Capitolo 1

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Pov's Angela
M Angela dai su sveglia..
Mi sveglio con queste dolci parole che mi rivolge ogni santa mattina mia madre. Prendo il cellulare che si trova sul comodino e con gli occhi ancora chiusi guardo l'orario..le 06.40. I delicati raggi del sole filtrano attraverso la finestra lasciando una soave scia di calore sul mio viso. A malincuore mi alzo, prendo dall'armadio skinny chiari, canottiera nera, le mie adorate vans e vado in bagno. Esco dal bagno vestita, faccio colazione infilo il cardigan azzurrino prendo lo zaino e scappo alla fermata del bus.
F Buongiorno gioia mia, distrutta stamattina eh?!-mi stampa due baci nelle guance
A Buongiorno -ricambio i baci- beh del resto come tutte le altre mattine no Francè?!
F ah, comunque eccolo un piccolo pensierino per te tesoro -esce dallo zaino il cd L'amore si muove de Il Volo- ieri sono andata a comprare il mio è sapendo quando tu ci tenessi beh, ecco il tuo..
A grazie grazie grazie -l'abbraccio fortissimo- ti adoro
F si anch'io però adesso mi stai soffocando
Mi stacco ed entrambe scoppiamo in una risata, nel mentre arriva l'autobus che ci porta a scuola. Entriamo alle 08.20, passano quelle solite noiosissime 5 ore e torniamo a casa.
Appena arrivata salgo in camera mia poso lo zaino e vado a pranzare con i miei e il mio fratellone Giuseppe. A metà pranzo mia madre interrompe il silenzio
M piccoli siamo già a fine maggio e con vostro padre abbiamo deciso sia meglio trasferci dai nonni in Sicilia almeno per questa estate..
Ero leggermente scossa da queste sue parole, da Bologna a Naro, un abisso quasi. Non volevo separarsi dai miei amici, da Francesca, e se non mi sarei trovata bene?! Beh si avevo mia cugina Martina che era come una sorella però..Naro era il piccolo paesino in provincia di Agrigento, il paese dove è cresciuto uno dei tenori del volo, il mio idolo Piero, ma tanto non lo avrei mai incontrato. Vengo risvegliata da questi pensieri dalla voce di mio fratello
G per me possiamo provare,ma se non mi trovo bene salgo tanto ormai ho 22 anni penso che sono abbastanza grande da stare da solo..
Mio fratello un tenerone sempre pronto ad aiutarmi, 22 anni di bellezza: alto, muscoloso, capelli scuri e occhi azzurri che invidio troppo.
M tu Ange, che ne pensi? -chiede speranzosa in una risposta positiva
A mamma non sono tanto convinta, ma ci proverò, anche perché voglio vedere i nonni e Martina che mi manca troppo -mi rattristo
M allora partiamo il 15 giugno così da arrivare in tempo per la festa del patrono che è il 18

Salgo in camera e chiamo Francesca per darle la "notizia"
~chiamata~
F ehi Ange
A Francè
F perché sei triste? Che succede?
A tra 18 giorni parto,scendo a Naro dai miei nonni per tutta l'estate -singhiozzo
F uffa nooo -la sento rattristarsi
A già,comunque vado a studiare ci vediamo domani Pocci (Poccina il nostro soprannome)
F a domani Poccina
~fine chiamata~
Mi sdraio sul letto dimenticando di studiare e mi addormento.

Pov's Francesca
Sono davvero dispiaciuta che Angela partirà, siamo state sempre unite sin da quando avevamo 7 anni.
Inizio flashback
La maestra aveva annunciato che ci sarebbe stata una nuovo compagnetta nella classe, entrò una bambina timidissima che si presentò a stento e la maestra le disse di sedersi accanto a me.
F ciao Angela io sono Francesca
A ciao, se do disturbo vado a sedermi in quel banchetto vuoto -indicando il banchetto
F che fa scherzi? Comunque sei siciliana vero?
A si sente molto? -portandosi una mano sulla bocca e diventò rossa dall'imbarazzo
F tranquilla mi piace il tuo accento..
Fine flashback
Da lì fummo inseparabili, i miei pensieri furono interrotti dal mio telefono che squilla, una chiamata dalla mamma di Angela, cosa vorrà mai?
~inizio chiamata~
F Carmela pronto..
C ciao bella scusa se ti disturbo, so che ti ha chiamato Ange per la partenza è volevo chiederti se tu volessi partire con noi
F cosa? Davvero? Sarebbe bellissimo e mia sorella credo proprio che acconsenta
C bhe allora non dirle niente, la mattina della partenza per lei sarà una sorpresa -era contenta si sentiva
F si certo, grazie mille ci vediamo ciaoo
C ciao tesoro
~fine chiamata ~
Adesso devo solo avvisare mia sorella. Abito con mia sorella di 21 anni perché i miei genitori per diversi motivi economici sono partiti per la Germania dove abitano i miei zii e mensilmente ci spediscono uno dei loro stipendi per vivere qui noi. Mia sorella lavora in uno studio radiofonico solo la mattina così durante il pomeriggio è libera.

Pov's Angela
15 giugno
La scuola è finita, le mie due giganti valigie sono pronte davanti la porta e anche la mia famiglia mi aspetta. Chiudo la porta di camera mia e mi avvio verso la porta. Sistemiamo le valigie e saliamo in macchina diretti verso l'aeroporto, Francesca aveva insistito per venirmi a salutare la.
Stavamo per entrare nel gate e sento chiamarmi,mi giro era Fran con una valigia, valigia? Andrà dai suoi genitori, finalmente..
F allora Ange volevi partire senza di me?
Io sono incredula guardo lei e mia madre, ecco perché aveva insistito per venire fin qui a salutarmi. L'abbraccio e la stringo forte a me, e sentiamo chiamare il nostro volo
X l'aereo da Bologna diretto all'aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo partirà tra 10 minuti. Si pregano i signori passeggeri di raggiungere l'aereo e prendere posto.
Saliamo sull'aereo, adesso sono più serena sapendo che la mia migliore amica è con me, vado pensando che questa sarà l'estate più bella che trascorrerò mentre io e Fran ci addormentiamo sulle note di Per te ci sarò...

Spazio autrice:
Ho scritto il primo capitolo, spero vi piaccia. È solo l'inizio ♡

Per te ci sarò~Piero BaroneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora