"ehy " mi disse sorridendo correndomi incontro,
il suo sorriso era strano, diverso..
forzato.. come quando si sorride per non piangere, come quando sei un passo dal crollare...
e crollò..
abbassò la testa mentre le lacrime gli rigarono il viso, lo vidi soffrire e questo mi spezzò il cuore in miliardi di pezzi..
qualsiasi cosa facevo, qualsiasi decisione prendevo finivo sempre per ferire qualcuno..
ed ero stanca di questo..
"Come l'hai saputo?" gli chiesi tremando
Lui non mi guardò neanche negli occhi..
prese il cellulare dalla tasca e melo mostrò, c'era una foto di me e di Francesco che ci baciavamo sul pullman..
Non sapevo cosa dire, non sapevo cosa fare, come comportarmi rimasi immobile a fissarlo..
"Mi dispiace Daniel, non avrei mai voluto che lo sapessi in questo modo.. avrei voluto dirtelo io.. avrei voluto parlartene, farti capire che mi odio, e non immagini quanto, per quello che ti sto facendo.. ma sto cercando di seguire il mio cuore.. mi dispiace .."dissi con le lacrime agli occhi
Lui mi guardò negli occhi, quegli occhi arrossati dalle lacrime e distrutti dalle mie parole..
non disse niente rimase a fissarmi con le lacrime che sgorgavamo senza fine dai suoi occhi..
credetti di non farcela..
ma ad un certo punto si ricompose, si asciugò le lacrime con il dorso della mano, e mi disse semplicemente
"avrei tanto voluto renderti felice, credevo di poterlo fare, ci credevo davvero di poter stare insieme alla ragazza che amo, la ragazza che da quando ho conosciuto mi ha reso diverso migliore... la ragazza che mi ha fatto scoprire l'amore... che mi ha fatto capire cosa significa esserci.. sempre e comunque... nonostante tutto e tutti.."
"DANIEL.." gli presi la mano
ma lui si allontanò subito..
il suo gesto mi ferì più di quanto pensassi..
"No non ci riesco a fare finta di niente, ci sono troppo dentro.. non riesco ad essere indifferente.. non posso più consolarti e starti vicino.. mi fa troppo male Giorgia.."mi rispose confuso
"Ma.. io non voglio perderti.. ti prego Daniel..." dissi fra le lacrime
"Non posso Giorgia, tu hai scelto ed io sono di troppo" mi disse e mi baciò sulla guancia, si voltò e si incamminò... io rimasi a fissarlo piangendo..
lui si fermò di colpo, si voltò e mi disse guardandomi fisso "come faccio a convincermi che la ragazza che amo non sarà mai mia?"
credo che non fosse una domanda, perchè detto ciò si voltò e continuò a camminare..
credo in qualche modo si fosse arreso.. arreso e ormai stanco di lottare per me..
mi lasciai cadere a terra.. i singhiozzi che mi impedivano di respirare, gli occhi che si offuscavano per le troppe lacrime, e un dolore al petto che mi stava uccidendo..
Era la mia unica certezza e adesso non potevo aggrapparmi più a niente...ed è ironico che proprio in quel momento,che proprio il ragazzo per cui mi disperavo era l'unico che mi avrebbe potuto consolare, l'unico che avrebbe potuto fare qualcosa... l'unico che non ci sarebbe più stato...
P.s. scusate eventuali errori!!
Buona lettura !!!
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S O L A CONTRO IL MONDO
RomanceGiorgia 17enne costretta ad affrontare un dolore immenso a causa della morte della sorella gemella, riuscirà,grazie al suo coraggio e all'amore di Francesco, un ragazzo che le farà perdere la testa, ad andare avanti e a ricominciare finalmente a...