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Dopo aver fatto lezione a delle piccole bambine andai dai miei che mi porsero trecento fogli con scritti tantissimi nomi.
Io: grazie, anche se per ora credo che la chiameremo Brittany.
Mamma: potevi anche dircelo prima di aver fatto la lista.
Io: eemm.... Scusate, i ragazzi non ci sono?
Mamma: James ha detto che stava tornando.
Io: ah, ma lo sai che Riley si sposa?
Mamma: davvero?
Io: si, sono molto eccitata per lei.
Mamma: perché ti sei rattristata?
Io: no, non sono triste.
Mamma: si, che succede?
Io: non so, a me piacerebbe sposarmi, però Daniel non vuole, quindi devo accontentarmi di quello che ho.
Mamma: vedrai che cambierà idea, sei fantastica e lui lo sa.
Io: grazie mamma, ora vado salutata James.
Mi stavo rimettendo la giacca quando la chiave giro' nel portone.
James: Jenny, che bello vederti.
Io: anche per me, ora vado.
Mentre uscivo sentivo James che chiedeva alla mamma cosa avevo e lei gli disse che glielo spiegava dopo.
Quando tornai a casa Daniel non c'era, così mi andai a sdraiare sul letto e mi collegai sui social. Su Instagram avevo 25 richieste, la maggior parte erano ragazzine di 12 anni.
Io le accettai tutte, perché non mi andava di deluderle.
Dopo 5 minuti mi arrivarono 6 notifiche in direct, la maggior parte erano "mi segui, sei bravissima. Ti adoro" Adoravo i miei fan però, considerando che ogni giorno mi scrivevano  trecento messaggi, dovevo spegnere sempre il telefono perché ogni secondo suonava.
Daniel: sono a casa.
Io: sono in camera.
Lo sentii che si toglieva le scarpe e poi mi raggiunse in camera.
                  Pensiero di Daniel
Quando entrai in camera la vidi sdraiata sul letto con il telefono in mano.
Jenny: ciao amore.
Io: ciao piccola.
Mi piaceva chiamarla cosi, perché lei era la mia piccola.
Io: come stai?
Jenny: bene.
Io: sembri preoccupata.
Jenny: no, tutto bene.
Io: sicura?
Dissi sedendomi sul letto vicino a lei.
Jenny: si, benissimo.
Mi sorrise, ma capii che era un sorriso finto così gli misi una mano sulla gamba e glielo richiesi.
Si mise seduta e incrocio' le gambe.
Jenny: il fatto è che oggi Riley mi ha detto che James le ha chiesto di sposarla...
Io: lo sai come la penso sul matrimonio.
Jenny: si, lo so, lo so, infatti non era importante.
Si alzò dal letto e si incamminò verso la porta, ma io la presi per un braccio e la feci avvicinare a me.
Io: tu cosa ne pensi? Vorresti?
Jenny: si, a me piacerebbe, però mi accontento di questo.
Io: d'altronde non potrebbe essere male sposarsi.
Vidi subito che le si illuminarono gli occhi.
Io: ci penserò.
Mi diede un leggero bacio sulla guancia e andò in salone.
Io: ti va la pizza?
Urlai dalla camera mentre mi toglievo la maglia.
Lei disse qualcosa, ma io non la sentii così andai in salone.
Io: che hai detto?
Jenny: che va bene, sei bellissimo.
Quando mi faceva i complimenti mi sentivo esplodere, le ragazze non mi avevano mai apprezzato, finché non l'ho conosciuta.
Mi chinai a baciarla e le dissi.
Io: tu di più.
Jenny: ah, sul tavolo ci sono dei fogli con i nomi che i miei hanno scritto, se c'è qualcosa che ti piace...
Io: gli darò un'occhiata.
Presi i fogli sul tavolo e mi sedetti al tavolo.

Res[tiamo] amici? 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora