con dei vestiti di H&M aveva ragione e la cosa un po' lo infastidiva, avrebbe voluto una famiglia diversa da quella che aveva, una famiglia con Alyssa cresciuta come volevano loro.
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Mare//luke hemmings
Fanfiction"Mare, come puó una sola parola nascondere così tanti significati" mormoró mantenendo lo sguardo fisso davanti a me. "Non lo so bimba, ma se ne ha così tanti significati perchè io la collego solo ad una cosa?" Sorride accarezzandomi il dorso della m...