Sinceramente parlando, quella era stata una delle migliori scopate! Non pensavo, ma il ragazzino ci sapeva davvero fare. Ora Eravano li, sdraiati sul mio letto, io con la testa sul suo petto riuscivo a sentire il suo cuore battere.
"Dovresti depilarti il petto sai? Pungi" dissi seria facendolo scoppiare a ridere
"Ssh vieni qui!" Disse afferrando il mio volto e baciandomi. Quel bacio era diverso, almeno per me. Era più intenso, più profondo.
"Ignaz.." Non riuscì a finire la frase che lui si riprecipitò sulle mie labbra facendomi scivolare sul materasso e salendo su di me. Lenta mente accarezzava con la mano destra i miei capelli, mentre con la sinistra la mia coscia, che nel frattempo si era avvinghiata al suo bacino.
"Tesoro, sono a casa" urlò Silvia bussando alla porta della mia stanza
Fissai Igniazio ridacchiando e urlai "Sono con Ignazio, cinque minuti e sono fuori"
"Oh scusate non volevo interrompere i vostri momenti di conoscenza intima" urlò
"Stronza" dissi cominciando a ridere con Ignazio"Mic" mi disse Silvia con le lacrime agli occhi non appena Ignazio uscì di casa
"Tesoro cos'hai?" Chiesi abbracciandola
"Marco..." riuscì solo a dire per poi scoppiare in un pianto liberatorio
"Ehi Marco cosa?" Sussurrai accarezzandoli il volto
"Mi ha lasciato" disse singhiozzando "dice che ama un'altra" disse continuando a piangere
"Bastardo" dissi stringendo forte la mia amica
"Come faccio adesso?" Mi chiese singhiozzando "senza lui non so stare "
"Ehi ehi, tu meriti di meglio, insomma guardati sei una figa assurda" dissi cercando di tranquilizzarla "forza vieni con me! Questa sera c'è una festa al Manila"
"No, dai non mi va" disse accasciandosi sul divano
"Ehi sai cosa significa?" Chiesi euforica, lei mi guardò un pó perplessa "Dai Sì, alcool, ragazzi e tanto divertimento" Lei accennò un no con il capo
"Forza! Stasera te lo scordi quel bastardo"
"Sai che ti dico... fanculo Marco" disse alzandosi di scatto "Io vado a lavarmi"Quella sera il Manila era stra pieno di gente, la musica a palla si sentiva fin dal parcheggio.
"Voglio ubriacarmi questa sera" urlai a Silvia mentre entravano nell'immenso locale nella periferia bolognese
"Io propongo di procedere" disse lei indicando l'angolo bar"Un'angelo azzurro" disse Silvia
"Per me un sex on the beach" dissi muovendomi a ritmo di una canzone di Martin Garrix
Con il coktail tra le mani mi diressi verso il centro della pista trascinando con me Silvia.
Quella sera mi sentivo davvero libera, la tensione per gli esami all'università stava scendendo grazie a tutti i cocktail che stavo bevendo.
Silvia aveva finito per fare colpo su un bel biondino, mentre io bhe non facevo altro che ballare e bere tra tutta quella folla.
Ero ubriaca.
"Michela" mi urlò Marco l'ex di Silvia dalla console dj
"Ehi" dissi scoppiando a ridere e salendo affianco a lui sulla console "Voglio cantaree " urlai "fammi cantare" dissi barcollando
"Questa la conosci?" Mi chiese dandomi il microfono
Era Lean On, così impugnai il microfono e fregandomene assoluatemte di tutti quelli che erano attorno a me cominciai a ballare e cantare sul piccolo palco vicino alla console.Ignazio pv's
Finalmente dopo una settimana Vienna siamo di nuovo in Italia. Devo ammettere che Michela mi è mancata, e non poco. Non so come fa quella ragazzina a travolgere così tanto. Insomma ho avuto altre storielle del genre in giro per il mondo, ma lei, minchia è diversa.
Questa sera con Piero, Gianluca, Michele e Barbara abbiamo deciso di passare una serata alternativa al Manila."Mi raccomando ragazzi, divertitevi ma nei limiti" ci disse Michele dando una pacca sulla spalla a Gianluca
"Hai capito Gianlu non fare strage di cuori" dissi ironizzando
"Che poi Martina ti lascia a secco" disse Piero facendomi scoppiare a ridere e mettendo in imbarazzo Gianluca.Entrando notai una ragazza sul palco cantare sulle note di Lean On, aspetta un attimo?
"Michela?" dissi verso i ragazzi
"Chi?" mi chiese Barbara
"Igna?" mi richiamò Piero
"La ragazza sul palco..." dissi
"Bella voce" aggiunse Gianluca
"Già" si limitò a dire Michele
Poco dopo la canzone finì e la vidi scendere dal palco e abbracciare il dj. Ma che cazzo fa? Gli sta sbavando dietro quel deficiente!
Non ci pensai due volte. Mi feci spazio tra tutta quella folla e la raggiunsi sotto gli occhi dei miei amici. L'afferrai per un braccio e la portai fuori.
"Mi spieghi che minchia fai?" Gli chiesi abbastanza irritato
"Ignazio" strillò lei saltandomi al collo. Puzzava parecchio di alcool
"Sei ubriaca?"
"Ma che domande fai?" Mi rispose scoppiando a ridere "Certo che no"
"Ok sei ubriaca" dissi irritandomi ancora di più "chi minchia è quello"
"Chi" mi chiese
"Quello su cui ti strusciavi, il dj"
"Marco" disse lei sedendosi per terra togliendosi i tacchi "e poi non mi stavo strusciando "
"Lo stavi facendo bella" le risposi
"Mi spieghi cosa vuoi?" Mi chiese alzandosi "non era solo sesso?"
"É solo sesso" mi limitai a dire
"Allora perché mi fai queste scenate di gelosia?" Urlò
Già che cazzo stavo facendo, pensai. La verità è che non sapevo cosa risponderle. Ero geloso? Mi dava così fastidio vederla con altri.
A salvarmi fu Silvia che corse verso di noi
"Scusami ma riporto a casa la mia amica" mi disse "è stata abbastanza una serata di merda" disse prendendo Michela e dirigendosi verso la macchina.Io così tornai dentro dagli altri.
"Che è successo Igna?" Mi chiese Piero
"Niente Piè"
"E quella ragazza chi è? " chiese Barbara
"Una mia amica" risposi continuando a pensare a ciò che era successo
"Voglio parlare con lei" disse Michele
"E perché?" Chiesi
"Quella ragazza ha talento, farà strada" si limitò a direNote dell'autrice
Pensavate fossi andata via, invece rieccomi qui. Cosa ve ne pare della storia? (Commentate eh che mi sento stupida a parlare da sola)
Allora a quanto pare Ignazio è geloso e Torpedine nota qualcosa in Michela... ah poi c'è Marco, l'ex di Silvia che ci prova con lei. Mh la storia comincia a complicarsi.
Ah quello in copertina è il vestito che indossa la nostra protagonista in discoteca.Buonanotte belle lettrici, aspetto vostre recensioni.
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Night Changes
FanfictionCiao, mi chiamo Michela e ho 18 anni. Non sono italiana, sono spagnola, ma mi sono trasferita qui in Italia per studiare scienze dell'alimentazione a Bologna e soprattutto per stare più vicina a mio fratello Federico che vive a Bologna da quasi se...