S O L A CONTRO IL MONDO

Amore in attesa

Sono 5 ore che aspetto ormai..

5 ore che mi trovo rinchiusa in questo stupido edificio,

sono passate 5 dannate ore, da quando ho saputo che Francesco è grave e che sta subendo un intervento molto delicato...

Scoppiai per la milionesima volta di nuovo a piangere, mia madre mi abbracciò.. tentando di consolarmi..

ma io mi sentivo persa.. disperata e impotente.. non potevo fare niente per salvarlo.. potevo solo sperare e aspettare la fine di questo intervento.. che sembrava per me .. ETERNO..

Alzai lo sguardo.. e vidi incamminarsi verso di noi un infermiera.. era serissima.. allora i genitori di Francesco si alzarono in piedi, io feci lo stesso..

" Siete i Genitori di Francesco ?" chiese 

Loro annuirono con la testa..

l’infermiera continuò.. " Bene.. Francesco ha reagito bene all’intervento.. ma vedete ha battuto violentemente la testa e ha subito un trauma.. noi abbiamo cercato di fare del nostro meglio..  adesso è fuori pericolo, ma non vi nascondo che la provabilità che abbia perso la memoria, a causa della botta è molto alta, .. beh ecco.. non so se riuscirà a riconoscervi.. almeno per il momento,quando si sveglierà saprò costatare con maggiore sicurezza il danno che ha subito"

A quelle parole il mio cuore si pietrificò… Non riuscivo a credere alla possibilità che non mi avrebbe potuto più riconoscere..

e per di più non saprà mai che lo AMO.. IO SONO PAZZA DI LUI..

feci un sospiro profondo per trattenere le lacrime.. ma non ci riuscii.. scoppiai in un pianto disperato.. mentre i ricordi mi attraversavano la mente.. i baci.. le coccole.. ma soprattutto QUEL TI AMO  prima di svenire.. 

Dopo interminabili ore, finalmente Francescò si svegliò...

Appresi dai medici che la situazione era come temevo, lui aveva perso la memoria...

 i dottori dissero che era una conseguenza dovuta al trauma  dell'incidente e che si trattava  di una perdita di memoria momentanea, che prima o poi avrebbe ricordato tutto...  ma non ci nascosero  la minima, ma pur sempre, esistente provabilità che questa perdita possa essere permanente..

I genitori di Francesco mi convinsero ad entrare in stanza, dicevano che prima avrebbe incontrato le persone  a lui  care prima avrebbe ricordato e prima avrebbe potuto ritornare alla sua vita...