S O L A CONTRO IL MONDO

Ibiza

Non appena arrivai davanti la porta della proprietà, feci un respiro profondo, chiusi velocemente gli occhi e li riapri lentamente, tanto per assicurarmi di non stare sognando.

Esitai qualche secondo davanti la porta e poi suonai il campanello.
Dopo due minuti d'attesa una vecchia signora grassottela con degli spessi occhiali rotondi mi aprì la porta.
<< Buenas Dias Chica!!>> mi accolse calorosamente
<< Buongiorno signora >> ricambiai con un sorriso
<< Sono del gruppo di ragazzi che ha prenotato la casa, signora >> aggiunsi
<< Certo, te estavo esperando, dime tu nombre>> aggiunse cercando di parlare italiano
<< Io sono Giorgia , >> le risposi sorridendo
<<  ma certo! Giorgia, accomodati pure esta casa es meravigliosa, te mostro le stanze viene conmigo>> aggiunse spingendomi dolcemente sulla spalla per invitarmi ad entrare .

La casa era veramente meravigliosa, era addirittura a due piani, entrando non si poteva non notare l'enorme scalinata che conduceva ai piani superiori nei quali si trovano una decina di camere da letto, ognuna con bagno privato in camera.
Al piano di sotto c'era un enorme cucina in mogano con un frigo gigantesco pieno zeppo di cose da mangiare e un'immensa isola che dominava tutta la cucina con dei sgabelli lungo il bordo.
Nelle stanza accanto cera un immenso soggiorno con tre divani a penisola e un televisore 4k da 70 pollici!

Ero veramente stupita dal lusso  di quella casa.

All'esterno un enorme giardino con piscina, amache e barbecue  circondava l'abitazione che si trovava proprio a due passi dal mare.

Un paradiso nel senso della parola !

<< Chica todo bien ? >> mi scrolla l'anziana signora riportandomi alla realtà.
<< Si, e solo... Che è tutto magnifico>> risposi ancora ammaliata da quello spettacolo.
<< si lo è , peccato che devi esperar Los otros chicos,  tu eres la primera! >> aggiunse guardandomi dolcemente .
<< Non è un problema signora, significa che avrò tutto il tempo per scegliere la camera migliore >> le dissi facendole l'occhiolino .

Lei scoppiò in una forte risata e mi sorrise
<<ahora vado, ci vediamo tra tres settimane, se hai bisogno Llama  chica>> disse abbracciandomi
E se andò, raccomandomi di fare gli onori di casa e soprattutto di divertirmi.

Passò circa un ora e sentì suonare alla porta.
Corsi velocemente verso l'entrata aprendo la porta.
Giuro di stare quasi per svenire....
Un Ragazzo, scuro, abbronzato, con gli occhi neri, mi sorrise amichevolmente, porgendomi la mano,
<<Tu devi essere Giorgia, Tanto piacere ! Io sono Diego !>> disse sfoderando un sorriso che uccide.
Rimasi a fissarlo come un idiota per qualche secondo...
Era troppo bello!!!
Mi Ripresi e gli strinsi la mano
<<è un vero piacere >> aggiunsi.

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Spero di riuscire ad appassionarvi
Buona lettura.