Save me from myself

Pierre

(Avviso)

[ sono tornata :) purtroppo ho avuto un sacco di problemi e ora posso tornare a riprendere con Save me from my self,volevo scusarmi molto,con chi ha seguito la mia storia, spero di riuscire a farmi perdonare in qualche modo con questo capitolo!Buona lettura :) ]

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Non la sopporto, la sua voce mi irrita. Quella la, si MissTroiaN1, in questo momento vorrei avere un ciotola di croccantini per lei, perché le cagne si zittiscono solo in questa maniera.

Si chiama Jessica, l'ho sempre avuta come compagna di scuola, dalla scuola materna fino al liceo. Quando eravamo piccole non era così, anzi eravamo molto legate, poi ha iniziato a cambiare perché si era fissata con le "Barbie" mentre io con le macchinine, già, ero un maschiaccio, non che ora sia migliorata tanto, ma mi vado bene così. Ho provato a riavvicinare i rapporti con lei per tanto tempo, con scarsi risultati. Chissà magari un giorno cambierà, però un giorno ,molto ma molto in là.

"Interessante Prof, molto interessante , una ragione in più per entrare in questa classe di mer...insomma ha capito, no?"disse MSN1

, ma mi chiedo perché , perché non le dicono nulla, oltre alla voce irritante, il suo linguaggio in classe sarebbe da sospensione, non voglio fare la moralista anche perché se andiamo a discutere di linguaggi, il mio non è dei migliori. Però il professore dovrebbe mandarla dal vicepreside, come ha fatto con me la prof.di Filosofia , invece non fa altro che annuirle come un coglione. Dio quanti schiaffi.

Presi le cuffie e le misi sotto la sciarpa, non avevo nessuna voglia di sentire la voce dell'oca davanti a me. Un po' di rock. Si Rock che ti fa scatenare le vene, proprio quello , quando vuoi sfogarti , il Rock c'è , sempre.

Dopo due minuti, entrò un ragazzo in classe, non mi pare di averlo mai visto nei paraggi, alto, moro e carino dai. Diana cosa stai sparando?! Solo carino.. Diana non guardarlo?! Impossibile non guardarlo. Si, sono pazza , mi parlo da sola.

"Jimenez, vuole condividere con noi la sua musica? Ti sembra il modo di dare il benvenuto a Pierre? " okey, merda , questa non sono io, no, non sono certamente io, alzo gli occhi e vedo il professore che mi guarda con il mio IPod nero in mano, aiuto, sto sognando, no , non stai sognando Diana ,svegliati, sei nei guai.Tolgo le cuffie e guardo il professore , con la faccia di una che non ha capito il senso di quello che ha appena finito di dire.

"Mi scusi? "

"Ti sembra il modo di dare il benvenuto a Pierre? "

"Emm , ma c'è l'ha con me, non sono l'unica in classe "

"Sei l'unica che non l'ha salutato e dal momento che si dovrà sedere vicino a te, sei pregata di essere cortese almeno con il tuo compagno di banco"

Guardai il professore senza fiatare, non perché la cosa mi spaventata o altro, ma semplicemente le mie corde vocali non amano perdere tempo con professori così.

Pierre si è seduto accanto a me,ha appoggiato il suo zaino per nascondere il telefono in mano. Non dovete pensare che mi stia facendo i cazzi, solo che a volte mi capita di fissare le azioni degli altri e osservarle in ogni singolo dettaglio.

È carino, molto, visto da vicino, sembra un modello, è moro e i suoi occhi sono bellissimi, di quel colore che tu non riesci a definire , perché ti sembrano verdi o grigi, però sono due pupille che ti illuminano.

"Ciao, piacere Pierre" sbaglio o mi ha salutata? Nah, non penso. Perché di solito chi ti saluta , ti guarda in faccia , ma lui non mi ha guardata oppure io non l'ho visto e mi sto facendo mille film mentali. Per evitare di fare figure non rispondo, perché non sono sicura che lui mi abbia salutata.

"Come stai?" no allora aspettate, questa volta l'ho sentito, che faccio? Non sono timida però con quelli che non conosco..boh..mi fermo.Massi, quando mai mi capiterà di nuovo un'occasione simile.

"Bene grazie,tu?"

"Bene,che fai?"

"faccio il conto alla rovescia per la pausa pranzo,tu?"

"Parlo con la mia ragazza"

"Ah...ok"

Vaffanculo. Tutti a me capitano così.

"Prof, posso andare in bagno?" chiedo per andarmene da questa schifosa classe

"Si"

Esco e corro. Cazzo ,sono inciampata su una corda , che male, sono caduta su qualcosa, non so cosa, ma sento dei battiti. Forti battiti che ho già sentito, mi sono molto famigliari.

"Oddio"

"Sempre tu"

"Smettila di seguirmi "

"Sono sempre dove ci sei tu"

"Simon,sei tu?"

"Si,non muoverti,devo dirti una cosa,stai ferma, chiaro" oddio che vuole fare ?!

"Si.."

"Hai un'ape sulla spalla"

"Fottiti"

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SPAZIO AUTRICE

heilaa!! Quanto mi siete mancati sia voi che i personaggi,che ne dite di Pierre?

Mariam98