Capitolo 42

845 43 2
                                    

Si sedettero sul divano.
M:"dobbiamo recuperare il tempo perso"
E:"mh...interessante"
Mattia la baciò, prima a stampo poi con la lingua, Emma non aspettava altro che essere stretta a lui, amava quel suo modo di abbracciarla.
Mattia la fece stendere e facendo attenzione a non schiacciarla si stese sopra di lei. Le alzó la maglia e sgancio il reggiseno per poi passarci una mano sotto. Inizió a leccare e toccarle i capezzoli ad Emma e sembrava piacerle.
E:"matty ti prego fermati"
M:"non voglio farlo, non adesso però lasciami fare ti prego"
E:"va bene"
M:"sicura?"
E:"si, se ti dico di smettere lo farai?"
M:"certo amore mio"
E:"allora puoi continuare"
Mattia continuó a leccare il seno di Emma e a toccarlo poi scese sempre più in basso fino ai pantaloni. La guardó dritta negli occhi dicendole:"posso?"
E:"mi fido di te"
Mattia sorrise e slacció i pantaloni, abbassandoli e lo stesso fece con gli slip. Passò una mano sulla sua intimità e sentì Emma gemere. Inizió a fare dei cerchietti con le dita ed Emma iniziò a gemere.
Aumentava sempre di più la velocità e Emma gemeva sempre più forte. Era sul punto di venire:"M-matty ahhh sto venendo" Mattia si fermò e la bació, Emma rimase delusa, perché si era fermato? Le stava piacendo così tanto...
E:"sei uno stronzo" disse ridendo
M:"ti piaceva?"
E:"si"
M:"allora provvedo"
Mattia ricominciò quello che stava facendo e Emma iniziò a gemere di nuovo. Ad un tratto avvicinò la bocca alla sua intimità e inizió a leccare, Emma gemeva sempre più forte.
E:"matty continua, continua"
Mattia fece quello che gli aveva detto.
E:"sto venendo"
Mattia aumentò la velocità ed Emma finalmenre venne. Lui la baciò soddisfatto e si stese su di lei.

Io mi scordo di dimenticarti. Emma e MattiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora