Quinto capitolo

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La musica rimbomba nelle orecchie. Emily e Luna stanno ballando in mezzo al salotto della casa di Luca, entrambe rilassate e felici, forse per l'alcool o perché si stanno divertendo davvero.
«Emi c'è Leo!» urla Luna brilla.
Leonardo si gira verso Emily, sentendosi chiamare, si avvicina e saluta Mattia. Emily rimane immobile quando la ragazza mora, molto più ubriaca di lei chiede a Leonardo di ballare. Senza smettere di guardare Emily annuisce, si gira e avvolge il fianco scoperto della ragazza con il braccio muscoloso. Istintivamente Luna si gira verso la sua amica distrutta «Che stronzo, ti prendo da bere?» Emily annuisce, Luna prende la mano di Mattia e si allontana.

«Emi!» riesce a prenderla prima che caschi a terra.
«Ti porto in camera, ma stai sveglia, continua a guardarmi.» dice prendendola in braccio e avviandosi verso l'unica stanza libera.
Emily sta veramente male per quanto ha bevuto. Arrivati in camera Leonardo la mette delicatamente sul letto e scende per prendergli qualcosa da bere e da mangiare, ma quando torna su in camera è in bagno a vomitare, va subito da lei e gli tiene i capelli.
«Grazie...» dice Emily mentre continua a vomitare e tossire.
«Non devi ringraziarmi.» pulendole la bocca, la prende in braccio e la posa sul letto. «No davvero, grazie di tutto.» biascica mentre cerca invano di spogliarsi, Leonardo vede che non ci riesce e la aiuta. Appena le sue dita sfiorano la schiena Emily rabbrividisce.
«Scusa ho le mani fredde.» dice lui imbarazzato.
«Non è per quello»

«Non so cosa farti mettere...» dice guardandosi intorno. «Ti va bene la mia felpa?»
«Certo.» borbotta Emily.
Mentre si sfila la felpa si intravedono le fossette e gli addominali ben scolpiti.
«Ti piace eh...» dice Leonardo accorgendosi che Emily la stava fissando. Scoppiano a ridere, poi lei si infila la felpa e rimane in mutande. Leonardo non riesce a smettere di guardarla, Emily imbarazzata si infila sotto le coperte. Leonardo si toglie i pantaloni, rimanendo in boxer, e si mette accanto a Emily.
«Che fai?» chiede con gli occhi che le si chiudono.
«Tranquilla tesoro, non ho intenzione di fare nulla, a meno che tu...» Emily lo interrompe prima che finisca la frase.
«No, ho sonno e voglia di vomitare.»
«Lo so, stavo scherzando.» gli da un bacio sulla fronte, la prende per i fianchi e le fa appoggiare la testa sul suo petto.

Nel cuore della notte il telefono di Emily sul comodino non smette di suonare, sullo schermo appare il nome di Luna. Leonardo si sveglia e risponde cercando di non svegliare Emily.
«Dove cazzo sei?»urla Luna dall'altro capo del telefono.
«Lu, sono Leo. Emily è con me, sta dormendo perché era troppo ubriaca. Non ti preoccupare.» sussurra per non svegliarla.
«Se solo la provi a sfiorare ti ammazzo.»
«Non lo farei mai, lo sai.» la rassicura.
«Si, lo so, va bene. Ti chiamo domani mattina. Notte»

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