Undicesimo capitolo

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«Finalmente vi ho trovato» urla Emily facendo sobbalzare Luna.
«Abbiamo fatto amicizia con Fabio.» le risponde facendole l'occhiolino.
«Davvero?» chiede Emily sorridendo.
«Si, è molto simpatico. Mi ha detto che non riesce a smettere di pensare ad una ragazza che ha conosciuto prima, potrebbe parlare di te!» urla esaltata.
«Boh, spero...» ribatte Emily scuotendo la testa.
«Amore io vado dagli altri, dopo fatti trovare.» poi si avvicina al suo orecchio «Sei troppo sexy con questo vestito, mi sta venendo voglia.» Luna sorride imbarazzata e annuisce, Mattia saluta Emily e va via.
Luna prende per i braccio Emily e la porta un un posto più silenzioso.
«Devi aiutarmi!!» ordina preoccupata Luna.
Emily annuisce curiosa e gli dice di stare tranquilla.
«Oggi io e Mattia facciamo un mese e creo che mi abbia fatto una bella sorpresa. prima mi ha detto che ero sexy e che aveva voglia."
«Di fare cosa?» chiede Emily ingenua.
«Di scopare Emi, di scopare, e io penso di volerlo fare, io lo amo. Te che dici?» chiede Luna nervosa.
«Non lo so, abbiamo due pensieri molto diversi su questo argomento. So che lo ami e che sei felice quindi se vuoi farlo, fallo.»
«Oddio, non so che fare! Ci penserò ora torniamo a ballare.»
                              *   *   *
«Torna da lui!» ordina Luna.
«Non riesco a stargli lontana.» confessa Emily.
«Vai lì e lo saluti, basta.»
«Va bene, ci vediamo dopo.» dice Emily voltandosi e andando verso il salotto.
«Ehi bella, ti va di ballare?»
«Io?» chiede stupita.
«Si te, io sono Mayla.»
«Luna.»
«Vieni a ballare o no?» chiede impaziente Mayla porgendole la mano.
«Ma si dai, perché no?! Però prima mi accompagni a fumare?»
Mayla annuisce sorridendole e avviandosi fuori dalla casa.
Il fumo esce lentamente dalla bocca di Luna, seduta su un muretto dietro la casa.
«Sei molto bella.» afferma Mayla facendo diventare rossa Luna.
«Grazie.» risponde sorridendo.
«Da quanto è che fumi?»
«Cinque anni più o meno.»
«Accidenti! Ma sei qui perché conosci Leo?»
«Si, siamo in classe insieme e poi sono la ragazza del suo migliore amico.»
«Ah, quindi sei fidanzata? Io ci stavo provando, peccato.» ironizza Mayla facendo ridere Luna.
Mayla è una ragazza veramente bella, capelli neri come il petrolio, lunghi e ondulati sulle punte, occhi color nocciola, con delle sfumature verdi intorno all'iride. Molto divertente, solare e gentile.
«Almeno ti posso offrire da bere?» chiede Mayla distogliendola dai suoi pensieri.
«Certo, ho finito di fumare.» risponde Luna alzandosi e spolverandosi il vestito rosso in pizzo.
Arrivate al bar ordinano da bere e, dopo un'ora passata a parlare del più e del meno, Luna saluta Mayla e va a cercare Mattia.

«Ciao piccola!» urla Mattia cominciando a ridere.
«Ciao, che succede?» chiede Luna vedendo gli occhi di Mattia più Rossi del normale.
«Ho voglia di scopare.»
«Che stronzo.»
«Vabbe ne troverò un'altra.»
Luna si gira arrabbiata e delusa e va via.
Tornata in salotto cerca con gli occhi la ragazza che prima l'aveva stranamente affascinata. Quando la trova è avvinghiata ad un ragazzo che la bacia passionalmente.
«Ma te non eri lesbica?» chiede Luna furiosa, forse gelosa.

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