Danger love

Capitolo 4

Arrivammo al centro commerciale non molto distante da casa dopo circa 25 minuti.

Quando entrammo i miei occhi caddero subito sulla caffetteria.

Nicole si precipitò al bancone ordinando 2 granite XXL all'anguria, il nostro gusto preferito.

Dopo esserci ghiacciate il cervello e lo stomaco, ci dirigemmo nel negozio delle converse.

Nicole scatenò la sua furia per lo shopping su quasi ogni tipo di scarpa mentre io osservavo lentamente tutti i tipi di converse nere presenti nel negozio.

Decidemmo di comprare solo paio di scarpe in quel posto; io presi un paio di converse celesti alte, mentre lei prese un paio di converse tutte bianche con le rifiniture in rosso.

Girammo ancora un po per quel centro commerciale che sembrava a dir poco immenso; si fecero le 19.00 ed io e Nicole decidemmo di tornare a casa.

Prendemmo strade diverse,per fare più in fretta visto che era già buio e le strade di Londra di notte erano pericolose.

Arrivai a casa alle 19.35 sana e salva;
Quella sera non avevo fame,decisi quindi di andare direttamente a dormire.

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Il mattino dopo mi svegliai alle 7.00 con il suono assordante della sveglia.

Mi alzai dal letto e mi diressi in bagno ficcandomi sotto la doccia.

Dopo 20 minuti ero già pronta:
Mi ero truccata, avevo messo l'uniforme della scuola con una felpa larga per coprire i tagli sulle braccia ed avevo fatto lo zaino.

Non feci colazione.

Non so perché.

Non avevo fame.

Decisi di andare a scuola a piedi.

Mentre camminavo per le strade di Londra, qualcuno mi tirò in un vicolo afferrandomi dal braccio.

Okay. Iniziavo ad avere paura. Mi voltai e vidi harry. OKAY FORSE AVREI DOVUTO AVERE DAVVERO PAURA.

《Che cosa vuoi da me harry?!》

《Voglio che vieni a letto con me》

《 Scordatelo! Io non sono una delle tue tante troie!》

《Oh piccola...tu sei più troia di tutte quelle ragazze messe insieme》

Per lui ero soltanto una troia comune.
Non ero niente. Lui per me era ancora tutto.

《 Perché mi fai questo?!》urlai mentre sentii gli occhi pizzicare.

《Questo cosa?》rispose innocente

《Mi tratti una merda,Mi fai soffrire.
Io mi chiedevo una cosa, ti ricordi quando noi eravamo ancora qualcosa?! Beh io si...mi ricordo benissimo.
Io rivoglio il mio migliore amico...quello che mi faceva ridere, mi consolava, mi trattava come una principessa e che mi voleva bene.
Prima io ero speciale per te...ed ora senza un valido motivo hai iniziato a maltrattarmi, a maltrattare la persone che un tempo ti stava accanto sei momenti difficili.
Io volevo essere davvero speciale per te. Anche tu eri speciale per me. TU SEI ANCORA SPECIALE PER ME!》

Senza accorgermene ero scoppiata in un pianto disperato ed i miei continui singhiozzi risuonavano nell'aria.

Non so perché gli dissi tutte quelle parole,ma avevo bisogno di sfogarmi,di dirgli tutto in faccia.