La storia di una sedicenne.

Un'altra presa in giro.

Erano quasi le 16.00 quindi iniziai a scendere per arrivare al parco dove avrei dovuto incontrare Igor.
Mentre cammino sento una ragazza chiamarmi.
Sconosciuta: Ehi, tu!
Io: Chi sei?
Sconosciuta: Stai andando al parco vero?
Io: Perché?
Sconosciuta: Igor è mio, quindi toglitelo dalla testa, faresti meglio a tornartene a casa!
Io: Non sapevo fosse fidanzato, è stato lui a chiedermi di incontrarci oggi.
Sconosciuta: Quando io e lui litighiamo fa sempre questo.
Senza pensarci due volte le voltai le spalle e mi incamminai per ritornare a casa.
Non capisco perché mi abbia chiesto di vederci se ha una ragazza e inoltre anche gelosa.
Una volta a casa, chiusi la porta a chiave e mi stesi sul letto sul punto di piangere, non è possibile, un'altra presa per il culo, un'altra persona falsa.
IGOR POV'S
Sono qui al parco ad aspettare Shaila, sono le 16:30, mi guardo intorno e non arriva, dove sarà? Provo a chiamarla ma ha il cellulare spento.
Aspetterò ancora un po'.
Il giorno seguente:
SHAILA POV'S
Mi vesto per andare a scuola, non vorrei nemmeno metterci piede dato che già so cosa mi aspetterà.
Sono le 8:00, entro in classe con la testa fra le nuvole e vado a sbattere contro qualcuno.
Igor: Shaila! attenta, dopo devo parlarti.
Shaila: Non abbiamo nulla da dirci!
Igor: Ma ieri dovevamo veder...
Entra il professore interrompendo qualunque conversazione e dice di metterci ai nostri posti.
Più tardi chiedo al professore se posso uscire per andare in bagno, e mi rispose di si, mentre ero in bagno ovviamente non per cose mie ma per usare il cellulare, vedo un ragazzo entrare ed è Igor.
Io: Cosa ci fai qui???
Igor: Dobbiamo parlare!
Io: Non abbiamo nulla da dirci, hai una ragazza, non fare lo scemo con me.
Igor: Che??? E chi sarebbe la mia ragazza???
Io: Una tipa bionda, alta, occhi azzurri...
Non ti ricorda nessuno eh? Patetico.
Igor: Quella è un'amica, anzi ex amica, ti prego posso spiegarti.
Io: Non è il caso, lasciami andare.
Tornai in classe arrabbiata più che mai e quando rientrò anche Igor, non faceva altro che guardarmi...
Alla fine delle lezioni, mentre uscivo da scuola, Igor mi venne incontro.
Igor: Shaila, aspetta! Devo spiegarti alcune cose.
Io: La tua amica, fidanzata o quello che sia non vuole che mi parli quindi puoi sparire all'istante.
Igor: Ti prego vediamoci, magari a casa mia, così stiamo tranquilli, ho bisogno di parlarti, possiamo anche studiare insieme se ti va.
Io: Come vuoi. Segnati il mio numero di cellulare e inviami per sms l'indirizzo di casa tua. Ciao, a più tardi.
Gli lasciai una foglio con il mio numero di cellulare e andai via.

Fine del capitolo🌻
A breve il prossimo❤️✨
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E se si va passate a dare un'occhiata anche all'altra mia storia "Cuori di Kilometri"✨