"Aspetti, si fermi!!!"
Era successo ancora, di nuovo.
Logan Henderson aveva ancora perso il pullman, come sempre, del resto.
Forse era per questo che era stato bocciato, in fondo lui andava bene a scuola.
La matematica era il suo forte ed era bravo anche in tutte le altre materie.
L'unico problema era la sua frequenza alle lezioni.
"Non è certo colpa mia" si ripeteva sempre.
Non era colpa sua se la mattina non si decideva ad uscire dal piumone caldo o se spesso si rifiutava di andare a scuola.
No, non era colpa sua!
Dopo la bocciatura, decise di continuare la scuola nello stesso istituto, un liceo artistico a San Francisco.
Si trovava bene lì, ma proprio non ne voleva sapere di diminuire le assenze...
"Quest'anno mi impegnerò di più, i professori si ricrederanno" continuava a dirsi in mente, ma una voce a lui famigliare, lo distolse dai suoi pensieri.
"Logan! Ahaha, eccoti, sapevo di trovarti qui!" Disse un suo amico, appena arrivato alla fermata del pullman di Logan.
"Kendall, hai perso anche tu il pullman, vero?" Continuò Logan, sicuro della risposta.
"Esatto, e ti ho raggiunto per vedere se anche tu avevi perso la fermata, e a quanto pare siamo in due" concluse l'amico.
"Facciamoci la strada a piedi allora, dopo questo pullman, non c'è ne sono più fino alle 9:30."
"Ok"
Ormai era diventata una prassi, se perdevano il pullman o, andavano in giro a divertirsi, oppure usavano i piedi per un percorso che li avrebbe consumato le gambe.
Ma non potevano scegliere; questo era il loro primo giorno di scuola e non presentarsi sarebbe stato il colmo...soprattutto perché i professori non li vedevano di buon occhio!
Chi era l'altro? Kendall Schmidt, bocciato anche lui!
Adesso entrambi devono rifare il terzo superiore.
Andava tutto bene sino all'anno scorso, poi, qualcosa è cambiato.
Brutti voti a raffica, prese in giro ai più deboli, e in un lampo, erano diventati maleducati e insensibili.
Certo, Logan forse lo era un po di meno, forse...
Ma anche lui faceva la sua parte.
Chissà con quale testa sono ritornati stavolta...
Soprattutto Kendall, sempre stato bravo in tutto, tranne nelle materie teoriche...
Non riusciva proprio a esporre la lezione...gli era impossibile, per questo si arrendeva ancor prima di iniziare a studiare...
Preferiva senz'altro lo sport, d'altrode era capitano della squadra di hockey della scuola.
Il prof. di educazione fisica però, voleva a tutti i costi sostituirlo.
Era egoista e poco socievole con la squadra e questo non andava bene.
Intanto però nella scuola era già cominciata la prima ora e la prima professoressa era la Robinson che chiese subito a due alunni di presentarsi alla classe, ma prima iniziò lei con una piccola premessa.
"Bene, voi mi conoscete già ormai, ma forse non conoscete questi due tipetti, dai, presentatevi alla vostra nuova classe" iniziò la prof. con un tono di voce calmo.
"Sono Carlos Pena"
"Sono James Maslow"
"E sono stati bocciati" continuò l'insegnante.
E da lì, tutti gli studenti cominciarono a fissarli.
Ebbene sì, anche loro non avevano passato l'anno, ed erano amici di Logan e Kendall.
Si conoscevano perfettamente.
Inziamo da Carlos: un tipo bassino dai tratti brasiliani e gli occhi piccoli.
Era stato bocciato per via del fatto che si arrendeva a priori.
Un po come Kendall.
Detestava la scuola, la frequentava solo perché non sapeva cosa fare la mattina.
Lo stesso vale per James.
Lui forse, era meno sfaticato.
Un primo quadrimestre passato in armonia, ma dopo essersi innamorato di Jessica, perse la testa e ciao ciao scuola.
Che poi lei neanche ricambiava.
"C'è qualcuno di voi che già li conosce? Nessuno? Ok, vorrà dire che dovrete imparare a relazionarvi con loro. Intanto comincio con l'assegnarvi l'orario provvisorio" finisce la prof.
Eppure, in quell'aula c'era qualcuno che conosceva bene Carlos, James, Kendall e Logan.
Era una ragazza minuta, dai capelli ramati e gli occhi verdi,Sheryl, e l'idea di dover condividere la classe con loro due non la faceva certo impazzire, anzi era preoccupata e irritata.
E quando seppe dalla prof. che sarebbero arrivati anche Kendall e Logan, la sua tristezza e rabbia, raggiunse i livelli più alti.
Questo perché era vittima di bullismo da parte loro, e purtroppo per lei le cose cominciavano a farsi complicate...e non poco...
STAI LEGGENDO
•Fact or Dream?•
Fiksi Penggemar"Tu stesso lo hai detto! Come puoi amare una persona che se ne frega dei tuoi sentimenti?" "Perché è il ricordo che prevale, prevale su ciò che vedi ora nei suoi occhi" "Come?!" Sheryl Bravo, zimbello della scuola, vittima di bullismo da parte di qu...
