Segreti pericolosi

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In quel momento ero confusa, delusa,arrabbiata un mix di emozioni che a stento riuscivo a gestire.

Io mi incamminai fuori dalla porta e lui mi seguì

"Lo so che sei arrabbiata con me Giorgia, ti ho deluso ancora.. ma mi sentivo un verme per quello che avevo fatto, non avevo il coraggio di guardarti in faccia, e mi ci sento ancora adesso.. 

Non sò come dirtelo Giorgia, ma dopo  quello che è successo a colazione, mi sentivo in colpa così  per provare a dimenticare quello che ti avevo fatto, ho bevuto, ho bevuto molto Giorgia.."  mi disse a testa basta 

" e dopo cosa è successo ? "chiesi io con il cuore che batteva all'impazzata 

"beh.. Luca il mio compagno di stanza ha invitato delle ragazze in camera.. così abbiamo iniziato a bere tutti insieme.. io non ero più in me.. non ragionavo e una di queste ragazze se ne è accorta.. 

insomma il resto lo puoi immaginare..." mi disse tutto d'un fiato

io rimasi scioccata a bocca aperta, non poteva essere, perché....

"avete fatto l'amore vero? " chiesi per averne la conferma 

"si..ma non è tutto.." mi disse prendendomi la mano 

"diciamo che è successo anche più di una volta, però nelle volte a seguire ero cosciente di quello che facevo" continuò

"Come fai a dirmi tutto ciò e rimanere impassibile?" chiesi fra le lacrime 

"Mi dispiace Giorgia, ma l'ho fatto anche per mettermi alla prova, però purtroppo quando tu non c'eri, non mi mancavi... non ti pensavo, e questa ragazza mi provocava.. 

sò di averti detto di amarti, di voler stare con te, e in quel momento lo pensavo, sono mesi che lo desideravo.. ero geloso di Daniel.. e non sopportavo di vedervi insieme .. e adesso penso che è stato solo per questo, purtroppo mi sono accorto di questo solo ora.. mi dispiace Giorgia davvero!" mi disse guardandomi negli occhi

IO non riuscivo a parlare, mi sentii mancare la terra sotto i piedi.. 

era riuscito a spezzarmi il cuore un' altra volta..

"Non ti perdonerò mai per quello che mi hai fatto, Mai!"gli dissi in preda alla collera, ho investito tanto in noi, i miei sentimenti, il mio amore per te, e ho perso anche il mio migliore amico.. come hai potuto?" la mia voce era scossa dai singhiozzi 

" Ah Daniel il tuo migliore amico.. ma visto che eravate così uniti scommetto che ti avrà detto tutto.. o forse non lo sai ?" mi disse alzando la voce

"Non so cosa? " risposi fissandolo

"Come mi aspettavo.. è così codardo...  non ti ha mai parlato della sua ex ragazza Giorgia? " mi chiese con furia 

" Mi ha accennato qualcosa, ma niente di più .." risposi con cautela

"credo che sia arrivato il momento che tu lo sappia.. non è così innocente come credi.. lui sa di più di quanto tu possa immaginare.." mi disse scandendo le parole

"Non riesco a capire Francesco.. Vai dritto al punto " gli dissi mentre l'ansia iniziava a farsi strada in me ..

"Giorgia, Daniel era il ragazzo di tua Sorella!!" mi disse gridando

i miei occhi si spalancarono per la sorpresa ..

Il ragazzo di mia sorella, iniziai a ripetere nella mia mente..

"IO lo so che sembra strano ma è la verità.. loro stavano insieme da circa un anno.. la notte dell'incidente avevano litigato di brutto e lei era scesa dallo scooter fra le lacrime, credo che non si fosse accorta della macchina che era passata con il rosso perché piangeva .. ma il continuo lo sai.. per questo motivo lui era ossessionato da te, perché  gli ricordavi tua sorella !!"  mi disse scuotendomi

"Non può essere .. non è vero.." iniziai a farfugliare confusa 

"E' la verità Giorgia te lo Giuro.. una volta era il mio migliore amico, è per questo che lo sò.. e il caso ha voluto che poi noi ci conoscessimo e iniziassimo una storia insieme.. a lui tutto ciò non  è piaciuto e così ha troncato la nostra amicizia.. poi quando ci siamo lasciati ne ha approfittato per avvicinarsi a te.." mi disse dispiaciuto

Troppe emozioni tutte insieme.. 

iniziò a farmi male la testa, la vista mi si annebbiò, credetti di svenire di nuovo.. 

ma Francesco mi afferrò in tempo e mi abbraccio forte.. mi dispiace piccola.. non te lo meriti..

Non sò cosa riuscì a farmi riprendere così velocemente, ma mi alzai di scatto e lo allontanai bruscamente..  

" Non chiamarmi mai più piccola, hai capito!" gli urlai in faccia

poi mi voltai e inizia a correre piangendo.. correvo senza meta, senza rendermi conto di dove andassi..

solo quando mi fermai per riprendere fiato mi accorsi di trovarmi davanti la porta di casa di Daniel.



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P.s. scusate eventuali errori 

Buona lettura e se volete lasciare un commento sul capitolo lo apprezzo molto !





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