un amore nato per caso....

Una decisione importante.

Lorenzo se ne andò. Quel giorno lo stava per rovinare. Quanto lo odio. "Jack!" urlai correndogli incontro perché si era inginocchiato dal dolore. "COSA MINCHIA TI HA FATTO QUEL BASTARDO!?" urlai. Vidi le luci accendersi e venirci tutti incontro. "CHI È STATO A INVITARLO..." dissi con testa bassa e con voce cupa... Immaginate la situazione. Avevo i capelli neri che mi coprivano i lati del viso quindi non si poteva vedere, tutti i ragazzi erano alle mie spalle, e io anche anche tentato di uccidere il mio ex ragazzo, quindi immaginate. Silenzio. "Mi... Mi sta rendendo la vita impossibile!" urlai andando nel bagno della casa e chiudendomi a chiave. Sentii bussare; era Jack. "Andiamo piccola, non fare così. È il tuo compleanno! Amore..." mi disse poi riprese "Sai cosa succede se non la smetti, entro da un'altra parte." disse poi non si udì più nulla. Lo vidi poco dopo davanti alla finestra, la aprii e lui entrò, poi richiusi la finestra perché il freddo che entrava nella stanza era insopportabile. "È che... *sigh* un tempo...*sigh* non era così... Era di...diverso*sigh*" dissi singhiozzando. "Shh... Tranquilla...lascialo stare..." mi tranquillizzò abbracciandomi, "Ma...come faceva a conoscerti Jack?" chiesi guardando i suoi occhioni celesti, "C-ci eravamo gia incontrati..." spiegò io annuii anche se volevo fargli migliaia di domande. "Vai, sciaquati il viso e andiamo di là, è il tuo compleanno!" esclamò entusiasta, feci come disse e andammo in salotto. "Klara! Che bello rivederti!" disse Salvatore venendomi ad abbracciare. "Piacere, io sono Salvatore, amico di Klara. Tu sei...?" chiese il ragazzo a Jack, "Piacere, Jack. Ma...aspetta, io ti ho gia visto da qualche parte...mh...aspetta! Fai video su youtube e ti chiami SurrealPower!" esclamò io ero scioccata, "Aspe...ma sono tutti YouTubers! Anima, Vegas, St3pny, Greta Menchi, Fraffrog, Richardhtt e... Simone fancazzista!" possibile? Come cazzo faceva a seguirli! Ero sconvolta, ma felice che li accettasse e li conoscesse. "Bene Jack, allora sai come ci chiamiamo noi altri vero?" chise Stefano avvicimandosi a Jack. "Certo che lo so, i Mates sono fantastici, Tu sei Stefano, Giuseppe e Sascha. Poi lì c'è Riccardo." disse indicando i vari ragazzi. "Wow...credo ci divertiremo un mondo insieme." disse Sascha. Mi divertii per tutta la sera, era fantastica. Andai in bagno, accesi la luce e lo vidi... "Se vuoi stare con i killer allora lo diventerò pure io..." disse Lorenzo inginocchiato a terra rivolto verso il muro. "No. Lorenzo, è finita. Non voglio stare con i killer ma loro mi capiscono di più di te." spiegai avvicinandomi e subito dopo mi pentii vedendo che il ragazzo aveva un coltello in mano, con del sangue. "Lorenzo, mettilo giù..." dissi probvando a toglierlo ma lui si girò, mi prese e mi mise il coltello sul collo in orizzontale. "Ma come non vuoi stare con me...io sono il tuo. Migliore. Amico." disse scandendo le ultime tre parole a pochi centimetri da me. "Mi dispiace Lory...non avrei nai pensato di dover usare queste mosse co te... Mi dispiace." dissi prima di tirargli un calcio e liberarmi, poi corsi subito fuori dal bagno e andai dai ragazzi andando tra le braccia di Jack piangendo. "Klara!? Che è successo!?" chiese Sascha, "C'è... c'è Lorenzo i-in bagno! Con un coltello! Ha tentato di uccidermi... Fermi! Non andate!" urlai vedendo Stefano, Salvatore, Giuseppe e Sascha che stavano correndo in bagno. "Andiamo via...è sera e io e Jack dobbiamo tornare a casa... grazie ragazzi di questa serata. Vi voglio bene." dissi abbracciandoli. "Ehi, Greta, quelle ferite sulle braccia chi te le ha fatte?" chiese Jack alla ragazza, "È stato Jeff..." rispose, "Mi dispiace...appena torno a casa lo uccido." disse Jack, lei rise poi uscimmo da quella casa e ci dirigemmo alla creepyhouse. "Siamo tor...Jane! Clockwork!" urlai correndo ad abbracciarle, "Klara! Auguriiiiiiii! Jack!" urlarono andando ad abbracciarlo, "Ehi!!!" urlò, doveva avere un rapporto molto forte con loro. "Klara, andiamo?" chiese guardando camera mia, "Si." dissi prendendogli la mano a dirigendoci in camera.

Jack's pov

Quanto cazzo la amo. Entrammo in camera e chiusimo la porta. La camera era ancora bianca, mi faceva effetto vederla in quel modo. Mi ricorda la mia vecchia stanza.

Jack's flashback

"Bene Jack, puoi decorare la camera come vuoi tu. Le tempere sono nel comodino. Divertiti. Ricorda che sarà la tua stanza per sempre." disse Slender nella mia mente. Io annuii e cominciai a decorarla.

Fine Jack's pov

"Ehi Jack!" urlò Klara per tornare in me. "Woha!" esclamai Dalla paura, klara stava ridendo sotto voce. "Ti va il giapponese?" mi chiese la ragazza, io annuii e presi il cellulare per ordinare il cibo. "È squisito! Io adoro il sushi! E tu?" mi chiese Klara con tre chili di riso avvolto in...quel che contorna i sushi "Anche io cucciola." dissi baciandole una guancia. "La tua stanza è molto vuota..." dissi dopo aver mangiato tutto, "Esatto. Anche le vostre erano così quando siete arrivati?" mi chiese la ragazza, "Si, Slender ci ha detto di decorarla come volevamo, dato che sarebbe rimasta la nostra camera per sempre." spiegai

Klara's pov

"Ma...io rimarrò per sempre qui?" mi chiesi, "Dipende Klara, da come vuoi continuare. Stare qui per sempre e diventare una killer, o dimenticarti TUTTO di questo posto e andartene senza mai più tornare." disse Slender che era apparso dopo la mia domanda. Io saltai dalla paura. "Capisco..." dissi a sguardo basso. "Dovrai decidere presto, oppure dovremo ucciderti." disse Slender, io sbarrai gli occhi, poi la figura alta sparì. "Cosa ti ha detto?" mi chiese Jack, ma non risposi perché ero ancora sbalordita da ciò che mi aveva appena detto. "No...non posso decidere...devo decidere tra voi e la mia vita! Se diventare killer o scordarmi di voi e andarmene per sempre!" dissi stringendomi i capelli. "Cosa!?" urlò il ragazzo "Se non deciderò... Mi ucciderete..." dissi con una lacrima solitara che mi scendeva sulla guancia. Perché questa decisione doveva partire proprio questo giorno!