Il giorno dopo Sheryl si svegliò assonnata...
Non era riuscita a chiudere occhio durante quelle famigerate otto ore, come quasi ogni giorno.
Non poteva certo dormire tranquilla...come faceva?
Oggi non ne voleva sapere di andare a scuola, ma se non lo avesse fatto, i ragazzi avrebbero pensato fosse più codarda di quello che credevano e inoltre aveva l'interrogazione di storia...
E così anche oggi ci sarebbe andata...
"Ahio..."la testa le faceva male, e subito si ricordò di Kendall..."Guarda qui quanti lividi...ahio"
Aveva anche numerose ferite...Kendall le aveva fatto davvero così male?
Era abituata a tali soprusi, ma probabilmente Kendall non l'aveva mai picchiata così tanto.
A malavoglia si alzò dal letto, si recò in bagno sciaquandosi la faccia, si preparò e poi raggiunse il suo armadio...
Aveva l'abitudine di indossare cose semplici e "inosservabili", come le definiva lei, qualcosa che non dasse troppo nell'occhio...
Non indossava mai abiti di un certo calibro; non voleva certo che Kendall o chi per lui glieli rovinasse.
Optò per una camicia bianca e lunga, un po trasparente e leggera.
Da sotto indossò una canotta bianca e come pantaloni scelse dei jeans blu strappati sulle ginocchia e,le vans bianche.
Si truccò mettendo il suo abituale rossetto color carne e il suo mascara.
Raccolse i capelli in un tuppo ben teso.
"Ecco fatto..."
Prese lo zaino e controllò l'orario dal suo telefono.
"Cavolo, sono e 20"
Raggiunse velocemente la porta di casa, chiuse a chiave e corse a tutta velocità verso la fermata, che riuscì a prendere e salì sul pullman.
Il controllore la squadrò dalla testa ai piedi...
"Biglietto, prego"chiese lui alla ragazza.
"Ehm...si certo, due secondi che controllo..."
Era solita tenere il biglietto del pullman nella cover del cellulare, ma questa volta...cacchio!
"Senta...potrei partire comunque...ho dimenticato il biglietto...non è che decida di essere clemente...eh?"
"Scenda subito! Ringrazi che non le faccio la multa!!!"
E così Sheryl fu costretta a scendere dal pullman...fantastico, mai successa una cosa del genere, mai! Oh beh...pazienza...sarebbe passato quello delle otto e mezza!
Per sua sfortuna, una figura la raggiunse...
"Sheryl"
"J...James..."
"Ciao, come stai?" Le chiese.
"Bene...perché ti interessa?"
"Perché non dovrebbe interessarmi? Ci tengo a te!"
Si bloccò. JAMES TENEVA A LEI?
Che cavolo di sogno stava facendo?
"Smettila, è da ieri che continui a ripetermelo, e ti ho già detto che non ti credo" rispose fredda.
"E io ti ho già detto che è la verità!"
"Come può una persona cambiare da un momento all'altro?" Gli chiese.
Il che, in effetti, era vero.
Come poteva una persona cambiare atteggiamento da un giorno all'altro?
"Smettila"
"Ma io sono sinceramente pentito per tutto quello che ho fatto!! E non solo io, anche Logan"
"Ah ma davvero? E io come faccio a sapere che non è tutta una montagna di balle?!"
"Credo che dovrai fidarti di me"
"Come se fosse facile...ora devo scappare velocemente a casa per prendere il biglietto..."
"Ok...ti aspetto!"
Lei continuava a fissarlo...non poteva essere vero.
James gentile con lei?
Un bullo che ha sempre cercato di farle del male?
E mentre ritornava a casa di corsa, si ricordò che le aveva restituito il telefono proprio quando Kendall glielo aveva fregato da sotto al naso...
Forse era vero quello che diceva?
James era sempre stato un po meno cattivo rispetto agli altri...e lo era anche Logan...
I più tremendi erano Carlos e Kendall, ma più di tutti quest'ultimo....
Arrivò a casa, prese il biglietto che aveva dimenticato sopra la scrivania e se lo portò...
Ma non appena stava per mettere piede fuori dalla stanza, si fermò...
Notò, sul comodino accanto alla scrivania, una foto incorniciata...
Nella foto c'era lei, Courtney, una sua cara amica di liceo e Kendall.
Quella foto era stata scattata quando aveva esattamente 13 anni...
A quell'età lei e Kendo erano bellissimi insieme.
Si volevano un mondo di bene, erano una coppia di amici mai visti prima.
Così affiatati, così dolci l'uno con l'altra, e così protettivi l'uno con l'altra!
Le scese una lacrima...ma non poteva perdere tempo...altrimenti rischiava di perdere anche quest'ultimo pullman.
Spazio autrice
Wela! Dunque...che dirvi...commentate e spero che la storia non sia troppo monotona!
EveRusher108☆
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•Fact or Dream?•
Fanfic"Tu stesso lo hai detto! Come puoi amare una persona che se ne frega dei tuoi sentimenti?" "Perché è il ricordo che prevale, prevale su ciò che vedi ora nei suoi occhi" "Come?!" Sheryl Bravo, zimbello della scuola, vittima di bullismo da parte di qu...
