La mia nuova vita

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Non ho mai fatto un vero e proprio viaggio in macchina e diciamo che questo tempo non è proprio il massimo.
La pioggia continua a battere forte sui vetri e i tergicristalli si muovono all' impazzata .
In 10 minuti mia madre ha già chiamato due volte ed è inutile dirle che dovrei ascoltare quello che dice il navigatore per non perdermi.
Beh in realtà perdersi in autostrada è piuttosto difficile ma comunque mai dire mai.
Manca ormai poco alla mia metà quando il mio cellulare iniziare squillare e io seccato rispondo subito
-Mamma sto bene . Sono quasi arrivata. Sono viva come lo ero prima quando mi hai chiamato. Esattamente 9 minuti fa.-
In risposta ricevo una risata squillante
-Sono Ale- ridacchia .È Alessia
-Oddio scusami pensavo fosse mia madre-
- lo immaginavo .È preoccupata?-chiede lei con la sua voce allegra
-Mmm...preoccupata è poco-
-Comunque ti sto aspettando subito all' entrata di Milano. Quando trovi il cartello Milano Centrale svolti e vai sempre dritto finché non trovi una rotonda. La cinquecento bianca è la mia lo sai-
-Grazie Ale-dico e riattacco.
Come regola dovrei prestare attenzione solo alla guida ma in realtà sto pensando a tutt' altra cosa.
Penso a Milano , al mio paese e alla mi famiglia, a Marco e ad Alessia.
Penso e basta.
Quasi non vedo il cartello verde "Milano Centrale" e mi ritrovo a svoltare all' ultimo.
Seguo le frecce e quando arrivo alla rotonda ci metto poco a individuare la macchina di Alessia.Ha le abbaglianti.
Suono il clacson e lei mi risponde.
La seguo per le strade di Milano.
Ci sono comunque tante macchine e tanti pedoni anche con questo tempo.
Quando arriviamo in Piazza Tricolore la macchina di Ale si ferma.Sono arrivata a destinazione.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 31, 2015 ⏰

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