Per te ci sarò~Piero Barone

Capitolo 4

Entriamo al ristorante e ci sediamo, uno di fronte all'altro. Si avvicina il cameriere e prende le ordinazioni, prendiamo entrambi una pizza, io una margherita e lui una senza alcun tipo di formaggio, mi ha detto di essere allergico ai latticini. Mi giro intorno per osservare meglio il ristorante, non c'era tanta confusione, abbastanza tranquillo come locale. In stile rustico, le pareti in pietra e il tetto di legno.
P da piccolo con i miei nonni venivamo spesso a mangiare qui, il signor Luigi è un amico di mio nonno,una persona che ha aperto oltre 6 ristoranti in tutta America. Una volta mi aveva proposto di aiutarlo in America, ma la mia strada era e sarà sempre questa.
A la mia piccola Naro ha tantissimi talenti.
P già -dice dispiaciuto
A Piè che succede? -mi preoccupo
P no niente tranquilla, penso solo quanto mi manca la mia famiglia quando sono lontano da loro, da casa.
A stai realizzando il tuo sogno, ci vogliono sacrifici e solo tu puoi sapere le soddisfazioni che provi quando vedi tutte quelle persone ai vostri concerti che sotto il palco cantano a squarciagola insieme voi. Ne vale la pena fidati.. -era quasi emozionato
P hai ragione, grazie.. sto troppo bene con te, mi piacerebbe passare tanti giorni con te, chissà..
A certo perché no..
Nel frattempo arriva la pizza e tra una risata e diversi sguardi profondi consumiamo la nostra cena, Piero ha insistito per pagare lui, va alla cassa paga e usciamo sottobraccio in modo amichevole. Dopo una lunga passeggiata arriviamo davanti la porta dei miei nonni, sfila il mio telefono dalla mia tasca e mi scrive il suo numero e poi lui si scrive il mio. Lo memorizzo Pier♡
P può sempre servire -fa l'occhiolino
A si certo -sorrido
P allora buonanotte bellezza a domani -mi accarezza il fianco e mi da un bacio nell'angolo della bocca. Rimango immobile, priva di fiato, senza controllo dei battiti e con i brividi che sembravano delle scosse. Annuisco, lui va via e io entro in casa. I miei, i nonni e gli zii non c'erano a casa avevano una cena. Martina mi aveva avvisata che stasera sarebbe andata a dormire da Ignazio. Salgo nella camera dove dormiamo io e Fran, entro e la trovo distesa sul letto con le cuffie alle orecchie immersa nelle sue fantasie, le tolgo una cuffia
A qualcuno qui è innamorata
F smettila, raccontami di te invece..
Mi siedo con lei sul letto ed inizio a raccontare.
F in pratica ti ha baciata
A ma quale baciata, smettila
F ok..ti vuole comunque
A ma quando mai!!
F si ok, ne riparliamo tra qualche giorno, buonanotte mia Pocci -mi da una bacio in guancia
A Buonanotte Poccina mia -ricambio il bacio.
Ma quando le posso volere bene, una sorella mancata.
Mi vibra il telefono..una messaggio
Pier♡:
Domani alle 9:30 al bar centrale..
Buonanotte pupa :*

Io:
Ci sarò, buonanotte Piè ☆

Spengo il telefono, Fran si era già addormentata così prendo il pigiama blu che avevo sistemato il pomeriggio nell'armadio, vado in bagno e mi cambio. Vado a posizionarmi sotto le lenzuola con il pensiero di quella specie mi bacio che quel meraviglioso ragazzo mi aveva dato poco prima, mi addormento.

Spazio autrice :
Altro capitolo scritto anche se malamente per la fretta, spero vi piaccia. Scusate per l'orario ma la sera mi ispira. Se avete qualche consiglio da darmi scrivetemi in messaggio, vi ringrazio.
Oggi è uscito il libro, io l'ho appena ordinato su Amazon.
Comunque buonanotte bellezze ♡