Save me from myself

eppure non riesco a farne a meno

Ti prego ,fa che non sia vero,che figura di merda,quando cavolo è venuto,non l'ho sentito arrivare...ora inizierà a prendermi in giro di nuovo...si rinizia..
"Così io sono Satana eh ma poverina,la piccola soffre,sappi che io dieci volte satana mentre tu rimani una sfaticata illusa ,perché non hai ancora iniziato ? Ciao Fiore,hai visto che sfiga,io a causa di qualcuno devo passare i miei pomeriggi a pulire la biblioteca e purtroppo devo anche partecipare allo spettacolo di fine anno,mah"
"Povera dai,è simpatica Simon"
"Pff !lei simpatica?!ma per favore ,lei può essere qualsiasi cosa!ma simpatica,proprio no."
"Volete una mano a pulire?"
"No,grazie mille Fiore,tanto c'è anche lui:) "
"Lecca lecca,Diana,vuoi un applauso?,secondo te io pulito sto schifo?bè ti sbagli piccola,io me né starò lì seduto mentre tu puoi anche iniziare a spolverare,su su"
"Ok Ragazzi,ora devo scappare mi spiace ,buon lavoro ,ciao Diana ,ciao Simon"
"Ciao Fiore,a dopo"
"Ciao bellissima"
Che smielato,poi sarei io la leccaculo.
"Senti,mettiamoci subito d'accordo qui si lavora,e questo vale sia per te che per me,quindi ora alza quel culo,e scegli uno scaffale e inizia a pulire,senza rompere i coglioni"
"Si si,capo,ma ricordati lo faccio solo per non essere espulso"
Riprendo l'iPod e faccio ripartire i Pierce che veil.
Intanto inizio a svuotare lo scaffale narrativa, mamma mia quanti libri ci sono,ne prendo una dozzina per volta.
Dopo aver poggiato i libri,mi accorgo che Simon mi stava fissando divertito con le mani in tasca.
"Che vuoi??" gli chiesi
"Io avere intenzione di fare una cosa in due ,capisci?"
"Forse non hai capito,io odio lavorare con la gente,e fidati,semmai mi obbligassero a farlo,tu saresti l'ultima persona con cui collaborerei"
"Che stronza,comunque questo scaffale lo faccio io,quindi levati dalle palle zia"
"Ora sarei io quella stronza!?tu non fai altro che rompermi i coglioni,io da qui non mi muovo"
Forse sono un po' cattiva ma ad ogni caso c'è un limite,gli ho spolverato in faccia la dozzina di libri che avevo....dite che sono stronza?se lo pensate ,ci sbagliate,la mia è solo legittima difesa,oh forse ma ripeto forse c'è una probabilità del 1% che io abbia esagerato,ma vedendo il risultato,penso che ne sia valsa la pena.
"Guarda che non finisce qui,cara,nessuno può conciarmi cosi "
"Opss,io si e te l'ho appena dimostrato"
"Senti porta rispetto cretina,fai tanto la ribelle,la buffa,ma poi lo sanno tutti che sotto sotto non sei,lo sanno tutti che la tua è solo una corazza"
"Ah si? E come sono?"
"Una cagasotto di merda"
Ignorarlo,mi dico,non rispondergli ,fai un grande respiro,chiudi gli occhi,rilassati,pensa....come cavolo fa uno come lui ad essere così maledettamente figo e così tanto stronzo contemporaneamente? Insomma,prima in mensa ,quando mi ha preso la mano,mi aspettavo qualcosa di dolce...va beh basta con i film mentali,e non c'è la faccio ad ignorarlo.È troppo forte,più forte di me,!e sue labbra,i suoi occhi verdi come la natura,la speranza,porca miseria non riesco a staccargli gli occhi di dosso ...è impossibile....lui,li a sistemare...a prima vista sembra un angelo,lì nel suo angolo a pulire libri mai letti...ancora plastificati...è veloce,forte..ma a che cazzo sto pensando,basta!Diana riprenditi!
"A che ora c'è ne dobbiamo andare?"
"Penso vero le 19:00"
"E che cavolo!ma io sono abituato a cenare alle sei!"
"Oh poverino,non c'è la mammina che gli prepara da mangiare"
"Posso sempre ordinare,stupida"
"Ma sentitelo,il figlio di papà.."
"Senti,laida, evita,io prendo una pizza e da bere,tu?"
"Vediamo...posso ordinare ciò che voglio?"
"Certo..ad ognuno le proprie scelte"
"Allora prenderò due barchette di sushi ,ovviamente al salmone e al tonno,un involtino primavera,del ramen,spaghetti di soia e direi della salsa wasabi"
"Ma quanto mangi?va bene,ordino io,solo perché sono un gentiluomo"
Dopo mezzora ,arriva il fattorino con il cibo.
"Okey,grazie mille!tenga pure il resto"
"Hey,hai offerto tu,Simon,ora mi passeresti il mio sushi?
"Pensavi che avrei offerto io?no,piccola,tu paghi e io ti do quel cazzo che vuoi"
"Vaffanculo!io non voglio un cazzo"
"Che finezza!"
"Senti chi parla,allora mi passi sushi,sto morendo di fame"
"Va bene dai,solo perché sono un bravo ragazzo,tieni bellissima"
"Oh ma grazie ,non me l'aspettavo"
"Figurati,buon appetito"disse ridendo
"Che cazzo ti ridi?"
"Non posso?'
"No,zitto e mangia"
Dopo aver pranzato ,in totale silenzio,mi stava venendo l'angoscia...lui,zitto,lì ,bellissimo come un dio greco...mmm..è stato tenero a pagare per me,sinceramente non me l'aspettavo,forse non è così male dopo tutto...